Nelle sue avventure Eric si è imbattuto casualmente in uno strano oggetto di un metallo indefinito, una sorta di grosso e lungo punteruolo, scuro e resistentissimo.
Affascinato dall'oggetto ed intuendo le sue potenzialità come arma offensiva, ha consultato un fabbro e gli ha chiesto di applicarlo al suo martello ad una mano, già benedetto da un sacerdote di Dytros, in sostituzione della vecchia punta.
L'abilità del fabbro si è dimostrata all'altezza del compenso richiesto e dopo varie peripezie l'arma è finalmente tornata tra le mani di Eric, che ha avuto modo di provarla nella parte finale della Campagna di Caen.
Attualmente si trova, intatta, ancora al suo fianco: se ne separa a malincuore e ama portarla sempre con sé, anche se fortunatamente ormai non ci sono più occasioni per usarla seriamente.