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517/08/23: Solice e Guelfo fanno visita a Marielle e al sepolcro di S. Chiara

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517/08/23: Solice e Guelfo fanno visita a Marielle e al sepolcro di S. Chiara
Tipo:
log
Disponibile dal:
31/01/2008
Modificato il:
31/01/2008
Dimensioni:
N/A
Content-type:
application/octet-stream
Associato a:
6 voci
Parole d'Oro, 23 agosto dell'[[anno 517]]: [[Solice]] e [[Guelfo]] fanno visita a [[Marielle]], la ragazza tenuta nascosta dagli abitanti del villaggio che presenta i primi sintomi degli Sperduti, e visitano il sepolcro di [[Santa Chiara]].Parole d'Oro, 23 agosto dell'anno 517: Solice e Guelfo fanno visita a Marielle, la ragazza tenuta nascosta dagli abitanti del villaggio che presenta i primi sintomi degli Sperduti, e visitano il sepolcro di Santa Chiara.

Testo della conversazione

-Armando- Benvenuto nella Chat ufficiale di Myst. Digita HELP! per maggiori informazioni: buona permanenza :)
  • Armando sgrana gli occhi
Armando: Ciao PAPA'! Sono contento di vederti! ^_^
Armando: Cameriera! Presto! Porti una Coca-Cola a mio papa'!
Dark: ciao figlio
  • Dark is now known as Solice
Il_Master: Eccoci, è la tarda mattina del 23 agosto 517. I morti sono stati seppelliti, Nicolas, Eric e Loic si stanno dando da fare per fornire alcune informazioni base di combattimento ai 15 villici disposti ad aiutarvi.
Il_Master: L'ingresso della torre viene tenuto d'occhio e c'è l'indicazione che se esce qualcuno veniate avvisati.
Guelfo: Bene.
Il_Master: alcune donne stanno sistemando le 2 reti da pesca che avevate chiesto, in modo che siano più resistenti. Altri pregano sulle tombe dei loro morti.
Il_Master: Ma c'è un villico, tal Joshua, che dice di essere il fratello maggiore della poverina che viene tenuta nascosta. Spera che possiate vederla e magari aiutarla.
Solice: Come vi siete accorti che... andava nascosta ai cavalieri? che segnali ha dato
  • Il_Master is now known as Joshua
  • Joshua is now known as Joshua_
Joshua_: ha iniziato a fare gli stessi sogni di nostra madre.
  • Joshua_ è un giovane sui 25 anni, robusto, uno di quelli che si sono dichiarati disposti ad aiutarvi.
Solice: quanto tempo è passato dai primi sogni?
Joshua_: un paio di settimane.
Joshua_: e sono ormai diversi giorni che è fuori controllo, spesso.
  • Joshua_ è molto preoccupato per la sorellina, sembra parecchio abbattuto
Solice: portateci da lei
Joshua_: d'accordo, seguitemi.
  • Joshua_ vi fa strada un po' oltre il cimitero, tra pochi alberi dove sorge un capanno da taglialegna.
  • Joshua_ si volta spesso indietro, per paura di essere seguito
Solice: in quanti, al villaggio, sono a conoscenza di questa situazione?
Joshua_: quasi tutti. Non è facile nascondere i segni della malattia, quando si manifestano interamente....
Joshua_: per fortuna nessuno di loro ci tradirà.
Joshua_: ... sapete, tutti quanti hanno qualche parente che prima o poi è stato contagiato...
Joshua_: tutti sanno cosa stiamo provando in questi giorni io e i miei fratelli.
Guelfo: Quanto sono frequenti i "contagi"?
  • Joshua_ vi fa strada, finchè arrivate al capanno. Lui bussa e apre subito dopo, dicendo: "sono io, non ti preoccupare"
Joshua_: dipende: qualche anno fa erano piuttosto rari, negli ultimi tempi invece si sono fatti molto frequenti.
Guelfo: Capisco...e qualche anno fa interessavano una tipologia precisa di persone, o come ora sembrano colpire indiscriminatamente?
Guelfo: Chesso', persone che lavoravano in determinate aree della Tenuta.
Joshua_: no, no
Joshua_: capita a chiunque.
Guelfo: Quindi allora come ora non sembra esserci un nesso tra la vittima e il male.
Joshua_: no
Joshua_: nessun nesso....
Joshua_: nessun senso.
