Sono appena arrivato...

Introduzione al sistema Myst e discussioni sui vari capitoli che compongono il manuale di gioco: consigli, idee, aggiunte e modifiche.

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Il Grande Baffo :-{
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Sono appena arrivato...

Messaggioda Il Grande Baffo :-{ » 26/10/2004, 17:04

...e non so bene come muovermi.
Devo ancora dare un'occhiata per bene a tutto il Forum, ma sembrate facce simpatiche

Ma quanti anni avete? Perché nei gruppi di persone che conosco io, il GdR dopo una certa età (diciamo 20-23 anni) viene etichettato come "SFIGA ASSOLUTA"...

Sentite, vi dispiace se vi faccio qualche domanda sul regolamento?

Tipo, mi è parso di leggere, da qualche parte, anche se non ricordo bene dove, che la Volontà si può recuperare giornalmente o qualcosa del genere, anche se forse mi sbaglio. Ma allora la si può usare in qualche modo? Non c'è la Fortuna per cose strane?

Poi ho visto che mancano alcune illustrazioni di armi, ma quelle che ci stanno sono fighissime!
Ma le Armi con l'Asta, non ci sono indicazioni per lanciarle?
E la fionda? Perché non l'avete messa?

Se mi rispondete vi ringrazio moltissimo, così io e i miei amici ci mettiamo a giocare senza più dubbi! :)
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Messaggioda Annika » 26/10/2004, 21:01

Ciao Grande Baffo, benvenuto!
:wav:
Ma quanti anni avete? Perché nei gruppi di persone che conosco io, il GdR dopo una certa età (diciamo 20-23 anni) viene etichettato come "SFIGA ASSOLUTA


Abbiamo tutti ampiamente superato i 20-23 anni! Il più piccolo di noi è sui 25 e il più grande 33! Eppure siamo gagliardi e fortunelli.... voi quanti anni avete? Siete cuccioli o vegliardi?

la Volontà si può recuperare giornalmente o qualcosa del genere, anche se forse mi sbaglio. Ma allora la si può usare in qualche modo? Non c'è la Fortuna per cose strane?


E' vero: la Volontà si può perdere per cose abbastanza "strane" come ad esempio la perdono i maghi se usano più potere magico di quello che hanno disponibile. In tal caso pagano il costo di PotM restante con la Volontà, che si recupera di norma UN SOLO punto al giorno (e non quindi 1d10 punti come la Fortuna). Ti fanno perdere Volontà alcuni incantesimi, e anche l'uso di certi Poteri Divini.

Ma le Armi con l'Asta, non ci sono indicazioni per lanciarle?
E la fionda? Perché non l'avete messa?


Non saprei... si può provvedere! Io non sono esperta di armi, su questo passo la palla ai nostri "armigeri" :?

E ora.... buon gioco!!!!! A presto,

Anna
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Varg
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Messaggioda Varg » 27/10/2004, 9:18

a me non e` neanche chiaro come si lanciano i pugnali ... pensa le armi con asta! :roll:
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Messaggioda Il Grande Baffo :-{ » 27/10/2004, 18:39

18 anni, ma la gente ci guarda male uguale:
-se non sono appassionati di GdR, ci deridono, perché finché uno certe cose le fa a 15 anni, vabbè, ma a 18 anni si deve pensare alle cose serie (anche se chi mi dice questo poi magari non sa cosa rispondere quando gli ribatto:"e allora perché guardi L'Isola dei Famosi?)
-se sono appassionati di GdR, ci compatiscono, perché ci dicono:"ma cosa fate ancora intorno ad un tavolo, a rinchiudervi in casa per ore! Oggi c'è il GdR dal vivo, ti fai la spada in lattice e vai a menare!"
...tipo Diablo dal vivo :|

Cmq grazie per i chiarimenti sulla Volontà, effettivamente l'avevo letta quella cosa, ma solo una volta perché la Magia non la usiamo o cmq i PG non ne sanno niente, usiamo un'ambientazione low-fantasy

Per le armi, il mio cacciatore aspetta di sapere se deve aspettare il cinghiale a piè fermo con la sua poco maneggevole lancia di 2 metri (sic!) o se gli è possibile procurarsi fionda e lancia scagliabile

Tra l'altro, in quel caso, si usa l'abilità dell'arma, o lanciare oggetti, o una media fra le due?

