La sessione più bella

[Varg]

Sì, hai ragione, forse non è solo una questione di dadi. In ogni modo un po' mi stupisce il fatto che la massima esaltazione sia per tutti in qualche modo legata a sitazioni di combattimento. Per esempio non ci sono esaltazioni per aver interpretato sitazioni molto difficili a livello di recitazione oppure per aver messo insieme i pezzi di un giallo alla Poirot per risolvere l'avventura.

[Wayward Son]

Sì, hai ragione, forse non è solo una questione di dadi. In ogni modo un po' mi stupisce il fatto che la massima esaltazione sia per tutti in qualche modo legata a sitazioni di combattimento. Per esempio non ci sono esaltazioni per aver interpretato sitazioni molto difficili a livello di recitazione oppure per aver messo insieme i pezzi di un giallo alla Poirot per risolvere l'avventura.

Beh, no. Ho infatti messo quasi tutte le giocate con Anders, tutti i momenti in cui urlava nel deserto le sue cose eccetera. Quello è un personaggio con cui sono sempre riuscito a giocare bene, grazie a voi e grazie ad Anna.

Aggiungo, la parte enigmistica mi ha sempre dato poche soddisfazioni comunque, motivo caratteriale, ovviamente.

[Varg]

è vero ... è anche vero che tu hai citato vari momenti epici. Se ne avessi voluto mettere uno solo quale avresti messo?

[Annika]

Io penso che ci sia anche una spiegazione lessicale: è ovvio che ci si "esalta" a menare le mani.
Probabilmente se si comincia a parlare di "emozionarsi", si tirano fuori situazioni più interpretative, gente che si emoziona quando gli ammazzano l'innamorato, quando scopre di avere un fratello pelato (eheheh), quando inizia a pensare che ci sia una baronessa nascosta nelle profondità di un sotterraneo o quando finalmente dopo il cielo oscuro e l'arcobaleno notturno scorge l'alba.
Se invece si parla di "divertirsi" escono fuori gli episodi più trezzoni, compare Manuil Menehir coi suoi cani, Zack azzoppato, il Pelato col gonnellino sulla tavola da pranzo....
Insomma il piacere del gdr non è classificabile in un solo "genere", ma a seconda della situazione varia moltissimo di registro, e secondo me è un bene questo: perchè anche se il gioco è sempre lo stesso, si passa da Bertoldo Bertoldino e Cacasenno a Tolkien, a Harmony, a Guerre Stellari fino a Miss Marple...

[Wayward Son]

è vero ... è anche vero che tu hai citato vari momenti epici. Se ne avessi voluto mettere uno solo quale avresti messo?

Guarda, se devo scegliere una giocata in senso assoluto come quella che mi è piaciuto di più fare, c'è quella finale di Yorik... dalla caduta in combattimento, dalla convalescenza nella torre, dalla fuga con Alice attaccata al cavallo, alla morte finale.

[Varg]

allora possiamo dire che intendiamo l'esaltazione soprattutto a livello epico più che a livello di trascinamento emotivo e intellettuale.

Il mio momento intellettuale più esaltante penso sia stato Daniel che organizza tutto vicino Gorton contro Marc Knopfler e compagnia.

Più emozionante ... penso la crescita spirituale della piccola Ela.

[Wayward Son]

Io penso che ci sia anche una spiegazione lessicale: è ovvio che ci si "esalta" a menare le mani.
Probabilmente se si comincia a parlare di "emozionarsi", si tirano fuori situazioni più interpretative, gente che si emoziona quando gli ammazzano l'innamorato, quando scopre di avere un fratello pelato (eheheh), quando inizia a pensare che ci sia una baronessa nascosta nelle profondità di un sotterraneo o quando finalmente dopo il cielo oscuro e l'arcobaleno notturno scorge l'alba.
Se invece si parla di "divertirsi" escono fuori gli episodi più trezzoni, compare Manuil Menehir coi suoi cani, Zack azzoppato, il Pelato col gonnellino sulla tavola da pranzo....
Insomma il piacere del gdr non è classificabile in un solo "genere", ma a seconda della situazione varia moltissimo di registro, e secondo me è un bene questo: perchè anche se il gioco è sempre lo stesso, si passa da Bertoldo Bertoldino e Cacasenno a Tolkien, a Harmony, a Guerre Stellari fino a Miss Marple...

Beh, ma pensavo fosse chiaro. Nel senso che si parlava di giocate più belle, e si è classificato per 'tipo di giocate', no?
Non è un "è già così?"

[Annika]

Non è un "è già così?"

Come sempre!!!

[DarkAngel]

momenti piu' esaltanti:

Scontro con il capitano delle guardie, quello che fece un 666 alla fine (vecchissima avventura di matteo)
Scontro con la cavalleria ummarita a Delos
Scontro nella torre di Volgar

Tutti casi in cui la fortuna di dado personale ha avuto la meglio su avversari esagerati.

Le situazioni piu' esaltanti di "non combattimento" sono state la prigionia di Alice e Aska (avventura "del libro" di Anna) e alcuni dialoghi con Aska, Kay e Adam, in cui tentavo di dare una dimensione particolare al PG.


momenti piu' divertenti:

Divertenti nel senso di "comici" non ne ricordo nessuno in particolare: la gambizzazione di Zack, il "prendi questi attrezzetti" di padre Amort, i PNG assurdi e equivoci di Delos sono tutte cose che potrei citare, ma le ho sempre intese come "comiche" per il giocatore e non per il PG.

Se invece intendiamo divertenti nel senso di "soddisfacenti" per il giocatore, direi tutte le volte che sono riuscito a contribuire attivamente alla conclusione "positiva" di un'avventura o di uno scontro armato.


momenti piu' frustranti:

Le inevitabili incomprensioni e "pini solitari" che spesso avvengono tra giocatori o tra giocatore e master: in particolare ricordo quella con Anna/Amras durante l'agguato degli elfi irredentisti, che mi fece passare la voglia di giocare per qualche mese