Descrizione del villaggio
Il villaggio di Lumiere non ha una cerchia muraria, ma è costituito da parecchie case che costeggiano la Via Darica a destra e sinistra. C'è una sola locanda, e l'unica chiesetta di
Sant'Ignace.
Benchè sorga sul fiume, a Lumiere non c'è nessun ponte che lo attraversi. I ponti più vicini sono a
Tirallyn a est e a
Rigel a ovest.
Contatti e gente nota
- Danielle, figlia di Slavic, il compare di Chris Wolfman. A costei lui, prima di andare incontro alla morte, domanda che siano dati alcuni soldi in eredità, in via anonima, senza che le sia rivelata la triste fine di suo padre. Dell'incarico si occupano, nell'esatate dell'anno 517, i Paladini della Fortezza dell'Ultimo Sole di Rigel, portandole, oltre al denaro, una lettera dettata da Loic in cui immagina un bel discorsetto di commiato da parte del padre defunto, in prima persona. La cronaca degli eventi è narrata ne i misteri dell'Ogham Craobh. Mesi dopo Loic, di passaggio a Loraine (vedi cronaca L'Occhio di Maers), acquista due paia di stivali nel negozio di pelletteria dove Danielle ha trovato lavoro.
- Vito, guardia civica che terrorizzò la povera Julie nell'estate dell'anno 516 con le sue sgradevoli emissioni flautulente.
- La vecchia madre di Baptiste Krol vive a Lumiere, in una fattoria un po' distante dalla strada, insieme al suo vecchio gatto. E' qui che nell'estate dell'anno 517 i Paladini di Rigel la raggiungono per scortarla in città sotto protezione, e proprio nel suo orto trovano le prove del coinvolgimento di Lord Lloyd Vernant, consigliere del Conte, nell'assassinio di Lord Greylard. Questi fatti sono narrati nella cronaca Il passato che ritorna.
- E' a Lumiere che Nokter Balbulus, sedicente inquisitore attualmente recluso e spogliato degli abiti sacerdotali, operò per alcuni anni, fino al 517.
Luoghi di interesse
La Stazione di Posta della Foglia
Lungo la
Via Darica, a metà strada tra Lumiere e la capitale
Rigel, c'è una stazione di posta, chiamata "La Foglia".
Il capo della stazione di posta,
Tom Bons Malone, è una ex guardia civica, un uomo coraggioso e di buona volontà, tanto che nell'estate dell'
anno 517 presta il suo aiuto ai ragazzi della
Compagnia di Caen per riportare i prigionieri catturati nel Bosco delle Falene in città.
Non molto tempo dopo due case adiacenti alla stazione di posta sono date alle fiamme dolosamente da alcuni malviventi che cercano di recuperare le prove trovate da
Sir Marcus riguardo
Lord Vernant. I malviventi vengono però sconfitti dai Paladini e gli incendi domati. Successivamente la
Fortezza dell'Ultimo Sole provvederà a inviare un aiuto concreto alla ricostruzione delle due case danneggiate.
Il bosco delle falene
A metà strada tra
Rigel e
Lumiere, all'altezza della
Stazione di Posta della Foglia, si estende l'ampio
Bosco delle Falene, una grande foresta sempreverde a nord della strada che si estende fino ai piedi delle colline che saliranno molto oltre verso il
Massiccio Centrale. Il Bosco delle Falene ospita parecchi cacciatori, visto che è molto pieno di selvaggina.
Una caratteristica del luogo è una collina rocciosa chiamata "Roccia cava", anche se non sembra mostrare aperture di sorta. E' un pietrone isolato piuttosto ripido e diverso dal tipo di ambiente circostante.
Un'altra nota di colore è la presenza nel bosco, in particolare nella zona acquitrinosa a ovest, di rane molto grosse e insetti dall'aspetto insolitamente robusto. Probabilmente è da questa fauna locale che il bosco prende il nome.
Più a sud rispetto agli acquitrini c'è una zona che ospita dei crepacci. In uno di questi c'era il nascondiglio dei "feticci" di
Chris Wolfman.
Conoscenze nel bosco delle falene
I ragazzi della
Compagnia di Caen hanno conosciuto un tassidermista,
Bran, che vive nel bosco, nel corso degli eventi narrati nella cronaca
I misteri dell'Ogham Craobh, durante l'estate dell'
anno 517. Sempre qui hanno catturato il pericoloso
Chris Wolfman, "collezionista" di macabri trofei e coinvolto nel
Massacro di Klein-Mar, insieme al suo scherano
Slavic.