Joshua_: è una maledizione che ci colpisce indistintamente.
  • Guelfo annuisce
  • Solice si guarda intorno. cosa c'è nel capanno?
  • Joshua_ is now known as Il_Master
Il_Master: Il capanno è spoglio, c'è soltanto un letto, una sedia, un lavabo e poco altro. Al letto, legata, c'è una ragazza sui 15 anni, sveglia e seduta, che vi saluta
Solice: ciao...
Solice: il mio nome è Solice: lui è Guelfo
  • Il_Master is now known as Marielle
Marielle: ciao....
Marielle: io sono Marielle.
  • Marielle è vestita di bianco, ha i capelli castani raccolti in una treccia e gli occhi scuri. La carnagione è chiara, ha un po' di lentiggini, è molto magra.
  • Solice si avvicina al letto
Solice: posso..?
  • Marielle ti guarda, tra l'intimidito e il curioso
Marielle: ma certo...
  • Solice si siede di fianco
Marielle: mi dispiace, è tutto così in disordine....
  • Guelfo osserva la ragazzina con attenzione
  • Solice sorride e si guarda intorno. è un capanno utilizzato per altre cose?
  • Marielle apparentemente, a parte l'estrema magrezza, non sembra avere segni particolari di qualche malattia. E' magra ma muscolosa.
Marielle: (è un deposito di legname, ci sono un po' di attrezzi e cose così)
  • Guelfo aspetta che Solice prenda la parola per prima
Solice: tuo fratello mi ha detto... che tutto è incominciato con dei sogni
  • Marielle annuisce
Marielle: è... è così, infatti.
  • Solice cerca di capire cosa prova Marielle rispetto a quei sogni
  • Marielle sembra molto avvilita e rassegnata
Solice: (se ad es. potrebbe andarle di parlarne, oppure se li ritiene una cosa molto molto privata)
Marielle: (no, questo no: le pare una cosa talmente "risaputa" da non meritare nessun segreto particolare)
Solice: ti va ... di parlarne?
  • Marielle annuisce
  • Solice osserva Marielle mentre ci parla, cercando di capire se ad esempio sul suo corpo sono visibili ferite, piaghe o segni di altro tipo ravvisati nell'altra ragazza
Marielle: è successo all'improvviso, la prima volta soltanto per pochi momenti.
Marielle: (no non sembra. Soltanto ai polsi e alle caviglie, dove è legata, ci sono delle escoriazioni. Per il resto è magra e col fisico comunque asciutto e muscoloso)
Marielle: ... soltanto che sin da subito ho capito cosa significasse.
Marielle: E' talmente vicino il ricordo della mamma....
  • Marielle sospira
Solice: ...
  • Solice le lascia il tempo che le serve, aspettando che continui
Marielle: i miei sogni non hanno niente di diverso da quelli di tutti gli altri.
Marielle: Quei luoghi ... perversi, quelle creature così viscide e odiose... ma che in sogno diventano quasi parte di me.
  • Marielle scuote il capo.
Marielle: so già quello che mi aspetta... e ho molta, molta paura.
Guelfo: Non è detto che debba accadere.
  • Marielle ti guarda
Guelfo: Questa non è una malattia. E "maledizione" è un termine eccessivamente vago per descrivere quello che sta succedendo qui.
Marielle: ...
Guelfo: E' mia opinione che sia la permanenza in questo luogo a rendervi vittime della forza malvagia che opprime le vostre menti.
  • Marielle ascolta
Marielle: non lo so.... ma via da qui non è lostesso?
Guelfo: No. Questo è un luogo "speciale".
  • Solice scuote la testa
Solice: questi incubi
Solice: non infestano soltanto i sogni degli abitanti di questo villaggio. Altrove, dove l'influenza di ciò che riposa qui è minore, è possibile combatterle con efficacia, e reprimerle con l'aiuto degli Dei
Marielle: ma quindi...
  • Marielle cerca con lo sguardo suo fratello, poi scoppia a piangere, improvvisamente e violentemente
  • Solice cerca di comprendere il motivo dello sconforto
Marielle: ... la mamma.... la mamma si poteva salvare.....
  • Marielle è disperata
  • Guelfo stringe i pugni
Guelfo: Tua madre è stata...assassinata. Il Signore di questi luoghi è al corrente di cosa accade, e sta facendo quanto in suo potere per assicurarsi che continui ad accadere.
