Storia
Le origini della
Sacra dei Protettori sono indissolubilmente legate al ritrovamento dell'artefatto noto come
Antico Scudo dell'Eroe, ritrovato alla fine del terzo secolo d.F. durante le battaglie che portarono alla dissoluzione del Khanast di
Feith e delle problematiche legate alla sua custodia e conservazione. Nel
318 d.F., dopo alterne vicende, il
Sacro Collegio di Greyhaven riesce ad ottenere la potestà sulle mura di una antica fortezza risalente all'epoca
Shanti presente nell'altopiano del Tuono e fino ad allora utilizzata come avamposto militare dalle compagnie di soldati di ventura impegnate nella guerra contro il
Khanast di Feith.
Da avamposto militare a fortezza di Paladini
Una volta assunto il controllo dell'avamposto, il
Sacro Collegio finanziò una serie di miglioramenti alle mura e al maschio con l'obiettivo di potenziare le capacità difensive della fortezza, valorizzandone ulteriormente la posizione. Al termine dei lavori la fortezza entrò in esercizio con il nome di
Sacra dei Difensori dell'Antico Scudo, successivamente abbreviato in
Sacra dei Difensori o
Sacra dei Protettori. Il baluardo, affidato all'Ordine dei paladini di
Dytros e dotato fin da subito di assoluta autonomia rispetto al potere centrale della chiesa, ricevette nel
348 l'incarico formale di custodire l'
Antico Scudo dell'Eroe.
Rapporti con la Signoria di Ghaan
Le compagnie di ventura a cui fu sottratta la potestà sull'antico edificio erano composte da uomini provenienti da
Surok e da
Greyhaven: soldati, capitani di ventura e cavalieri giunti a
Feith in cerca di fortuna, gloria e territori da conquistare. La perdita della fortezza fu vissuta da molti di loro come un'espropriazione indebita da parte della chiesa, alla quale però non ebbero modo di opporsi. Negli anni immediatamente successivi quegli uomini, malgrado la perdita dell'avamposto e a dispetto delle condizioni climatiche proibitive, riuscirono ad occupare gran parte dei territori a nord dell'
Altopiano del Tuono, ottenendo finalmente l'agognato riconoscimento territoriale: questa catena di eventi portò alla nascita della Signoria di
Ghaan, un feudo che sarà caratterizzato da un astio profondo nei confronti della Sacra e del potere temporale da essa rappresentato.
La caduta
I rapporti con la vicina Signoria (poi Baronia) di
Ghaan non hanno impedito alla
Sacra dei Protettori' di prosperare per quasi due secoli. Una svolta improvvisa si ha nelle prime settimane del
516, anno in cui la fortezza, a seguito di una serie di eventi misteriosi e sinistri, cade sotto il controllo di una pericolosa presenza demoniaca che determina la morte della quasi totalità dei paladini. L'evento, ben presto attribuito alla Baronia di
Ghaan, viene visto come un atto di guerra e provoca (primavera
516) lo scoppio di un
sanguinoso conflitto tra Angvard e Ghaan destinato a durare oltre due anni.
La liberazione
Il 24 dicembre del
517 la Sacra dei Protettori viene conquistata dalle forze di
Angvard al comando di Lady
Yara Raleigh grazie a un piano particolarmente rischioso realizzato grazie al contributo di sir
Lachlan Jung, un Paladino di Dytros sopravvissuto al massacro del
516, fatto prigioniero da
Ghaan e successivamente riscattato da Lady
Yara Raleigh a seguito di una difficile e sofferta negoziazione. Il sanguinoso scontro è costato la vita a numerosi soldati di
Angvard e
Uryen, tra cui il Tenente
Aidrich Ramsey dell'Esercito di
Uryen e il Paladino di Dytros
Brian Sturm.
Gli eventi che hanno portato alla liberazione della Sacra dei Protettori sono narrati nella pagina
Doppio Cieco del diario
Voci di Tramontana.
