Cerca nel Sito

NomeKeywordsDescrizioneSezioniVoci correlate

Forum di Myst

 
« Senti, ho un problema che mi assilla da un po' di tempo... se uno muore con qualche spicciolo in tasca... insomma... a lui non gli serve più... che si fa in quei casi? »
- Caporale Brad a Padre Engelhaft -
 
Myst Cyclopedia

Elas Papadiamandios

[personaggio]
personaggio
Titolo:
Heresioptis
Razza:
Umano
Sesso:
maschio
Nato/a il:
5 agosto 479
Altezza:
180 cm
Peso:
76 kg
Ruolo:
sconosciuto
Tipo:
PNG
Giocatore:
Elmer's pupil
Elas Papadiamandios - Immagine 1Elas Papadiamandios è un importante funzionario imperiale, formatosi e istruitosi a Delos, a cui nel 510 è stato dato dall'Imperatore l'incarico di "Heresioptis", ovvero di "Vigilante sulle eresie", nel Tema di Aipyros.
Voci su strane eresie che si stavano diffondendo nei dintorni di Kastoria, la capitale del Tema, erano giunte infatti alle orecchie di Constandìnos II, con l'annessa richiesta da parte del locale Metropolita di un intervento deciso dell'autorità patriarcale competente e della stessa autorità imperiale. Con l'avallo del Patriarca di Turn Adrianus III, l'Imperatore decise dunque di inviare un suo emissario plenipotenziario in grado di risolvere alla radice il problema e per l'incarico scelse proprio Elas Papadiamandios. Questi era, tra i funzionari della sua corte, il più versato in questioni teologiche e nella politica provinciale e pertanto il più adatto per trovare una soluzione al problema senza causare eccessivi conflitti tra l'autorità imperiale e quella dello Stratego locale.

Le eresie a Kastoria e l'opera dell'Heresioptis

Nel giro di qualche anno il fenomeno eretico di reviviscenza di antichi e dimenticati culti in terra aipyrota venne rapidamente represso da Elas. Sembrò chiaro che qualche eresiarca tentava di riportare in auge il culto di una ancestrale divinità femminile (una sorta di Grande Madre) un tempo venerata in quelle terre. Che ella non avesse nulla a che fare con i culti consentiti apparve evidente dal genere di riti che venivano praticati dai nuovi fedeli (libagioni, orgiasmi di ogni genere, cacce e al tempo stesso strane convivenze animali, danze sfrenate in luoghi selvaggi, trance musicali) e dai loro comportamenti antisociali (rottura di matrimoni, compromissioni della verginità, fughe dai monasteri, ribellioni all'autorità paterna da parte di giovani e giovanette, ecc.). La dura repressione di Elas Papadiamandios impedì il diffondersi della piaga, acuendo a dismisura il timore dei potenziali adepti. A distanza di otto anni, oggi, non si ha più notizia di questi riti e sporadiche sono le sparizioni di giovani e meno giovani irretiti e convinti ad abbandonare le famiglie. Tuttavia, poiché non si è ancora giunti ad arrestare l'eresiarca (o gli eresiarchi) e a scovare i luoghi più importanti che siano consacrati a questi culti, l'incarico dell'Heresioptis non è stato revocato. E sicuramente la presenza ormai quasi decennale di un plenipotenziario imperiale armato comincia a suscitare qualche preoccupazione in uno Stratego come quello di Aipyros, sottoposto, dall'elevazione al trono di Constandinos II, ad una continua "infiltrazione" di delegati imperiali nelle sue competenze (Kosmas Indikopleustis sul mare, Grigorios Chortasménos sui commerci, Zosimos Dunchas sulle questioni di confine).
Creata il 05/07/2010 da Elmer's pupil (248 voci inserite). Ultima modifica il 08/07/2010.
2832 visite dal 05/07/2010, 23:20 (ultima visita il 28/03/2024, 18:30) - ID univoco: 2330 [copia negli appunti]
[Genera PDF]