Aspetto del villaggio
Arroccato su un ripido colle, Marnay domina una campagna fertile e mossa da colline e piccole valli. Le case sono di pietra e di legno, dalla struttura semplice.
Fortificazioni
Attorno al villaggio c'è una robusta palizzata di legno con un piccolo terrapieno tra due file di tronchi. Ci sono due porte che affacciano sulle uniche due ripide vie d'accesso.
Luoghi di culto
Sulla piazza del villaggio ci sono una Chiesa di Pyros, retta dal bonario Fra' Icaro, ed un Tempio di Harkel, circondato da un'incannucciata, curato dalla bella e giovane Madre Charlotte e dal suo sposo, Padre Robert Gautier.
Locande
"Da Attilio", semplice taverna con la possibilità di pernottamento, retta da Attilio e da sua madre Fantine. Si mangia bene e abbondante.
Mercato
Mercato mensile itinerante. Punto di passaggio dalle carovane di mercanti di metalli giù dal massiccio montuoso, è più frequentato di quanto non si direbbe. Tuttavia la scelta della mercanzia, salvo in periodi particolari, è limitata ai prodotti locali.
Pronto soccorso
Fra' Icaro è un bravo medico e se la cava, mentre Luc il carpentiere è un formidabile cavadenti. Sua moglie Sorianne fa la levatrice.
Varie
Ogni primavera si tiene a Marnay la "sagra delle rote", dove giovani su carrettini costruiti da loro si sfidano nella pericolosa discesa delle due vie di accesso al villaggio. Nell'occasione si tengono danze in maschera e altre gare popolari, con generi alimentari come premio.
Curiosità
A distanza di tempo ancora si parla in paese del bagno di
Desiree nella legnaia di Attilio, che accese la fantasia dei molti che provarono a dare una sbirciata tra le assi.