Cerca nel Sito

NomeKeywordsDescrizioneSezioniVoci correlate

Forum di Myst

 
« Se dovessimo prenderci cura di tutti i disgraziati che incontriamo sulla nostra strada non arriveremmo mai a destinazione »
- Kelly Babel -
 
Myst Cyclopedia

Nani della Rocca

L'ascia dei figli dei figli di Krinn si abbatte su MystCon il termine Nani della Rocca (o Nani di Al-Ghazr, o Nani di Tor-Kyr) si fa riferimento alle popolazioni Naniche presenti all'interno del Ducato di Krandamer: si tratta dei discendenti della progenie di Ahmed-Ib-Roh, il figlio ribelle di Gord-Ib-Roh il Saggio che mosse guerra ai suoi fratelli nel vano tentativo di diventare Re. Le fasi salienti della storia del capostipite dei Nani della Rocca vengono narrate nel Settimo Libro delle Cronache di Bihar, il più importante documento storiografico sull'Antico Dominio dei Nani.

Storia

La premonizione non fu tenuta di conto dal Saggio Gord-Ib-Roh, che tuttavia ne rimase turbato. E molta tristezza provò nel cuore, quando suo figlio minore, Ahmed-Ib-Roh, che scelse di rifugiarsi a Nair El Jazhr con alcuni compagni. Mentre quindi Rohum-Ib-Roh seguiva suo padre nella Cittadella sul Passo Kieblach, seguendone i saggi consigli e preparandosi a quando anche lui avrebbe partecipato al Consiglio dei Saggi, il giovane Ahmed-Ib-Roh tramava nell'ombra di ristabilire la monarchia tra i Nani. Lui infatti voleva essere Re. E così, sfruttando [...] tutta intera. Forte era il suo potere sui Figli di Krinn, convincente la sua parola e grandi i doni e le promesse con cui l'accompagnava. E gli anni passavano e i consensi crescevano. Tanto che venne eletto Rappresentante di Nair Al Ghazr, e molti ritenevano che avrebbe potuto portare supremazia al Nair, da sempre sottoposto a Nair Al Zaurak.

Le prime informazioni sulla stirpe dei Nani della Rocca provengono dal Settimo Libro delle Cronache di Bihar, dove si apprende delle intenzioni di Ahmed-Ib-Roh di ripristinare l'antico diritto di sangue esistente presso la sua gente secoli prima. La ribellione di Ahmed-Ib-Roh vide la sua conclusione nel duello mortale che egli combattè contro suo fratello Rohum-Ib-Roh, nel corso del quale entrambi persero la vita.

Altri frammenti delle Cronache, in parte tramandati oralmente, raccontano di come i suoi figli, Ghan-Ib-Roh e Khmer-Ib-Roth, fecero ritorno a Nair Al Jazhr insieme all'esercito del padre. Di lì a pochi giorni il Consiglio dei Saggi convocò a Nair Al Zaurak i due fratelli affinché potessero chiedere perdono per le empie azioni del padre. Tale richiesta non venne però esaudita: il rifiuto dei due orgogliosi figli di Ahmed-Ib-Roh e di rinnegare l'operato del padre portò il Consiglio a pronunciarsi contro il Nair, che da quel momento in poi venne considerato in disgrazia: la Rocca di Al Jazhr, situata tra le Montagne Allston a sud dell'attuale Baronia di Wolgast, cessò di far parte del Dominio e venne tagliata fuori dai suoi confini orientali, restando isolata.

I rapporti con le popolazioni umane

Nel corso degli anni successivi alla grande guerra i Nani di Nair Al Zaurak si dedicarono alla ricostruzione, rivolgendo la loro attenzione ai territori pianeggianti a ridosso delle Allston occidentali e venendo a contatto con le popolazioni Umane del Continente. Il lungo periodo di confronti e conflitti con le popolazioni Umane di Amilanta fece dimenticare ben presto le sorti dell'isolata Rocca di Al-Ghazr, che restò a lungo indipendente sotto la guida dei figli e dei nipoti di Ghan-Ib-Roh.
Le prime testimonianze effettive di contatti tra la stirpe di Ahmed-Ib-Roh e le popolazioni Umane di Krandamer risalgono all'età dei Khan, relativamente a un patto di alleanza stipulato tra le tribù facenti parte del potente Khanast di Kronach e la città fortificata di Al Ghazr. Il patto, di cui ad oggi non esistono testimonianze scritte, è considerato il primo esempio di accordo tra paesi stipulato nel territorio di Greyhaven ed è stato per secoli oggetto di studio e ricerca degli storici di Turn e di Greyhaven. Sembra che proprio in quell'occasione venne utilizzato per la prima volta il termine di Nani della Rocca, che da quel momento in poi identificherà gli insediamenti nanici situati all'interno di quel territorio.

