Flora e fauna
Flora
La Landa di Darth è una tipica brughiera, caratterizzata da piante basse, fiori, cespugli. Solo alcuni boschetti di betulle bianche crescono su un territorio che è di per sè arido e inadatto alla coltivazione.
Fauna
La zona, scarsamente popolata dall'uomo, ospita una grande varietà di specie animali. Ci sono moltissimi insetti, farfalle, libellule nelle zone acquitrinose. E poi molti piccoli e medi roditori, rettili, serpenti e lucertole piuttosto sviluppate. La Landa è il territorio di caccia di molti
Puma, mentre raramente i
Lupi si spingono in queste zone, in genere durante l'inverno, mentre nel resto dell'anno è più facile che rimangano nelle vicine
Falesie degli Orchi.
E' presente il
Diamante Nero, una specie di serpente a sonagli considerato molto pericoloso, la
Vipera e alcune varietà di ragni velenosi.
Le tradizioni locali parlano della presenza del
Mastino Infernale, un cane feroce dall'aspetto quasi mostruoso, e si hanno notizie attentibili di branchi di cani randagi, effettivamente molto aggressivi e numerosi.
Presenza umana e strade
La Landa di Darth è fondamentalmente disabitata. Sono visibili tracce di qualche fattoria abbandonata, vecchi insediamenti ormai deserti, ma si può dire che nessuno abiti più qui da molti anni. Le ragioni di un simile abbandono sono molteplici, in primo luogo l'estrema povertà del suolo, inadatto alla coltivazione, sferzato dai venti e a tratti paludoso, ma soprattutto a causa dell'indifendibilità di questa zona dagli attacchi provenienti dal mare. La costa infatti è rocciosa ma accessibile, offre possibili approdi e nascondigli ai pirati del Nord.
Strade
Non ci sono vere e proprie strade nella Landa di Darth. Il terreno è instabile, le piste che di volta in volta vengono tracciate tendono a scomparire in breve tempo, coperte dalla vegetazione. Gente esperta può trovare i passaggi migliori per permettere il transito di qualche carretto, ma l'attraversamento della brughiera richiede tempo ed abilità.
Luoghi d'interesse
I Vecchi Sassi
La Landa di Darth è costellata da alcuni monoliti più o meno grandi, abbandonati da tempi immemorabili. Alcuni sono isolati, come il gigantesco "uomo morto", ormai utilizzato più che altro come punto di riferimento in una zona altrimenti dove è difficile orientarsi, altri invece sono collocati in file o cerchi, come i "sette nani", un cerchio di sette macigni non distanti dalla costa.
I resti dell'Abbazia di Hound Tor
Nel cuore della Landa sorgono i resti abbandonati dell'
Abbazia di Hound Tor, un edificio molto antico che nei primi decenni del 400 era stato convertito in un'Abbazia, nel tentativo, poi rivelatosi fallimentare, di civilizzare e popolare questo tratto di costa. L'Abbazia e il villaggio che vi sorgeva intorno non sopravvissero nemmeno trent'anni, perchè già nel 453 furono attaccati da predoni Nordri e dati alle fiamme. Negli anni immediatamente successivi ci furono altri tentativi di ripopolare la zona, tutti destinati al fallimento.
La Gola del Grimm
Ripido crepaccio nel quale scompare improvvisamente il torrente
Grimm, formando suggestive cascate. Poco più avanti il torrente si impaluda e si perde in un vasto acquitrino.
La
gola è pericolosa specialmente durante l'inverno, quando la landa è coperta di neve ed è possibile caderci dentro.
La Pozza delle Anatre
Il grande acquitrino formato dal torrente Grimm si allarga in una sorta di lago, detto la "Pozza delle Anatre" perchè qui transitano moltissimi stormi di anatre durante le migrazioni stagionali.
Il Ponte Mosso
Il Ponte Mosso è un ponte di pietra piuttosto imponente, a due arcate, che sorge nel bel mezzo del nulla, non troppo distante dai ruderi dell'Abbazia. In realtà il ponte non si è mai mosso, ma è il corso del torrente Grimm che ha subito un cambiamento e ora scorre a circa 500 metri più a nord rispetto al passato.