==== PREMESSA NOIOSISSIMA - INIZIO ====
Bato ha scritto:OK.
Comunque al di la del fatto che per come la vedo io non dovrebe essere considerato un bonus aggiuntivo (nel senso che dicevo sopra, ovvero che se quel -5 non si conta ad un tiro per usare un'arma o per scalare una parete, secondo me non si dovrebbe contare parimenti per un tiro per non svenire, ecc.)
Nella fattispecie è un
antimalus, ovvero un bonus che si attiva soltanto per ridurre un malus esistente. Per spiegare meglio questa cosa, spendo le prime righe di questa mia risposta per chiarire un pò meglio alcune cose sulla meccanica interna del regolamento di Myst nell'interesse (spero) comune.
Uno sguardo alle regole che ci interessano- Tutti i Tiri per le abilità di movimento/combattimento abbiano un
malus pari al numero dei Danni Totali. NON si tratta di difficoltà aumentata, ma di malus al tuo tiro: se tiri un 50 e hai -10 Danni Totali in realtà hai fatto 40, nè più nè meno.
- I Tiri per non svenire hanno una DIFFICOLTA' pari al numero dei Danni Totali subiti + 5 x ogni pD inferto dal colpo che li fa scattare: se ti colpiscono al braccio per 4 danni, il tiro per non svenire ha una DIFFICOLTA' pari a 4+(5x4) = 24, senza avere alcun malus.
- I Tiri per non essere storditi hanno una DIFFICOLTA' (e non un malus) pari al numero dei Danni Totali subiti + 5x ogni pD inferto dal colpo che li fa scattare +20 per gli arti/+30 per torace, ventre e testa. Nell'esempio di cui sopra il tiro ha una DIFFICOLTA' pari a 44 senza avere alcun malus.
- Il tiro per non morire ha una DIFFICOLTA' pari al numero dei Danni Totali subiti +20 per gli arti/+30 il torace, ventre e testa. Nell'esempio di cui sopra la DIFFICOLTA'
sarebbe pari a 4+20=24 senza alcun malus (anche se poi di fatto non scatta, perché non va effettuato prima dei 40 Danni Totali e/o arto che zompa).
Ecco cosa dice l'enunciato del pregio da me presentato:
- Il PG potrà ignorare i primi 5 punti di penalità alle azioni dovute all'ammontare dei suoi Danni Totali. Come si può vedere il pregio è pensato per attivarsi soltanto quando c'è effettivamente un malus da compensare (
antimalus), ovvero soltanto nel primo dei 4 casi presentati poco sopra. Ovviamente si potrebbe "fixare" e farlo valere anche per i tiri di Resistenza (anche se sono totalmente contrario, come leggerai più in basso) cambiando l'enunciato in questo modo:
- Il PG acquista un bonus di +1 per ogni Danno Totale subito fino a un massimo di +5 a tutti i Tiri di Resistenza contro svenimento/morte/stun e a tutte le abilità di movimento o combattimento.Come vedete il "senso" non cambia, ma l'enunciato è completamente diverso perché deve tenere conto del nuovo impatto che il pregio avebbe sul sistema: non già un
antimalus, ma un più generico
bonus condizionale da applicare peraltro a due contesti/meccaniche ben distinti: da una parte i tiri di Resistenza, dall'altra (completamente diversi, in quanto facenti capo a tutt'altra meccanica) i tiri delle Abilità di combat.
So già cosa molti di voi stanno pensando: "non si potrebbe dire semplicemente che ho +5 se bla, bla e bla?" purtroppo no
non si può. Per quanto faccia del mio meglio per scriverli in modo semplice e in italiano comprensibile, gli enunciati delle regole devono essere chiari, univoci e non fraintendibili in alcun modo. Se cominciamo a scrivere roba del tipo "se mi colpiscono per 1/2/3/4/5 avrò un +1/2/3/4/5 a tutti i tiri" vi assicuro che otterremo un regolamento inutile, in quanto totalmente soggetto all'interpretazione personale e soggettiva di chi lo legge.
