Città di piccole dimensioni sulla
Via Poldoriana, tra
Poldorion e
Kastoria. Arroccata sopra una collina e cinta da solide mura, Ananion rappresenta una piacevole tappa nel viaggio da e verso il
Passo di Madyran. Vi opera un distaccamento piuttosto efficiente della
Guardia del Tema di
Aipyros ed è gestita da un abile e diligente
Demarco, imparentato con la famiglia dei
Fokas:
Athenodoros Ypsonoìtis. La principale attività cittadina è il commercio, ma il borgo si avvantaggia anche dello sfruttamento delle campagne circostanti, principalmente verso ovest, del legname e di alcune risorse minerarie presenti sulle colline ad oriente.
Vi è una locanda che svolge anche funzioni di stazione di posta, gestita da un certo
Spyros.
Luoghi di culto
Il luogo di culto principale della città è la Chiesa degli
Hàghioi Thesmophòroi (i "Santi Tesmòfori"), dedicata al culto di
Pyros e dei suoi profeti. Il rettore di questa chiesa è l'anziano e sorridente Padre
Barnabas, coadiuvato dal giovane e severo Padre
Iosif.
Nelle vicinanze di Ananion, a poca distanza dalla
Via Poldoriana in direzione di
Poldorion, sorge poi la chiesa di
Santa Tina del Lazzaretto ("Hagia Tina"), dedicata al culto di
Kayah. Si tratta di un piccolo edificio di culto al cui fianco è stato costruito nel
507 un capannone di legno con funzione di lazzaretto e che ancora oggi ospita alcuni gravi ammalati o viaggiatori bisognosi di cure. Il luogo è gestito e supervisionato da un prete quarantenne, Padre
Othagòras, con l'aiuto di un abile medico e di sua moglie.
Vicinanze
Lungo la strada tra Ananion e
Kastoria sorge un piccolissimo abitato dal nome
Tre Buche. Si tratta di una sorta di ristoro lungo la
Via Poldoriana, a circa un giorno di strada da Ananion, composto da tre allberghi, una taverna e una chiesetta, "Hàghios Hilarìon" (Sant'Ilarione), gestita dal clero degli
Hàghioi Thesmophòroi. Dei tre alberghi, uno è gestito da
Markos, uno da
Ninos, un altro da
Evfìmia.
Curiosità
Per questi territori è passata la
Compagnia di Caen nel settembre del
518, ospitata a
Santa Tina, dove
Guelfo ha avuto una miracolosa riabilitazione dopo l'incontro con il lupo
Ingrinmir. Il gruppo ha conosciuto il medico, Padre
Orthagòras e poi, superficialmente,
Spyros, Padre
Barnabas e Padre
Iosif ad Ananion. La Compagnia ha anche pernottato alle Tre Buche, ospitata dall'albergo di
Markos, dove
Eric ha avuto una relazione con la bella (e molto giovane!) ballerina
Irini. Si è capito che l'albergo di
Markos è quello più godereccio dei tre, in genere frequentato da viaggiatori in cerca di un po' di divertimento (ludico, canoro, musicale...), mentre solitamente il clero in viaggio si ferma a quello di
Ninos.