Perché secondo me, nel caso di un'arma usabile in entrambi i modi, non è detto che chi sappia usarla a distanza la usi anche in corpo a corpo e viceversa

Saluti :?
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Messaggioda Elmer's pupil » 27/10/2004, 23:34

[quote="Il Grande Baffo :-{"]18 anni, ma la gente ci guarda male uguale:
-se non sono appassionati di GdR, ci deridono, perché finché uno certe cose le fa a 15 anni, vabbè, ma a 18 anni si deve pensare alle cose serie

Ammazza! Adesso rompono le scatole pure ai diciottenni....allora ai gdr non si può proprio più giocare ::?

Per le armi, il mio cacciatore aspetta di sapere se deve aspettare il cinghiale a piè fermo con la sua poco maneggevole lancia di 2 metri (sic!) o se gli è possibile procurarsi fionda e lancia scagliabile

Dunque, riguardo al lanciare le regole non sono state mai molto approfondite e sono in fase di rielaborazione (credo): in ogni caso noi abbiamo armi specifiche da lanciare. Non sono state tutte descritte nel manuale, ma allorquando qualcuno di noi desideri interpretare un pg che le usi, produciamo "ad hoc" la scheda dell'arma. La risposta alla tua domanda è quindi che il cacciatore di cui sopra non può assolutamente lanciare la sua lunga asta da battaglia, ma può procurarsi un giavellotto o una fionda (per il cinghiale consiglio il primo :wink: )


Tra l'altro, in quel caso, si usa l'abilità dell'arma, o lanciare oggetti, o una media fra le due?

Su questo abbiamo discusso e alla fine abbiamo deciso che si usa l'abilità "lanciare oggetti", ma devi possedere almeno il pallocco nell'abilità relativa all'arma che stai lanciando (ovviamente, come si evince da quanto detto prima, deve essere un'arma lanciabile, non tutte lo sono: ad es. non puoi lanciare la tua ascia da battaglia; eventualmente devi usare una più maneggevole, e meno esiziale, accetta da lancio).

Ciao ciao
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Messaggioda Annika » 28/10/2004, 9:46

18 anni, ma la gente ci guarda male uguale:


Accipicchia! Beh, allora che dovrebbero dire di noialtri, che siamo tutti mooooolto più grandi? :wrestler27: :wrestler35:
Non dare mai retta a chi ti dice che sei regazzino, fai cose infantili, che so' sti giocarelli etc. :baaaby: Magari hanno pure ragione (almeno: nel caso mio e degli altri Mystici hanno ragione da vendere :D ), ma generalmente sono peggio loro, tutti seriosi (o che fanno cose BEN più stupide, sia pure con l'aria "da grandi" :3dglasses: )!

Oggi c'è il GdR dal vivo, ti fai la spada in lattice e vai a menare


Mah.... con quello ti ci puoi divertire un pomeriggio ogni morte di papa... ma pensa che barba sempre a darsi smazzate! :jester:


usiamo un'ambientazione low-fantasy


Che tipo di ambientazione? L'avete scritta voi?

se deve aspettare il cinghiale a piè fermo con la sua poco maneggevole lancia di 2 metri (sic!) o se gli è possibile procurarsi fionda e lancia scagliabile


Argh... mi ricordo Cormac, il mio vecchio personaggio (ormai felicemente sposato e ritirato a vita privata), una volta durante una caccia al cinghiale lo aspetto' con uno zweihander.... e fu TRITATO!!! Poveretto, che dolore.....
Decisamente meglio tirargli una lancia, a quei bestioni! :)

Quanto al regolamento, si', penso che abbia ragione Luca (Elmer's Pupil): si usa lanciare oggetti ma è necessario avere almeno il pallocco nell'arma che si vuole lanciare. Oltretutto non si applica il bonuns della forza, nel caso di arma lanciata: questo è importante! (c'è chi c'è morto....)

Ciaoooooo!!