Perchè faccio tanta attenzione a questa cosa? Non è certo (come forse temo possiate pensare) "perché fa figo e professionale": in moltissimi contesti dire che "la difficoltà diminuisce/aumenta" o che "il tiro ha un bonus/malus" porta a risultati completamente diversi ed è fondamentale che quando si parla di regole qualcuno tenga sempre a mente cosa succede, proprio per rispondere nel modo giusto a domande o potenziali FAQ di chi si interroga se una data regola valga anche per casi molto diversi da quelli per cui era stata pensata (come in questo stesso topic). La mancanza in passato di un approccio simile da parte (anche) mia ha portato a innumerevoli aborti, fraintendimenti e confusioni, la maggior parte dei quali (direi tutti) ora risolti, ed è proprio per questo che mi sono persuaso a procedere cosi'. Del resto è un approccio comune a qualsiasi regolamento decente e che abbia qualche pretesa, da magic a qualsiasi board game degno di questo nome: la sfida è nel farlo capire a tutti senza scrivere regole di 30 righe e/o troppo complesse o difficili da leggere: tutte le volte che cosi' non è, fate bene a chiedere chiarimenti e in caso provvederò a semplificarne l'enunciato. Inutile dire che, nel mio piccolo, mi diverto moltissimo a scrivere le regole in questo modo e non lo vivo affatto come un sacrificio o un onere.
==== PREMESSA NOIOSISSIMA - FINE ====
Ciò premesso, affronto il "core" del tuo intervento:
preferirei di gran lunga utilizzare i 40 punti in maniera più intelligente
[...]
Nello specifico, un PG con Resistenza 30, con 40 punti se non erro la porterebbe a 40 (ben +10).
Su questo non sono assolutamente d'accordo: in cambio di quei 40 punti (+ prerequisito) ottengo un netto +5 a tutte le abilità fisiche (tra cui Arma, Schivare, Corpo a Corpo) in tutti i casi in cui il mio PG viene ferito. In parole povere, ogni volta che il mio PG subisce danni il pregio mi regala un discreto grappolo di bonus a tutte le abilità di movimento e combattimento. Cosa significa questo? Nell'ottica di un combattente si traduce in prima istanza in un bonus ad Arma e a Schivare, decisamente buono anche perché non "nonnabile".
in che senso non "nonnabile"?
Il pregio va acquistato al momento della creazione del PG, ed è quindi li' che bisogna farsi bene i conti: in quel momento mettersi 35 in arma e schivare è impossibile, mentre arrivare a 30+pregio è permesso: questa scelta consente di raggiungere la medesima effectiveness non appena ricevo la mia prima ferita (o qualche graffio): di fatto un pg con arma 35 e un pg con arma 30+pregio si equivalgono dopo la prima ferita decente ricevuta, e anzi il secondo ha un bonus rispetto al primo in tutte le altre abilità fisiche (tra cui soprattutto Schivare, ma anche Corpo a corpo e Atletica). Non dico che avere 35 in arma e schivare non sia meglio, il punto è che alla creazione del PG non lo posso fare: prendendo il pregio posso ottenere qualcosa di molto simile, ovviamente lo pago un bel pò di punti ma cavoli, stiamo parlando di +5 arma e +5 schivare (anche se condizionale) per un PG combattente: pensateci
BENE.
Confrontiamo adesso questo pregio con un +10 di Resistenza: ogni singola volta che un PG deve fare un tiro di Resistenza degno di questo nome significa che ha imbarcato non meno di 5 ferite, e quindi il pregio ti darebbe in ogni caso il suo +5 alle manovre: è vero, con +10 in Resistenza vengo stunnato meno e magari in quel singolo round di stun avrò ben +5 rispetto a chi ha scelto il pregio... ma poi lo stun finisce, e chi ha scelto il pregio avrà il suo +5 a tutto che lo renderà da quel momento in poi una spanna sopra di me: senza contare che potrebbe tranquillamente realizzare lui stesso il tiro vs stun e non essere stunnato: lui il tentativo per non beccarsi un -5 rispetto a me in quel singolo round di stun lo ha, mentre io non ho modo di coprire il gap che si crea da quel round in poi e che durerà per tutto il combattimento. Pensateci bene a cosa vuol dire +5 ad arma e +5 a schivare indipendentemente dal punteggio che il PG possiede, fosse pure 50: penso a due bestioni che si menano con i loro 40 o 45, alla prima ferita che si scambiano uno va a -5 e l'altro resta senza malus. A parità di fortuna, chi lo vincerà questo scontro?
