Principale, nonché unica, locanda del villaggio di
Skogen, unico centro abitato dell'omonima
Signoria interna all'
Altopiano del Tuono nel
Ducato di Feith. E' gestita da
Zodd, ex-soldato dell'esercito di
Skogen e, dal
516, capo della Guardia di Skogen, la milizia volontaria dedita alla sicurezza dell'abitato.
Il Ponte
La locanda prende il nome dal robusto ponte di legno costruito nell'autunno del
515, al termine della Guerra delle Lande, in sostituzione del vecchio ponte di corde. Il rifacimento del ponte si rende necessario a partire dal settembre di quello stesso anno, quando la distruzione della
diga di Ayks impedisce l'accesso al villaggio da est: in conseguenza di quell'evento, quello che era inizialmente pensato come un accesso secondario diviene il solo modo per entrare nel villaggio.
Gli edifici
La locanda si compone di tre edifici principali:
- un solido edificio a due piani, comprendente la taverna e le camere della locanda
- una stalla in cui vengono alloggiati i cavalli degli avventori
- un magazzino, talvolta utilizzato per ospitare gli avventori meno abbienti
Nel corso del
516 la stalla e il magazzino, opportunamente svuotati, sono stati utilizzati come edifici di quarantena per ospitare gli avventori sospettati di avere nel sangue il
morbo dei Risvegliati.
La clientela
La locanda è da sempre nota per ospitare soldati e avventurieri di ogni tipo: prima dei fatti del
514 e della
Guerra delle Lande non era infrequente trovare, oltre a mercanti provenienti dai più disparati angoli di Sarakon, banditi, fuggiaschi, disertori, nonché elfi, nani e persino viaggiatori provenienti da Northside e da Ilsanora.
Neppure lo scoppio della guerra e l'inevitabile coinvolgimento della Signoria di
Skogen nel conflitto hanno cambiato la sostanziale neutralità del luogo, a tutt'oggi noto per essere uno dei pochi ostelli a disposizione di chiunque, a prescindere dal colore e dalla lingua, abbia i soldi necessari a pagarsi l'accesso al villaggio, un boccale di birra e la paglia di un giaciglio per dormire.