Anna
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Messaggioda Il Grande Baffo :-{ » 29/10/2004, 23:05

L'ambientazione l'ha scritta interamente e colossalmente il master, anche se in effetti gli avevo proposto tipo come fate voi, ambientazione di base e ognuno si sviluppa una zona per aumentare la varietà, ma questa se la gestisce lui interamente e ne rivela un pezzettino per volta, e non le stesse cose a tutti i giocatori: alcuni, studiosi, mitografi, ne sanno di più, altri (il gonzo cacciatore sottoscritto, per esempio :D ) praticamente zero, cosa che li costringe a chiedere ai compagni di marcia "ma qui chi ci viveva?" etc. etc.
Roba forse frustrante ma ragazzi! se funziona come realismo/interpretazione/suspence...

Viva il GdR da tavolo, abbasso le imitazioni!!!
Anche perché questa nobile arte è discretamente vicina al teatro puro, talvolta!!!

Per le armi, grazie, sperimento e poi vi dico il mio parere. 8)
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Messaggioda Annika » 02/11/2004, 11:07

L'ambientazione l'ha scritta interamente e colossalmente il master,


Quindi nella campagna avete un master solo, non vi alternate al timone!
Certamente questo ha molti lati positivi, e si acquista moltissimo in coerenza, omogeneità, anche in atmosfera... i lati negativi sono soltanto di tipo organizzativo, visto che è difficile trovare un Master a cui vada solo di masterizzare e mai di giocare per tantissimo tempo di fila...
Noi di solito teniamo in piedi contemporaneamente due campagne: una, quella di "myst uno", è a multimasterizzazione (la campagna di Sarakon, per intenderci, che dura anni e anni), mentre l'altra, "myst due" dura più o meno un anno e viene masterizzata da un master singolo, che crea l'ambientazione da solo e fa tutto lui!
:buzzsaw:
In questo secondo caso indubbiamente funziona moltissimo il fatto di distribuire le informazioni tra i giocatori con molta attenzione, in modo che si sappia il minimo indispensabile a seconda del personaggio che si interpreta, e niente di più... è un sistema che secondo me paga davvero tanto, e che infatti cerchiamo di usare sempre.

Viva il GdR da tavolo, abbasso le imitazioni!!!


Viva viva!!! :cheers: :cheers: :cheers:
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Messaggioda Annika » 02/11/2004, 11:08

Ops... e non ti ho chiesto che tipo di ambientazione sia........... me n'ero dimenticata!!!! ::?
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Messaggioda Il Grande Baffo :-{ » 03/11/2004, 11:17

Ah, se è per quello l'ho capito molto poco anch'io, so solo che è un mondo diverso, ovviamente, molto pacifico e ai primordi di evoluzione tecnologica, tipo neolitico, forse, ma appena ho più informazioni ve lo dico con calma, io so solo che il mio personaggio caccia i cinghiali e salta da un ramo all'altro ondeggiando la sua cresta poderosa :lol:
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Messaggioda Annika » 03/11/2004, 11:47

NEOLITICO!!!!!

Spettacoloso!! L'avventura degli uomini delle caverne fa spaccare! :physassult: Troppo rozzona!! Sono molto curiosa di sapere come andranno le vostre vicende...
L'hai fatto il party stat col tuo personaggio e col gruppo che avete fatto?
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Messaggioda Il Grande Baffo :-{ » 03/11/2004, 20:06

No, aspetta, fanciulla, forse non mi sono spiegato bene, diciamo che come progresso tecnologico forse siamo lì, ma non me ne intendo abbastanza di paleologia per dirlo con sicurezza.

Questa è l'introduzione alla campagna, tanto per farti un'idea:

CRONACA: La fine dell'attesa

AMBIENTAZIONE

--- Ambiente
Vaste praterie ondulate si estendono per miglia su miglia, ospitando boschi di quercie e colline ricche di vigneti. Gazzelle, conigli, cinghiali e lupi sono gli animali selvatici che popolano in prevalenza la terra e i boschi, piccioni, pettirossi, falchetti, fringuelli e passerotti spadroneggiano il cielo, insieme ai gabbiani più a ovest, avvicinandosi al mare. Ci sono le normali 4 stagioni.

