Aspetto della città
La città di Aurillac non è circondata da mura, ma si affaccia sul mare in un tratto di costa alta e rocciosa, che degrada in piccole spiagge di sassi su cui si trovano i tanti moli del porto. Aurillac non ha una forma precisa, si espande in modo piuttosto disordinato e discontinuo, mescolandosi ai paesini adiacenti.
La roccia chiara, che in molti punti si alza dal mare per oltre trenta metri a picco, è ricca di grotte, di scalette intagliate, passaggi e anche abitazioni scavate nel suo interno. Dabbasso, sul mare, ci sono parecchie spiagge, dalle quali partono i moli a cui sono attraccate le piccole e coloratissime barche dei pescatori. Alcune spiagge sono raggiungibili soltanto via mare, ci sono molte grotte subacque, scogli e faraglioni.
Sopra la città di Aurillac è molto vivace, le strade sono pavimentate di pietra nera, molto spesso scavate nella roccia e affiancate da giardini rialzati, principalmente agrumeti. Le case sono molto vicine le une alle altre e tutte molto colorate.
Sulla rupe in molti punti sono visibili i pali metallici delle Carrucole, con le quali vengono issati al paese i pesci, senza trasportarli per le scale ripide intagliate nella roccia.
Il palazzo Baronale si trova sulla Punta Campanella, un piccolo promontorio completamentelasciato a giardino, che si affaccia sul mare di fronte ad alcuni faraglioni di grande bellezza.
Fortificazioni
La città di Aurillac è protetta da alcune torri di avvistamento, munite di catapulte, e da cancelli che possono bloccare le risalite dal mare. Verso l'interno non ci sono mura, ma soltanto due torri di guardia.
Luoghi di culto
Il Tempio delle Onde, dedicato a Maers, si trova nella piazza principale, la più alta della città, ed è il più importante luogo di culto. Ci sono poi moltissime chiesette e cappelle dedicate alle varie divinità della luce.
L'effigie di Maers è rappresentata ovunque, sulla facciata delle case in edicole, sul fianco delle barche dei pescatori, scolpita nella roccia e portata al collo dai pescatori in ciondoli di metallo e conchiglia.
Mercato
L'economia della città si basa soprattutto sulla pesca, che è molto ricca in questo mare. Il porto non è commerciale, non ci attraccano le grandi navi da carico ma solo barche di dimensioni modeste.
La campagna intorno a Aurillac è fertile e coltivata prevalentemente a viti e olivi. La vicinanza con la grande città di Zarak è comunque tale da permettere la presenza di molte merci. Ci sono piccoli mercati rionali sparsi nelle varie piazzette e molte botteghe artigiane.
Signorie e luoghi di rilievo
La Signoria di Redlush
Nell'interno della Baronia, presso il Bosco di Vallon, si trovano alcune Signorie importanti, tra cui spicca per estensione e peso politico la Signoria di
Redlush, il cui dominus è l'ormai anziano Sir
Duncan Eredyan.