Marielle: ...
Marielle: l'hanno portata via... loro.
Marielle: .... come tanta gente, qui
Marielle: tanti amici e parenti....
  • Marielle si asciuga gli occhi
Marielle: ... ma sul serio dite che lontano da qui è diverso?
Solice: ... altrove, persone affette dai medesimi incubi sono riuscite a combatterli con efficacia: dobbiamo avere fede che sia cosi'.
Marielle: capisco.
  • Guelfo annuisce
Solice: è una cosa che scopriremo insieme...
Marielle: .... per me ormai non sono più... soltanto incubi pero'.
Guelfo: E neppure per la persona di cui ti sta parlando Solice erano solo "incubi".
Solice: cosa sono diventati?
  • Solice si rivolge a Marielle
Marielle: io ormai quando... dormo.... mi muovo.
  • Marielle mostra i polsi feriti
Marielle: mi muoverei, se non fossi legata qui.
Marielle: ... e dormo sempre di più.
Solice: quando dormi... questa cosa prende il controllo, dunque
Marielle: già
Solice: hai coscienza di dove ti porta?
Solice: di dove vorrebbe
Solice: portarti
Marielle: io mi ritrovo lì, in quel... posto.
Marielle: E non riesco a uscirne. Ma faccio cose... vorrei fare cose....
  • Marielle sospira
Marielle: cose brutte.
Solice: ...e dimmi... c'è qualcun altro, li' con te? altre persone, in quel posto
Marielle: ogni tanto si'.
Marielle: Non sempre.
  • Marielle invite Armando #myst_paroledoro_pazza
Solice: quando ci sono... riuscite a comunicare? a vedervi
Marielle: si... più o meno
Marielle: ma non è che comunichiamo davvero. E' come se fossimo delle marionette, e ci muovesse qualcun altro.
  • Solice annuisce
Marielle: Alle volte camminiamo insieme, alle volte... proviamo a farci del male a vicenda.
  • Marielle invite Armando #myst_paroledoro_pazza
Marielle: invite Armando #myst_paroledoro_pazza
Armando: I miei omaggi, Marielle !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.
Solice: ... io.. credo di capire
Marielle: ...
Solice: quello che intendi
  • Marielle ti fissa negli occhi: è spaventata ma la senti improvvisamente molto... partecipe
Solice: riesci a ricordare i tuoi sogni?
Solice: o svaniscono, quando riprendi conoscenza
Marielle: purtroppo sì, li ricordo molto bene.
Marielle: forse non tutti.... io cerco di dimenticarli, di non pensarci.
Guelfo: Riusciresti a descrivere il luogo in cui ti trovi?
Marielle: ma poi mi tornano in mente
Marielle: certo.
  • Guelfo intende confrontare quanto raccontato da Marielle con la testimonianza resa da Benton
Marielle: E' un posto molto grande, una valle circondata da colline.
  • Solice intende farlo con la sua esperienza, e con il sogno che non riesce ancora a ricordare.
Marielle: ... è un posto persino a modo suo... bello, coi suoi colori strani, innaturali, e il cielo che sembra sempre al tramonto
Marielle: o all'alba, bo non saprei dire
Marielle: poi ci sono tanti animali.... io li conosco, alcuni sono pericolosi, altri no.
  • Solice annuisce
Marielle: e io ho... fame.
Solice: animali simili a uccelli... con piume colorate
  • Marielle annuisce
Marielle: anche, si
Marielle: ... uccelli... o pesci....
Marielle: visto che il cielo è un po' come se fosse l'acqua
Guelfo: E...ti è mai capitato di sentire una voce?
  • Marielle ti guarda, sembra improvvisamente un po' più spaventata
Marielle: ... è la voce che.... mi muove.
  • Guelfo annuisce
Guelfo: Non ti parla quindi...semplicemente ti ordina di fare qualcosa. Giusto?
  • Marielle annuisce
Marielle: non è esatto
Marielle: non è che dia ordini
Marielle: è come se proprio.... dicesse quello che faccio, mentre lo faccio.
Solice: descrive le tue azioni
Solice: hai modo di contraddirla? di opporti a lei
Marielle: oh no davvero
Marielle: non credo
  • Marielle non sembra avere molto le idee chiare o avere un approccio lucido e distaccato davanti a questa cosa
Solice: ... io credo... che quella voce non possa realmente condizionare le azioni
Solice: penso che sia possibile opporsi a lei: forse non qui, non dove la presenza che la genera è forte
  • Marielle è incerta e ti guarda
Solice: ma altrove
Solice: credo che, con l'aiuto degli Dei, sia possibile
Marielle: ...