Struttura
L'unica via di accesso alla Sacra è data dal
Ponte della Perseveranza, costruito su tre archi che poggiano su altrettanti speroni di roccia naturali e lungo circa 100 metri. All'interno della struttura sono presenti 8 torri: 3 che circondano l'ingresso, 4 che circondano il maschio centrale (il
Tempio dei Difensori), e l'ultima, di costruzione più recente, posta sul lato destro della struttura.
I Baluardi del Ponte
A difesa del ponte sono presenti 2 piccole torri:
- Baluardo del Coraggio (il primo che si incontra, in corrispondenza del primo sperone di roccia)
- Baluardo del Valore (il secondo che si incontra, in corrispondenza del secondo sperone di roccia)
Le 3 torri all'ingresso
Queste torri hanno una struttura "a bastione" che le rende particolarmente adatte alla difesa e sono unite da una serie di camminamenti esterni, protetti da merli: è su uno di questi, presumibilmente il camminamento tra la
Torre della Speranza e la
Torre della Fede, che il tenente
Aidrich Ramsey ha combattuto contro l'entità maligna nota come
Custode, precipitando entrambi nell'abisso sottostante (cfr blog
Doppio Cieco).
- Torre della Fede (la più grande, a destra dell'ingresso, d'angolo)
- Torre della Speranza (a sinistra dell'ingresso, protetta da Fede e Carità)
- Torre della Carità (a sx della speranza, d'angolo). E' una torre adibita a magazzino, dove venivano raccorte le offerte votive. Attaccata ad essa c'è il Ricetto degli Erranti, una sorta di foresteria dove vengono ospitati i pellegrini con un tetto spiovente che, insieme alla parete esterna, si estende al di fuori delle mura. Al piano terra vi è inoltre un piccolo ospedale, sovente utilizzato come infermeria.
Le 4 torri all'interno
Queste torri, anch'esse poste lungo le mura, sono poste a protezione del maschio centrale (il
Tempio dei Difensori).
- Torre della Giustizia (la più grande, a sx guardando l'ingresso della chiesa). Ospita i Difensori e i Guardiani del Tempio, nonché molte sale di uso comune (refettorio, etc).
- Torre della Fortezza (la seconda più grande, a dx guardando l'ingresso della chiesa). Ospita i Custodi del Tempio, nonché molte sale di uso comune (refettorio, etc).
- Torre della Temperanza (posta di fronte alla Giustizia, a sx della scalinata del Tempio). Ospita le Vesti Bianche (solitamente Paladini) e altri ospiti di riguardo.
- Torre della Prudenza (Posta di fronte alla Fortezza, a dx della scalinata del Tempio). Ospita le Vesti Bianche (solitamente Sacerdoti) e altri ospiti di riguardo.
La Torre della Penitenza
L'ultima torre (aggiunta in un secondo tempo, tra Prudenza e Fede) è la
Torre della Penitenza: costruita per rinforzare il lato est della Sacra, e solitamente utilizzata come prigione.
Il Tempio dei Difensori
Il "maschio" centrale della Sacra è costituito dalla Chiesa: il
Tempio dei Difensori, posto su un piano rialzato e reso accessibile da una maestosa scalinata. Il tempio, oltre all'ambiente centrale adibito a preghiera, ospita anche alcuni locali interni: la
Sacrestia, il
Ricovero del Sacerdote e il
Mausoleo dei Caduti.
Sacrestia
Piccolo locale adiacente alla struttura centrale del tempio, utilizzato dai sacerdoti per custodire paramenti, reliquie, etc.
Ricovero del Sacerdote
Piccolo locale adiacente alla struttura centrale del tempio, utilizzato dai sacerdoti per cucinare, mangiare, dormire, etc., oltre che come magazzino di oggetti comuni.
