Monastero, locanda e postribolo
Monastero
Il complesso monastico della Stretta Osservanza viene fondato nel 395 da
Charlie Mopps II, allora Dominus di Arak, dopo una crisi mistica scaturita dalla prematura morte di sua moglie. L'Ordine, consacrato alla Santa Kayah, è caratterizzato da un'osservanza ligia e devota ai dettami della Dea, e la Stretta Osservanza diventa in breve tempo il principale luogo di culto della Valle, uno dei più importanti dell'
Altopiano del Tuono.
Locanda
Durante la
Guerra delle Lande, il Monastero viene danneggiato, ma la sua distruzione e lo sterminio di tutti i monaci e tutti gli appartenenti alla famiglia Mopps è successiva e risale all'autunno del 515, su ordine dell'ex tenente dell'Esercito di Feith
Arthur Schmidt.
La "Locanda del Tiglio", bruciata durante la guerra, viene trasferita nei locali di servizio del complesso monastico ed affidata alla vecchia ostessa Tinah.
Postribolo
Qualche mese dopo, nel gennaio del 516, con il sanguinoso passaggio di consegne tra Schmidt e il successivo capo di
Aràk,
Mathwin Graendal, il complesso monastico diroccato subisce una ulteriore profanazione: i cadaveri dei monaci periti in autunno vengono dissotterrati e le loro teste mozzate sono posizionate sulla facciata della chiesa, al posto di quelle delle vecchie statue. Il cranio del venerabile abate Padre Serji Mopps viene conficcato su una picca e piazzato davanti all'altare spaccato, alcune figure di santi affrescate sulle pareti vengono vandalizzate, i loro volti coperti da veli neri con occhi bianchi. Alcune tombe vengono scoperchiate e le ossa dei vecchi monaci trafugate.
Contemporaneamente nei ruderi della chiesa viene organizzata una casa di piacere, con rudimentali alcove ricavate dalle cappelle laterali.
Le cause della profanazione
In giro si dice che la profanazione sistematica della Chiesa non sia stata una decisione voluta dai Vecchi del Torto, ma il risultato di un accordo con qualche pezzo grosso a
Yaqum, in cambio di importanti favori. Alcuni fanno il nome di
Carnage Saidar, figlia del Veccchio di Yaqum,
Matrim Saidar, come possibile mente dietro a questa sistematica opera di profanazione.