Marielle: speriamo....
  • Marielle sospira
Marielle: ma se è possibile guarire.... perchè nessuno è mai andato via? perchè nessuno ci ha mai provato?
Guelfo: Non temere, molto presto ce ne andremo via da questo inferno e dalla presenza diabolica che lo infesta, e sono certo che col tempo ti libererai dei suoi influssi.
  • Marielle ti guarda e accenna un sorriso
Marielle: mi piace sentirvi parlare... mi sembra di poter avere ancora un po' di ... speranza...
Guelfo: Siete legati a questo luogo da un vincolo, un vincolo che per molto tempo appariva impossibile da spezzare.
Solice: nessuno è andato via perché hanno voluto tenervi qui. A modo loro, anche i signori di questo posto hanno interesse a comprendere questa ... cosa
  • Guelfo annuisce alle parole di Solice
Solice: questo è parte del loro crimine, e sarà uno dei motivi per i quali presto verranno sottoposti al giudizio degli Dei
Marielle: ...
  • Marielle si stropiccia gli occhi
Marielle: ...
  • Solice comunque è molto spaventata dal racconto: sono emerse cose nuove e interessanti, ma anche poco confortanti a tutti i livelli
  • Marielle fa uno sbadiglio molto profondo, poi guarda suo fratello e inizia a tremare
Marielle: ... dammi dell'acqua.... ti prego...
  • Guelfo cerca di capire se è semplicemente stanca o se sta per succedere qualcosa
  • Guelfo tirasomma
Armando: Complimenti, Guelfo ! Hai totalizzato 8 6 9 , per un totale di 23 !
Guelfo: 62 perc em
  • Marielle sembra improvvisamente molto stanca e assonnata, ma nello stesso tempo chiaramente fa il possibile per rimanere sveglia. Anche per questo chiede l'acqua a suo fratello, che si affretta a dargliela.
Guelfo: Senti...quando questi sogni sono iniziati, ti ricordi di essere andata in qualche posto qui intorno, o magari eri particolarmente agitata, stanca?
Marielle: no
Marielle: no
  • Solice guarda il fratello per capire , in questi casi, cosa sono abituati a fare
Marielle: (niente, lui le dà da bere e le si avvicina, tenendola per mano e accarezzandole la mano, per tranquillizzarla. Sembra molto preoccupato)
Guelfo: Sarebbe utile capire in che modo questa "cosa" perseguita una persona piuttosto che un'altra.
Marielle: ....
Marielle: non lo so... non è giusto!
  • Marielle fatica a tenere gli occhi aperti
  • Solice guarda Guelfo
  • Guelfo si rivolge al fratello
  • Marielle piange sommessamente, e intanto si corica
Guelfo: Forse è bene lasciarla riposare...
  • Marielle si gira su un fianco, sempre piangendo
Marielle: ...
Marielle: non lasciarmi sola...
  • Marielle mormora, rivolta a suo fratello
  • Guelfo poi guarda Solice
  • Marielle is now known as Joshua
Joshua: Non ti lascio. Lo sai che non ti lascio.
  • Joshua stringe la mano di Marielle, che poco a poco sprofonda nel sonno.
  • Joshua is now known as Joshua_
  • Solice osserva le corde, come è legata e fin dove arrivano ad estendersi
Guelfo: Non sarebbe male se a vegliarla ci potesse essere anche Nicolas. Questa ragazza ha davvero bisogno della benedizione di Kayah.
Joshua_: è legata abbastanza stretta, può mettersi seduta ma non allontanarsi dal letto.
Joshua_: (poco dopo che si è addormentata, roba di qualche minuto, il suo viso inizia a contrarsi in una serie di espressioni molto intense, i lineamenti si irrigidiscono tantissimo)
  • Joshua_ le tiene stretta la mano, e si vedono proprio i tendini che si contraggono, le dita esangui nella stretta violenta
Solice: (cosa stava facendo nicolas? dove si trova? sarebbe possibile andare a chiamarlo?)