--- Geografia
La regione chiamata da tutti "Le Terre Sicure" è confinata da un grande fiume a nord, da una catena montuosa a nordest e est, da dei fiumi a sud e a ovest la costa sul mare. I monti a nord, chiamati Monti del Confine, oltre a trovarsi su di un altopiano (quindi un burrone alto vari metri sul quale c'è un po' di pianura prima dei monti) ospitano la sorgente del fiume Calmopasso, che scende a sud per qualche miglio fino a formare una cascata, per poi andare a ovest per varie miglia, costeggiando alcune colline situate più a sud, e contornato da boschi nei primi tratti, fino a biforcarsi e sfocare a sud nel Grande Lago e a ovest nel Lago Azzurro. Sulle rive occidentali del Grande Lago, si trovano i confini della Foresta Nera, tempestata di leggende. Oltre la Foresta Nera, ci sono praterie pianeggianti per un po', e poi il mare.

--- Etnia
L’Uomo comune delle Terre Sicure è alto 1,70 m (maschio) o 1,60 m (femmina), ha la pelle colorita, chiara, ha i capelli scuri (non esistono biondi), generalmente un po’ smossi (non è raro vedere qualcuno con i riccioli, non esiste gente con capelli lisci), tenuti di solito un po’ lunghi (maschio) o molto lunghi (femmina), ha gli occhi scuri (non esistono occhi chiari), ha i lineamenti morbidi e il fisico o gracile o in carne (non esiste che si sviluppi una muscolatura potente).

--- Mentalità, usanze e conoscenze generiche della zona
- Credenze: in questa zona si tende molto ad essere dei veri e propri conservatori. I cambiamenti non sono visti molto bene, e di solito sono negativi. La gente in queste città non ha nessuna religione, nessuno ha mai pensato all'esistenza di un essere superiore che ha creato il mondo, e nessuno si interroga su ciò, né sull’origine del mondo. Cose come la morte sono viste come parte di un ciclo naturale, e nonostante portino dolore, sono considerate giuste. Ciò che ci si chiede a volte è quale sia lo scopo degli Uomini in questa terra. Per rispondere a questa domanda, bisogna tenere conto che gli Uomini si ritengono assolutamente parte della natura, quindi la rispettano e cercano di viverci in armonia come gli animali, e che questo sia giusto non ci sono dubbi. Ma gli uomini hanno qualcosa in più... Perché? Come devono usarlo? Questi sono gli interrogativi più comuni su tale argomento (non esistono interrogativi come “Chi ci ha creati?”).
- Società: la società, per quanto riguarda la convivenza degli individui, si basa in enorme maniera su un fenomeno di “fiducia collettiva”: se qualcuno perde questa fiducia, per lui la vita potrebbe complicarsi parecchio e non troverebbe più tanto facilmente gente disposta a fare scambi o più semplicemente a passarci del tempo. Pian piano si ritroverebbe emarginato e costretto a vivere all’esterno della società finché non la riconquista. Non esistono fenomeni di delinquenza vera e propria (un esempio tra i reati più grossi di cui si può parlare è un furto in un orto da parte di qualche giovane malandrino, non avvengono mai cose di grossa entità), perché la differenza tra classi sociali è quasi nulla. La famiglia tipo è composta da due genitori e due o tre figli. Generalmente riesce a ricoprire buona parte dei propri bisogni in maniera autonoma, mentre per ciò che non riesce a ricoprire ricorre a commerci. La figura del commerciante praticamente non esiste. Ogni famiglia tiene nella propria casa una o più stanze come “negozio” (molto fra virgolette). I commerci avvengono tramite baratto, e la cosa non crea problemi. Si creano quasi sempre dei nuclei di famiglie, anche di città diverse, che in maniera totalmente spontanea divengono di rapporti più stretti grazie a un equilibrio perfetto di baratti (esempio semplice, nel senso che si creano anche cose più complesse: se a una famiglia mancano i pomodori e a una mancano i cetrioli, si scambiano le quantità in eccedenza). La famiglia si costituisce tramite matrimonio, che è una festa nella quale in soldoni la coppia dice a tutti quanti che da quel giorno in poi vivrà sotto lo stesso tetto.
- Tradizioni: esistono alcune tradizioni sulla storia delle città delle Terre Sicure che viene tramandata oralmente. Generalmente, si crede che tantissimi anni orsono un gruppo di Uomini coraggiosi intrapresero con le loro famiglie un lungo e difficile viaggio, fuggendo da una terra dove la vita era difficile e incontrando orrende creature e complicate situazioni; poi solcarono l’ultimo fiume e trovarono le Terre Sicure; si separarono e ciascuno di questi uomini costruì la sua casa, e furono collegate tutte da una lunga strada per mantenere salda per sempre la loro amicizia; col passare delle generazioni si crearono le cinque città intorno alle cinque case di coloro che furono chiamati i Cinque. Le case dei fondatori esistono ancora ai centri delle città e sono gli unici luoghi pubblici, poco frequentate nelle stanze interne. Esistono molte leggende di paura intorno alla Foresta Nera: alcuni dicono che giganteschi lupi mangia-uomini la abitino, altri dicono che i mostri che inseguirono i Cinque vi si rifugiarono, altri ancora dicono che sia un luogo proibito agli Uomini e che chi vi si addentra vada incontro a morte certa per opera delle stesse piante. Con l’arrivo della primavera si festeggia il giorno in cui si crede che i Cinque abbiano raggiunto le Terre Sicure.
- Cultura: si conosce generalmente la scrittura, che viene insegnata dai genitori ai figli e che viene usata soprattutto per scopi di utilità pratica, come promemoria e lettere. Si scrive su dei papiri che si ottengono con una semplice lavorazione di una pianta che cresce in abbondanza sulle rive del Calmopasso. La matematica è conosciuta solo per le quattro operazioni basilari e non viene scritta se non per fare calcoli difficili (cosa che probabilmente non capita mai nell’arco di una vita). Non c’è un sistema di metrica universale. E’ usanza trasmettere oralmente i nomi delle costellazioni, ma in pochi le ricordano tutte. Esiste una conoscenza del corpo umano molto basilare e si usano sistemi di cura molto rustici. Non esistono malattie.
- Tecnica: è conosciuta la lavorazione del legno, l’agricoltura, la coltura, l’allevamento, la caccia e la pesca. Le armi che vengono usate per la caccia sono la lancia e l’arco, in punte di legno o di pietra. La pesca viene praticata su piccole barche a remi usando reti da pesca. Inoltre esistono accette da legna e falcetti in ferro per l’agricoltura. Per la conserva viene usato il “getro” (in gran quantità sui cibi da conservare), che cresce spontaneamente come pianta rampicante o erbacea, per gran parte delle Terre Sicure. Si allevano pecore, mucche, cavalli, suini. Esiste la lavorazione della lana, anche se è molto rustica e praticata solo con strumenti di legno poco precisi. Tutti vivono in case di legno, con finestre perennemente chiuse in inverno. I tipi di case variano a seconda delle città.

