Caratteristiche
L'alambicco è interamente costruito in rame, e se apparentemente non sembra dissimile da altri distillatori alchemici, ad un occhio esperto rivela le sue qualità più specifiche.
La sua caldaia sembra in grado di sviluppare un calore molto forte, anche per via della complessa canalizzazione che lo fa filtrare verso l'ampolla principale. E' inoltre strutturato per distillare contemporaneamente due sostanze distinte, che convergono attraverso una doppia serpentina all'unico raccoglitore.
Storia
Secondo quanto sostenuto da
Padre Gabriel, Rettore della
Cattedrale del Sole Nero di
Laon ed esperto studioso di alchimia, questo specifico alambicco apparterrebbe all'attrezzatura di uno dei pionieri del
Miele Nero, tal
Oregal Ratel, il quale viveva non distante da Laon in un castelletto.
Oregal era un individuo senza scrupoli, ed è passato alla storia per aver utilizzato dei bambini come cavie per l'utilizzo di un tipo specifico di Miele Nero, il
Miele del Controllo. Secondo alcune voci egli utilizzò persino i suoi stessi figli nei suoi esperimenti alchemici.
Finì la sua carriera ucciso per mano di un valente avventuriero, noto come
Porter, che attualmente risiede in quello che fu il suo castelletto, sposato alla figlia dell'alchimista.
Che fine fece tutto il laboratorio alchemico del vecchio Oregal?
Secondo quanto è dato sapere, tutto il laboratorio alchemico, i suoi studi e i suoi strumenti, vennero distrutti e bruciati per opera dello stesso Porter, il quale giudicò altamente immorali e nocivi simili esperimenti, e si preoccupò che nessuno potesse in seguito riprenderli.
Evidentemente qualche pezzo è però riuscito a sfuggire alla distruzione...