E non solo: per quanto durerà questo
antimalus? La risposta è: per tutto il dopo/combattimento, per tutto l'eventuale inseguimento successivo, e per tutte le azioni dei giorni seguenti. Nel caso di ferite decenti, ovvero -5 al braccio -> 10 sul globale, è un bonus di +5 per 5 giorni e poi di +4/+3/+2/+1 nei giorni a venire. Ci avete pensato bene? Vi sembra davvero cosi' poco? Stiamo parlando di PG specializzati nelle manovre fisiche, gente che mena, combatte, corre, cavalca, insegue, spara con l'arco, si arrampica, sfonda porte, si muove silenziosamente, e il pregio li segue dando loro bonus (o meglio togliendogli malus) in tutte queste cose. Certo, quei punti li posso spendere direttamente li', posso avere un +5 a Atletica sempre e comunque, o a Furtività, o a Corpo a Corpo, spendendo non meno di 20/25 punti per ognuna di queste abilità: indubbiamente li' sarò meglio di chi ha il pregio, ed è la scelta giusta e comprensibile del PG versatile. Ma il PG combattente se ne frega di avere 20 o 25 in Atletica e Furtività quando si tratta di andare a comprare il pane, quel che gli importa è di avere +5 in Arma e Schivare quando, ferito, si troverà di fronte al villain di turno, e in quel momento (e nei giorni a venire) avrà pure il 25 in Atletica e Furtività (ovvero 20 con antimalus di 5).
E' davvero sostenibile la tesi che non valga i punti che costa? Fa davvero cosi' schifo da paragonarlo a un +10 di Resistenza? Pensateci
BENE, contate i tiri di questo tipo che i nostri PG fanno. Certo non lo stiamo regalando, 40 punti non son pochi e il prerequisito è sgravo, ma davvero siete convinti che non valgano la candela? E' un pregio che trascende i punteggi delle abilità e fornisce dei bonus ulteriori, caratterizzando un sacco chi se lo piglia e avvantaggiandolo su Arma e Schivare, due abilità dove parte già nonnato e che non può incrementare liberamente. Non so cosa dire se non che con un guerriero io me lo prenderei, non tanto e non soltanto per sgravare ma proprio perché al di là di tutto mi consente di farlo forse meno "versatile" ma di certo piu' figo e, perché no, piu' forte rispetto a chi non ce l'ha.
Se sono contrario ad aggiungerci il bonus a Resistenza non è comunque solo per un discorso di costi/benefici: tecnicamente tale aggiunta si tradurrebbe in questo modo:
+5 (rispetto ad ora) a non essere stunnati (non si tira se non si è feriti, ergo -> tutti i tiri)
+5 (rispetto ad ora) a non svenire (non si tira se non si è feriti, ergo -> tutti i tiri)
+5 (rispetto ad ora) a non morire (!) (non si tira se non si è feriti, ergo -> tutti i tiri)
Insomma il PG (oltre alle cose descritte sopra) acquisterebbe un bonus di +5 a Resistenza sempre attivo in quanto Resistenza si tira 99 volte su 100 quando si viene feriti, mentre il pregio che ho proposto mi piaceva proprio perché dava bonus
condizionali, attivi soltanto a PG ferito e quindi non sempre. Al di là del prezzo (che andrebbe ovviamente aumentato) perché unire queste due cose, queste due meccaniche cosi' diverse? Molto meglio splittare le due cose, e tra l'altro la seconda c'è già, non identica ma molto simile e persino migliore: si chiama Talento in Resistenza. Chi vorrà sgravare sarà libero di prenderlo insieme al pregio e di fare Wolverine, lasciando gli altri liberi di fare Bruce Willis ("non è nulla baby... è solo un graffio", in realtà sto a mori' ma quando meno lo faccio con 5 malus in meno).
P.S.: Vi prego di non rispondermi che al combattente "puro" che usa soltanto 2 abilità tra le 60 che la scheda mette a disposizione converrà mettersi 12 in Costituzione e 30+T in Resistenza, perché è un discorso che vale per qualsiasi PG monotematico in qualsiasi abilità: il ladro puro si metterà 12 in Dex e 30+T in borseggiare/scassinare, non certo 18 Dex: il seduttore puro si metterà 12 aspetto e 30+T in fascino/sedurre, non certo 18 aspetto; il fantino puro 12 in Agi e 30+T in cavalcare, non certo 18 in Agi... e cosi' via. Mettersi 18 in costituzione è ANCHE un modo per interpretare al meglio un PG che sprizza salute e potenza da tutti i pori, non soltanto un mero stratagemma funzionale allo sblocco di features per sgravare. Se poi ci piace fare i guerrieri tisici ma sgravi o i seduttori brutti ma che rimorchiano a bestia per raggranellare punti a tutti i costi è un problema piu' nostro che del sistema, almeno per come la vedo io.