Una famiglia di artigiani
A dispetto di quanto potesse far pensare il nutrito giro di affari che orbitava attorno alla bottega che fu di suo padre, le ambizioni di vita di
Ivàn Treme erano ben lontane dalla lavorazione della pelle e del cuoio: il suo desiderio era quello di recarsi a
Krandamer, stringendo conoscenza con gli eminenti aristocratici e mescolandosi alla folla di illustri cavalieri che affollavano ogni anno la città Ducale in occasione del famoso Palio delle Gilde e dei Clan. Aspettative che cozzavano contro la dura realtà economica della sua famiglia, che lo costrinse a seguire le orme del padre dopo che quest'ultimo rimase infermo per colpa di un'aggressione subita nella piazza del mercato.
L'amicizia con Angus Spatz
Ivan Treme è amico d'infanzia di
Angus Spatz, storico cuoco della rinomata locanda
Lo Spiedo e recentemente divenutone proprietario. Quando, nel 513, la gotta comincia a costringere a letto
Ivàn Treme e ad intaccare pesantemente i proventi della sua bottega,
Angus si attiva per far assumere la giovane figlia
Mireille presso la locanda. Angus è a tutt'oggi un ottimo amico della famiglia Treme, e
Mireille in particolare è legata a lui da un profondo sentimento di gratitudine e ammirazione.
Il lavoro presso Lo Spiedo
Da molti anni Mireille lavora presso la locanda
Lo Spiedo di
Kharas: dopo una lunga gavetta come cameriera, è recentemente divenuta l'aiutante personale di
Angus Spatz: oltre ad organizzare il lavoro delle altre ragazze si occupa dell'organizzazione degli eventi principali della locanda come l'ingaggio delle compagnie teatrali e musicali e l'organizzazione dei tornei.
Malignità e dicerie
Il carattere e l'avvenenza di Mireille hanno esercitato il loro fascino su molti degli avventori della locanda
Lo Spiedo, inclusi rinomati avventurieri e cavalieri: le numerose conquiste della ragazza hanno generato non poche maldicenze sul suo conto: Mireille è considerata da molti una ragazza piuttosto facile, incapace di resistere al fascino dell'armatura.
Un'attitudine romantica
A dispetto delle dicerie che circolano sul suo conto Mireille è una ragazza romantica e sognatrice: appassionata di araldica, tornei e tenzoni cavalleresche, il suo più grande sogno è quello di recarsi al Torneo di Krandamer e di assistere alla Grande Giostra. E' naturalmente attirata dagli avventurieri, dai cavalieri e dai combattenti, che costituiscono la maggior parte delle sue esperienze amorose e sentimentali. A dispetto di quanto viene detto sul suo conto Mireille non considera se stessa una ragazza facile ed è in cerca di una relazione stabile: le sue "avventure" sono piuttosto rare.
L'incontro con la campagna di Caen
I ragazzi di Caen fanno la conoscenza di
Mireille nel dicembre del
518 nel corso degli eventi narrati nella cronaca
Cattivi Maestri: in quell'occasione Mireille ha modo di conoscere
Loic Navàr, con il quale instaura una relazione.