LE CITTA’

--- Altacittà
- Descrizione generica: la più orientale, sulle rive del Calmopasso. E' caratterizzata dal fatto che è interamente costruita sugli alberi, all'interno dei boschi che inglobano il Calmopasso in quella zona. Vi si trovano soprattutto cacciatori e raccoglitori.
- Società: anche sugli alberi il nucleo base della società è la famiglia. Solitamente è composta da due genitori e due figli. Molto spesso il padre è un cacciatore mentre la madre è una coglitrice. La madre passa di solito più tempo del padre in casa, cucina, lava ed educa i figli, quindi è in genere il capofamiglia.
- Tradizioni: esiste tutta una lunga storia su Creoldan, il fondatore di Altacittà, che viene tramandata oralmente. Il primo giorno di primavera, per festeggiare la fondazione della città, le case nella piazza centrale ospitano tutta la città e fanno festa al suono della musica e bevendo molte spremute di frutta, soprattutto la frutta invernale che cresce selvatica a nord e viene raccolta a fine inverno. Quando una coppia si sposa, di solito costruisce un’altra casa su un albero, ma quando i genitori di uno dei due sposini muoiono, vanno lì ad abitare. Esistono alcune leggende sui boschi sopra l’altopiano a nordest di Altacittà: si dice che vi abiti uno spirito che protegge un importante segreto, e che solo chi supera particolari prove può addentrarsi in quei boschi e avere la possibilità di tornare indietro.