Joshua_: (Nicolas stava al villaggio a istruire i villici riguardo qualche minima nozione di tattica e combat. E' possibile andarlo a chiamare in un quarto d'ora tra andata e ritorno)
  • Solice si toglie il bracciale e lo porge a Guelfo
Solice: (ah però aspetta... questo s'era fatto i problemi a arrivare qui, controllando che non lo seguissero. converrà fare casino in zona?)
Joshua_: (puoi chiederglielo)
Solice: quanto dura... i lsuo sonno?
Joshua_: ... non lo so.... sempre più a lungo ormai.
  • Solice si rivolge a Guelfo
Solice: ci alterneremo, noi e Nicolas
Joshua_: ... a far che?
Solice: a vegliarla, insieme a voi
  • Joshua_ scuote il capo
Joshua_: non... non abbiamo qualcosa da fare?
  • Joshua_ è triste ma determinato
Guelfo: Abbiamo qualche ora prima che il nemico si metta in movimento, ma è pur vero che se dovessero spuntare opportunità impreviste dovremmo essere pronti a coglierle istantaneamente.
Solice: avete ragione. non potremo stare sempre con lei, ma tanto io quanto lui verremo qui a svolgere le nostre preghiere nel corso della giornata. E' tutto ciò che gli Dei ci consentono di fare, in un giorno come questo
Joshua_: ve ne sono grato.
Joshua_: anche soltanto avere il conforto di persone di fede per noi è molto molto importante.
  • Solice resta comunque un pò di tempo nella stanza, osservando il "sonno" di Marielle, cercando di cogliere punti comuni a quanto già visto con gli altri Sperduti
Joshua_: ok
Joshua_: dopo un quarto d'ora inizia ad agitarsi sul serio, e strattona Joshua (che pure non è un tipo mingherlino) costringendolo a fare un passo indietro
Joshua_: si agita e sembra pericolosa, ad avvicinarsi troppo. Tiene gli occhi aperti ma chiaramente non è presente a sè stessa.
Joshua_: Anche se fisicamente non è cambiato nulla, sembra una persona molto diversa, fa "paura".
Solice: quando si agita particolarmente recito mentalmente le preghiere che conosco, rivolgendomi a lei e chiedendo agli Dei di liberarla dall'entità che la pervade
Joshua_: ok tira fede
  • Solice tirasomma
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 3 7 6 , per un totale di 16 !
Solice: 16+20+18 = 54
Joshua_: preghi molto intensamente, è una preghiera quasi "dolorosa" per te, che ti senti insieme minacciata personalmente e quasi "osservata". Tieni duro, comunque.
Solice: la cosa cmq non la rende meno aggressiva, immagino
Joshua_: no
Solice: aspetto un momento in cui si calma, se si calma
Joshua_: non ti sembra che sortisca alcun effetto, anche se è parecchio difficile capirlo: alterna momenti di maggiore aggressività a momenti in cui è più tranquilla
Joshua_: si si
Joshua_: ogni tanto si calma
Solice: quando si calma faccio la stessa cosa, ma prendendole una mano
Solice: quando torna aggressiva mi riallontano
Solice: (e credo sia tutto ciò che possiamo fare, non so se Guelfo vuole fare altro)
Solice: (qui)
Joshua_: ok
Solice: quando ce ne andiamo, intendo comunicare a Nicolas le nuove informazioni e dirgli se può recarsi li' di tanto in tanto, nel corso della giornata, per pregare insieme a lei
Joshua_: ok, lui lo farà.
  • Guelfo non intende far altro, quando è il momento di andare seguirà Solice e Joshua
  • Joshua_ is now known as Ornelle
Armando: I miei omaggi, Ornelle !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.
  • Ornelle è una donna sui 40 anni, piuttosto alta, coi capelli biondi.
Ornelle: io... sono onorata di accompagnarvi al Sepolcro.
  • Solice durante il cammino si fa raccontare altri dettagli su S. Chiara. dice di aver visitato la cappella ad Anthien e di aver notato che il suo culto, anche fuori dalle P.D'o., è seguito e venerato.
Ornelle: Ne sono felice... è la nostra santa protettrice, ed è una bella cosa sapere che anche lontano da qui pregano per noi.
Ornelle: Ne abbiamo così bisogno...
  • Ornelle parla di Anthien come di un posto molto "lontano", il che lascia supporre che non si sia mai spostata da qui.