L'arrivo di Dagor e la dominazione Turniana

Furono proprio i Nani della Rocca, per via della vicinanza della Rocca di Al Ghazr con il passo di MesBlach, ad assistere per primi all'arrivo di Dagor il Grande. A differenza di quanto accadrà ad Amer, dove l'Antico Dominio prese la decisione di non intervenire nelle guerre disputate tra gli uomini, i Nani della Rocca schierarono le loro forze con quelle del Khanast di Kronach. Si trattò di un apporto poco più che simbolico, considerando l'esiguo numero di Nani all'epoca presente ad Al Ghazr, sufficiente a cementare ulteriormente il legame di fiducia con le popolazioni Umane.
La sconfitta subita per mano delle forze di Dagor portò i Nani della Rocca a condividere le sorti delle genti di Krandamer: la Rocca di Al Ghazr passò quindi sotto il controllo dell'Impero di Turn come parte del territorio di Kronach. Per gli Imperiali, che erano riusciti a negoziare con tutte le altre popolazioni Naniche, la dominazione di Al Ghazr rischiava di essere causa di non pochi problemi. Alla Rocca fu quindi concesso di mantenere la sua struttura governativa e religiosa, costituita dal Kain e dalla Voce di Ilmarinen, che restava però comunque soggetta alle volontà del Governatore di Kronach.

L'indipendenza del Granducato di Greyhaven

Quando, nel 229, le invasioni nomadi e la crisi dell'Impero di Turn portarono alla proclamazione del Granducato di Greyhaven, molte delle dinastie degli antichi Khanast decisero di ribellarsi ai governatori locali per riconquistare il proprio antico diritto di sangue. Nella maggior parte dei Ducati, il ridotto presidio militare di Delos fu rapidamente sopraffatto dalle insurrezioni delle dinastie dei futuri Duchi e dei loro antichi seguaci: la situazione era però molto diversa nei territori di Krandamer, pericolosamente vicini all'Impero, che nel 229 ospitavano ancora un gran numero di truppe Imperiali al servizio dei governatori locali, perfettamente equipaggiate e pronte allo scontro.
A scontrarsi con questo importante presidio, concentrato all'interno della città fortificata di Kronach, furono i fratelli Gor e Votan Hauland, diretti discendenti di Korgoth l'Immortale: al loro fianco si schierarono anche le popolazioni naniche di Al Ghazr, in rispetto ancora una volta dell'antico trattato di alleanza.
Il contributo dei Nani di Al Ghazr fu fondamentale nei cinque anni di conflitti che seguirono: la loro conoscenza delle fortificazioni e delle macchine d'assedio consentì ai fratelli Gor e Votan Hauland, discendenti di Korgoth l'Immortale, di conquistare la città di Kronach.

La distruzione di Al Ghazr

Ma la Rocca di Al Ghazr pagò a caro prezzo la scelta di combattere a fianco dei ribelli: nell'anno 233, a poche settimane dalla firma del trattato di pace che avrebbe sancito la fine della guerra, una nuova armata Deliota proveniente dal Passo attaccò e distrusse in soli undici giorni la cittadella: la quasi totalità dei suoi abitanti, più di metà della popolazione Nanica a quel tempo presente in terra di Krandamer, persero la vita uccisi negli scontri o nella devastazione che ne seguì. Gli undici giorni di Al Ghazr costituiscono a tutt'oggi l'unico esempio documentato di battaglia tra l'Impero di Delos e la stirpe Nanica.

La fondazione di Tor-Kyr

La sconfitta di quell'ultima spedizione militare Deliota ad opera delle forze di Votan Hauland segnò di fatto la fine della guerra tra Greyhaven e Delos. Negli anni successivi al ripristino dell'antico diritto Khanast, sul suolo dove sorgeva la Rocca di Al Ghazr, ebbe inizio la costruzione di una nuova città, alla quale fu dato il nome di Tor-Kyr (Tempio degli Eroi). Il completamento dei lavori, a lungo interrotti dall'invasione dell'esercito di Amilanta del 267, ebbe luogo nel 287 ed è tradizionalmente legato alla fondazione della Gilda dei Costruttori.

Il Tempio di Ilmarinen

Uno degli edifici più suggestivi della Rocca di Tor-Kyr è il Tempio del Demiurgo, consacrato al Dio Ilmarinen: sulle sue mura sono incisi i nomi di tutti i valorosi che riuscirono a resistere per undici giorni all'attacco dell'esercito Imperiale dando il tempo alla città di Kronach di schierare il proprio esercito. L'edificio, alto 465 piedi, è considerato a tutt'oggi uno dei più importanti esempi di architettura Nanica presente all'interno del Granducato di Greyhaven.

Il periodo recente

Le informazioni sui Nani della Rocca successive alla costruzione di Tor-Kyr sono riportate all'interno delle voci relative alla Contea di Kronach e alla Baronia di Kyren.

Voci correlate

Creata il 28/01/2009 da DarkAngel (1335 voci inserite). Ultima modifica il 25/05/2011.
2708 visite dal 28/01/2009, 17:59 (ultima visita il 25/04/2024, 10:23) - ID univoco: 1888 [copia negli appunti]
[Genera PDF]