--- Biancomuri
- Descrizione generica: più a ovest rispetto ad Altacittà, ad un giorno di viaggio di distanza, è caratterizzata dal fatto che tutte le case per tradizione locale vengono dipinte di bianco, invece di lasciare allo scoperto il colore del legno. Situata sulle rive meridionali del Calmopasso, è praticamente costruita sulle colline a sud del fiume. Vi si trovano molti vignaioli, gente che vive di agricoltura collinare, e falegnami, che si procurano il legno da un boschetto a nord del fiume.

--- Tettiverdi
- Descrizione generica: situata a ovest di Biancomuri, oltre la biforcazione del Calmopasso, a un giorno di viaggio da Biancomuri. Si a Nord che a sudovest vi sono le rive del Calmopasso (o meglio delle sue biforcazioni, chiamate dalla gente con il nome del fiume). Le case hanno tutte tradizionalmente i tetti verdi, mentre per il resto rimangono le normali case di legno. Vi si trovano molti pescatori e molti contadini che coltivano le fertili terre a ovest della città.

--- Belprato
- Descrizione generica: situata lontano, a ovest di Tettiverdi alla quale si collega grazie a una lunga strada (si impiegano più di dieci giorni per percorrerla a piedi). E' circondata da grandi prati che vengono adibiti al pascolo di molti tipi di animali (soprattutto bovini). La gente qui ama molto la natura e cerca di tenerla molto viva anche in città, quindi le strade sono ricche di alberi e la stessa piazza centrale sembra un giardino di un grande castello rinascimentale (non esistono strutture definibili rinascimentali nell'ambientazione, o almeno non avete mai visto niente del genere, ma uso il termine per cercare di spiegarvi). Vi si trovano allevatori e agricoltori. Poco più a ovest di Belprato, a qualche miglio, c'è il mare.

--- Acquaburgo
- Descrizione generica: è una grande città, la più meridionale, che si trova sulle rive orientali del Grande Lago. Tre quarti della città è costituita da palafitte sul Grande Lago, mentre il resto è costituito da campi coltivati nella pianura circostante. Poco più a nord iniziano le colline (quelle a sud delle altre città), e vi si trovano le ultime case della città (mezza giornata dal lago, ma tenete conto che non sono abitazioni fitte, ma possedimenti di campi agricoli abbastanza vasti).

PARTICOLARITA’Questa sezione raccoglie ciò che in questo mondo sarebbe anormale, ma che nell’ambientazione è perfettamente normale.
La luna: è sempre piena, è più grossa della nostra, è bianca, sorge con regolarità a ovest un’ora dopo il tramonto e tramonta a est un’ora prima dell’alba (lol, non mi ricordo come funziona ciò da noi ), anche i crateri sono diversi ma per sapere come sono dovrete aspettare un’illustrazione.
Scansione del tempo: l’anno è di 364 giorni, suddiviso in 4 stagioni, suddivise in 91 giorni, raggruppabili in 13 settimane. Le settimane si dividono in Albadì, Mattinodì, Mezzodì, Riggiodì, Seradì, Montodì, Nottedì. I giorni durano 24 ore, l’unico modo che è stato trovato per misurarle è il palo che proietta l’ombra. Il giorno e la notte durano ciascuna 9 ore con albe e tramonti più lunghi dei nostri, ed è così tutto l’anno.
Le stelle: le costellazioni sono totalmente diverse dalle nostre e alcune hanno movimenti particolari. Disegnerò comunque, quando avrò tempo, il cielo notturno, perché spiegare tutto a parole o descrivendolo mi toglierebbe troppo tempo.
Sistema metrico: si accettano suggerimenti da chiunque.

Bonus track da inserire nel sintetizzatore vocale di WinXP - con la voce inglese: "lha kronakha dell mourrrrro heh incredibilmhenthe mhehrahviglhiosah"

Naturalmente tutto questo è stretta proprietà di Asteos de lecolonnedercole.net, provate a fregarlo senza sua autorizzazione, bastardi, e farete una BRUTTA fine :evilbat:

Cos'è party stat?
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Messaggioda Annika » 04/11/2004, 11:00

L’Uomo comune delle Terre Sicure è alto 1,70 m (maschio) o 1,60 m (femmina), ha la pelle colorita, chiara, ha i capelli scuri (non esistono biondi), generalmente un po’ smossi (non è raro vedere qualcuno con i riccioli, non esiste gente con capelli lisci), tenuti di solito un po’ lunghi (maschio) o molto lunghi (femmina), ha gli occhi scuri (non esistono occhi chiari), ha i lineamenti morbidi e il fisico o gracile o in carne (non esiste che si sviluppi una muscolatura potente).


