Economia e Risorse
Rinomati, come la vicina Contea di
Varel, per la produzione tessile, hanno anche a disposizione ottimi campi per l'agricoltura e pascoli per la pastorizia. Note in tutto il Ducato sono le mucche di Loran, con la loro caratteristica colorazione bianca a macchie nere, buone sia per il latte e i formaggio, sia per la carne. La legna è fornita in abbondanza dalle foreste che circondano il Grande Vulcano: nonostante questo, i mercanti di Loran acquistano in grandi quantità il legname proveniente dalla non distante Foresta di Ghastwode, la cui vendita verso Occidente costituisce un'importante fonte di reddito per le casse della Capitale.
Il vulcano, oltre a essere presente nello stemma della Contea, è anche il simbolo dell'Antico
Clan del Vulcano che ha sede nella capitale e che gestisce le molte forge poste sulle pendici del monte. Grande è la produzione delle armi di ottima qualità, che ha come unico concorrente nel Ducato la
Congregazione dei Ferrai di Lama e Pietra di
Stolberg.
Importanti sono anche le risorse provenienti dalle miniere, suddivise in due principali direttrici:
- Quelle a Sud, nella vasta zona montuosa lungo le
Allston: utilizzate soprattutto per l'estrazione di ferro, danno il nome alla strada che da
Jever conduce alla città di Krandamer: la Via del Ferro.
- Quelle a Nord, dove si trovano alcuni importanti giacimenti di ferro e minerali pregiati presso le impervie montagne del Massiccio Centrale: la concessione della maggior parte di quei giacimenti è affidata alla
Compagnia Mineraria di Helfold, una corporazione che negli ultimi anni ha accentrato presso di sé le attività di gestione e estrazione mineraria in quei territori.
La Contea
La capitale di Contea è costruita sulle pendici orientali del Vulcano e si trova sulla Via dell'Alba, come ultima tappa principale prima della capitale di Krandamer. La città è vasta e lievemente rialzata sulla pianura. Dall'alta cinta muraria è possibile osservare la grande piana fino a Varel scandita dalle coltivazioni e dai pascoli. L'ottimo punto di comando è anche dotato di un buon esercito che garantisce la pace nella Contea e un transito sicuro delle carovane che percorrono la lunghissima strada verso la capitale del
Granducato.
La Confraternita dei Cantori, Musici e Suonatori
Ha sede nella capitale di Contea anche la
Confraternita dei Cantori, Musici e Suonatori, che ha alle spalle un'antica tradizione di spettacoli canori. Un intero borgo della città è a loro dedicato e va sotto il nome di "
Borgo dei Pazzi". La Confraternita è spaccata nella sua componente più nobiliare e in quella popolare, entrambi di grande influenza. La prima gestisce la scuola di Arti Musicali al centro della città di Loran e istruisce i suoi allievi con severi corsi degni della Gilda degli Studiosi. Questa scuola può essere seguita al posto della Scuola regolare, ma il prezzo è più elevato e la Confraternita si riserva il diritto di scegliere i suoi allievi. I ragazzi devono sostenere varie prove durante gli anni di studio e alla fine del corso devono partecipare al Grande Saggio in presenza del Conte che conferisce loro un riconoscimento di grande valore. Alla Confraternita appartengono i più apprezzati musicanti che girano per le corti di tutto il Ducato. Il lato più popolare della Confraternita, spesso in contrasto con quella nobiliare, è rappresentata dagli abitanti del
Borgo dei Pazzi.
La Gilda degli Studiosi
Nel quartiere centrale della città di Loran sorge un antico palazzo, costruito nella prima metà del sesto secolo d.F. sotto preciso ordine di
Ireena Voranov. L'edificio doveva essere a tutti gli effetti una scuola sotto il diretto controllo dell'
Università di Krandamer e della
Gilda degli Studiosi, ma le sue attività didattiche non ebbero mai inizio: il palazzo venne infatti chiuso per ordine della
Santa Inquisizione durante il ciclo di indagini effettuate ai danni della Gilda ad opera della Chiesa di Krandamer. L'edificio restò sotto il controllo della chiesa per oltre trent'anni, per poi essere restituito alla Gilda degli Ingannatori a seguito dell'ascesa del Duca
Vladimir Voranov: da quel momento in poi assume una diversa funzione, diventando un importante punto d'incontro dei membri della
Gilda degli Studiosi e di storici e ricercatori provenienti dalle varie regioni del ducato. All'interno dei suoi ampi saloni è ospitata la
Biblioteca dell'Antica Saggezza, contenente un gran numero di volumi di pregio.