Mausoleo dei Caduti
Posto immediatamente sotto al Tempio dei Difensori, nell'ampio spazio creato tra il livello del terreno e il piano rialzato su cui è posto il tempio. Si tratta di un complesso cimiteriale nel quale sono custoditi i resti di sacedoti e paladini caduti in battaglia o durante l'esercizio delle loro funzioni. Il mausoleo contiene anche un ossario, un forno e un laboratorio per la preparazione di marmi, conservanti e altri materiali utili per l'inumazione, la cremazione e altre pratiche di sepoltura. Vi è inoltre uno dei più importanti accessi alle
Segrete, chiuso da una pesante porta di ferro.
Altri edifici
All'interno della Sacra, nello spazio compreso tra il
Tempio dei Difensori e il perimetro di mura esterne, sono presenti una serie di altri edifici bassi, casette in legno e ampi spazi aperti tra il tempio e le mura che ospitano vari ambienti, tra cui:
- la piazza d'armi (fantocci di allenamento, etc.);
- la meridiana (un grande obelisco nero, che presenta qualche somiglianza con quelli presenti nella città di Trost);
- le stalle (cavalli, muli);
- la fattoria (asini, animali da cortile, etc);
- l'accampamento (una serie di tende e strutture per piantarne, in modo da gestire carovane e altri arrivi improvvisati);
Le segrete
La Sacra è dotata di un complicatissimo sistema di segrete che collegano gran parte degli edifici e che si sviluppa anche verso il basso, nelle profondità del monte sottostante: grazie a questa particolarità, in passato è stato persino possibile accedere alle segrete dall'esterno, ovvero tramite un passaggio accessibile dal fondo del canale sovrastato dalla Sacra alla base della montagna in questione (cfr blog post
Doppio Cieco). Di seguito i passaggi noti che consentono l'accesso alle segrete:
- Torre della Giustizia: accesso tramite un robusto portone di ferro posto al piano terra: si tratta del principale punto di accesso alle segrete, nonché l'unico che, fino all'anno 516, consentiva di accedere ai livelli inferiori al secondo.
- Torre della Fortezza: accesso tramite un robusto portone di ferro posto al piano terra: questo accesso, prima della caduta della Sacra avvenuta nell'anno 516, consentiva di accedere unicamente ad alcuni locali isolati posti ai primi due livelli delle segrete: tuttavia, dopo i crolli subiti a seguito di quelle circostanze e dell'apertura di ulteriori passaggi, la situazione potrebbe essere cambiata.
- Torre della Fede: accesso tramite un robusto portone di ferro posta al piano terra: questo accesso, prima della caduta della Sacra avvenuta nell'anno 516, consentiva di accedere unicamente ad alcuni locali isolati posti ai primi due livelli delle segrete: tuttavia, dopo i crolli subiti a seguito di quelle circostanze, adesso consente anch'essa l'accesso ai livelli inferiori ed è anzi diventata a tutti gli effetti il punto di accesso più rapido a questi ultimi.
- Mausoleo dei Caduti: accesso tramite una robusta porta di ferro chiusa a chiave posta nell'ossario. Consente l'accesso ad alcuni locali isolati posti al primo livello delle segrete, privi di collegamenti con le altre stanze e con i livelli sottostanti.
Ad oggi non risulta possibile accedere direttamente alle segrete tramite le torri della
Temperanza,
Prudenza,
Carità e
Speranza, né tramite gli altri edifici. Tuttavia, è opinione comune che, oltre agli accessi noti di cui sopra, la Sacra contenga alcuni passaggi segreti e piani inclinati, presumibilmente costruiti in epoche remote e di cui si è dimenticata l'esistenza, che potrebbero consentire l'accesso. Si ritiene tuttavia che questi passaggi non possano essere presenti negli edifici costruiti nel periodo recente e quindi "estranei" alla pianta originaria, come la
Torre della Penitenza e il
Ricetto degli Erranti.