Mi troverei perfettamente a mio agio! :hathat48:

Ho letto l'ambientazione, in effetti lascia molti misteri: sembra un po' la Contea della Terra di Mezzo, un posto davvero tranquillo e piacevole... e che sono pronta a scommettere che presto sarà minacciata da qualche catastrofe terribile!!!!!
Mi piace molto la toponomastica!


I commerci avvengono tramite baratto, e la cosa non crea problemi.


Scoooomodo!!!
Li voglio proprio vedere i personaggi che vanno in giro portandosi dietro polli, una capretta e qualche maialino... :animalpig:


Non esistono malattie.


E vabbè, e Babbo Natale porta i doni a tutti i bambini buoni la sera della vigilia di Natale!!! :santa:
Voglio dire che se non esistono malattie nelle Terre Sicure, i personaggi avranno tutti Resistenza a Veleni e Malattie bassissima, poi escono e, un po' come i precolombiani, vengono falcidiati da ogni sorta di malanno del mondo esterno!!! Poveracci!!!



Cos'è party stat?


E' un programmino (disponibile nella sezione Extra del sito) dove si inseriscono le cararteristiche dei personaggi, e degli interi party, e ti fornisce consigli, commenti (a volte molto divertenti) e suggerimenti per altri personaggi da inserire negli stessi party. Ti consiglio di darci un'occhiata che è molto divertente (e potrai anche farti i fatti di un po' di personaggi nostri......)

Ciaooo!

Anna
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Messaggioda Bato » 04/11/2004, 14:06

Annika ha scritto:
I commerci avvengono tramite baratto, e la cosa non crea problemi.


Scoooomodo!!!
Li voglio proprio vedere i personaggi che vanno in giro portandosi dietro polli, una capretta e qualche maialino... :animalpig:



Li hai visti. A Benson. :)



Bye
Eh già...
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Messaggioda Il Grande Baffo :-{ » 05/11/2004, 15:11

Annika ha scritto:Ho letto l'ambientazione, in effetti lascia molti misteri: sembra un po' la Contea della Terra di Mezzo, un posto davvero tranquillo e piacevole... e che sono pronta a scommettere che presto sarà minacciata da qualche catastrofe terribile!!!!!

Campagna dichiaratamente epica! :knight:
Annika ha scritto:
I commerci avvengono tramite baratto, e la cosa non crea problemi.


Scoooomodo!!!
Li voglio proprio vedere i personaggi che vanno in giro portandosi dietro polli, una capretta e qualche maialino... :animalpig:

Fondamentalmente vige l'autarchia, le famiglie che vogliono espandere le loro risorse instaurano i sistemi di baratto con altre famiglie, ma praticamente gli unici viaggi che esistono sono i capifamiglia che si recano in altre città per barattare, non esistono viaggiatori o avventurieri che abbiano bisogno di acquisire altre merci.
Effettivamente sì, sa proprio di posto ultratranquillo che sta per essere devastato, e non è minimamente pronto ad affrontare avversità! :D

Annika ha scritto:
Non esistono malattie.


E vabbè, e Babbo Natale porta i doni a tutti i bambini buoni la sera della vigilia di Natale!!! :santa:
Voglio dire che se non esistono malattie nelle Terre Sicure, i personaggi avranno tutti Resistenza a Veleni e Malattie bassissima, poi escono e, un po' come i precolombiani, vengono falcidiati da ogni sorta di malanno del mondo esterno!!! Poveracci!!!

Effettivamente sono molto scettico su questo punto, ma non ho potere decisionale in proposito :roll:

Tra l'altro i PG, anche se con la maturità intellettuale di 18enni, hanno 14 anni! :lol:
-Nobili cavalieri e gentili donzelle, mi presento: sono un viaggiatore giunto da terre lonta...-

*gli tirano un boccale di legno addosso*

-ehi, chi ha fatto entrare questo damerino?-

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