Mappa del Problema
Una delle testimonianze più suggestive che racconta le condizioni della
Sacra dei Protettori dopo gli eventi del
516 è fornita dalle annotazioni a corredo della
Mappa del Problema, a cura del caporale scelto
Van Falkenrath e dagli altri componenti dello
Squadrone Wachter a beneficio dell'
Esercito di Uryen.
Oltrepassato Skogen ci siamo trovati di fronte all'angelo di pietra, a quel punto la scelta era se andare a sinistra, verso la sacra dei protettori, o a destra, verso la valle di nessuno. Abbiamo scelto di andare a Sinistra e ovviamente abbiamo scelto male: quel posto è pieno di risvegliati, e questo ce lo aspettavamo, ma nessuno di loro è un risvegliato normale: è come se fossero tutti Abnormis. Non solo: è come se avessero conservato la loro intelligenza e la loro disposizione tattica. Noi ci siamo tenuti a distanza, puntando sotto al ponte, lungo un sentiero scosceso tra le rocce che porta all'unico punto che, secondo Yara, è possibile scalare per raggiungere le mura. L'idea era di dare un'occhiata dentro e poi andarsene, ma non ce lo hanno permesso: a un certo punto ci siamo trovati invischiati di nuovo in quella nebbia del cazzo e loro sono comparsi, uscendo dalla nebbia, di fronte a noi: quella nebbia ti toglie il respiro e non ti fa combattere bene, ci siamo ritirati sperando di portarceli fuori: non ci hanno seguito. Ne abbiamo feriti parecchio due o tre, ma soltanto uno non si rialzerà. Due dei nostri, per la cronaca, non sono più usciti da quella nebbia. Uno di quei mostri era particolarmente cazzuto, è probabile che si trattasse di Custode.
Van Falkenrath
Assetto nel 518
Nei primi mesi del 518, a seguito degli eventi narrati nella cronaca
In Absentia, la Sacra dei Difensori viene lasciata al comando del Sergente Maggiore
Karl Heines, quindi (dopo la morte di quest'ultimo ad opera di
Joad Kempf) dal Caporale Scelto
Arthur Gramm. In quell'occasione, stante il ridotto numero di effettivi a disposizione, gli edifici della Sacra assumono la seguente funzione:
- Tempio dei Difensori: utilizzato come quartier generale dal Comandante.
- Mausoleo dei Caduti: chiusa per ragioni di sicurezza, in quanto contiene un punto d'accesso alle segrete (benché murato/pavimentato).
- Segrete: tutti i punti di accesso noti sono stati murati, pavimentati o chiusi a chiave (vedi sopra): sono inoltre state prese delle precauzioni particolari che consentono di verificare che non sia stato aperto da persone non autorizzate.
- Torre della Prudenza: adibita a infermeria in luogo della Torre della Carità, essendo quest'ultima stata giudicata meno sicura a seguito delle azioni efferate operate da Joad Kempf.
- Torre della Giustizia: adibita ad alloggio dei soldati nonché a magazzino delle scorte alimentari: giudicata sicura in quanto l'accesso "noto" alle segrete è stato messo in sicurezza.
- Torre della Fortezza: adibita ad alloggio dei soldati nonché a magazzino delle scorte non alimentari: giudicata sicura in quanto l'accesso "noto" alle segrete è stato messo in sicurezza.
- Torre della Penitenza: adibita a prigione dei prigionieri di Ghaan.
- Torre della Carità: non contiene punti di accesso noti, ma poiché è possibile che sia stata utilizzata da Joad Kempf è stata chiusa a chiave e sono state prese delle precauzioni per controllarne l'accesso. Attualmente adibita a magazzino di materiale giudicato non utile.
- Torre della Speranza: non contiene punti di accesso noti, ma poiché è possibile che sia stata utilizzata da Joad Kempf è stata chiusa a chiave e sono state prese delle precauzioni per controllarne l'accesso. Attualmente adibita a magazzino di materiale giudicato non utile.
- Ricetto degli Erranti: considerato uno dei luoghi più sicuri, in quanto quasi certamente inaccessibile dalle segrete.