Solice: si riferisce in particolare alle donne che stando a quantoa veva detto sir steven venivano a portare i fiori
Solice: (continuazione della frase di prima)
Solice: (è vera questa cosa? non mi ricordo piu')
  • Ornelle lungo la strada verso il sepolcro raccoglie effettivamente un po' di fiorellini selvatici, facendone un mazzo. Sembra che sia molto abituata a farlo, agisce senza pensare.
Ornelle: (si si vero)
  • Solice fa lo stesso
Ornelle: ci sono molti fiori selvatici, piuttosto sgargianti come colori, e particolari.
  • Solice fa il suo mazzetto e poi si sofferma a osservare i vari colori, pensierosa
  • Guelfo da un'occhiata di sfuggita ai fiori
  • Guelfo tirasomma
Armando: Complimenti, Guelfo ! Hai totalizzato 4 6 3 , per un totale di 13 !
Guelfo: 45 Botanica
Solice: ci sono affinità con le tinte tanto care alla valle verde?
Ornelle: si.
  • Solice sospira
Solice: ricordi cosa ci disse... prima di morire?
Solice: (rivolta a Guelfo)
Solice: "è ovunque"
Guelfo: E' proprio quello che stavo pensando.
  • Ornelle non sembra capire a cosa vi riferiate, e continua tranquilla a raccogliere fiori
Guelfo: Questa "cosa" potrebbe aver lasciato qualche segno tangibile della sua presenza.
  • Solice anche guarda i fiori, cercando di capire se sono specie note, comuni, diffuse, in fondo è sempre amer, stesso clima, etc.
  • Solice tirasomma
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 4 9 9 , per un totale di 22 !
Solice: 22+6+20 = 48, guelfo ha tirato prima, che ne sappiamo di sti fiori?
Ornelle: sembrano varianti un po' insolite di fiori comuni
Ornelle: non sono fiori "alieni", per intenderci. Sono fiori che sapreste definire, ma che hanno tutti qualcosa di strano, di sgargiante e più vivace del comune
Ornelle: più lucidi, forse, più "pieni"
Solice: sono... molto belli, comunque
Ornelle: fanno anche un discreto effetto di contrasto con il grigiore circostante
Ornelle: si' sono molto belli
  • Solice fa il suo mazzetto e lo riguarda di tanto in tanto. ci sono altre cose che risultano piu' sgargianti, nel panorama circostante?
Solice: che so, alberi, rocce,
Solice: cielo, sole, acqua
Ornelle: tira individuare
  • Solice tirasomma!
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 3 3 7 , per un totale di 13 !
Solice: 53
Solice: (non ho l'elmo ora)
Ornelle: state percorrendo un sentiero piuttosto rialzato alle spalle della torre, che ora vedete parzialmente nascosta dalla nebbia. Ti sembra un ambiente cupo e grigio, parecchio malinconico, notevolmente rallegrato da questi bei fiori vivaci.
Ornelle: Alcuni alberi anche hanno qualcosa di simile, altrettanto allegro. Le foglie sono lucide e grosse, come se fossero da pianta grassa (ma sono alberi normali, non piante grasse enormi)
  • Solice indica a GUelfo tutte le stranezze che trova. l'ideale sarebbe farlo in modo discreto per non allarmare ornelle comunque, non dovrebbe essere difficile
  • Guelfo osserva interessato
Ornelle: ci sono alcune cose effettivamente curiose, nella flora del posto
Ornelle: ma niente di esagerato, niente che se non ci fai proprio caso ti salta agli occhi
Guelfo: (Insomma, qualcosa di molto diverso, per dire, da quello che vedemmo nelle rovine di casa Moreville)
Ornelle: si, di diverso ovvero in versione minore
Ornelle: in tono minore
Ornelle: ma "qualitativamente" te lo fa venire in mente.
Guelfo: Hmmmmm.
  • Guelfo tirasomma
Armando: Complimenti, Guelfo ! Hai totalizzato 5 3 3 , per un totale di 11 !
Guelfo: 40+ di occultismo
Ornelle: hai la sensazione di trovarti in un luogo che, nel suo insieme, potrebbe essere sotto l'influenza di qualcosa di "selvaggio"
Ornelle: qualcosa che tende a espandersi e colonizzare
Ornelle: e che ha il suo cuore nel lago
  • Guelfo parla a Solice a voce bassa
Ornelle: Quel che hai visto a casa Moreville ti sembra tragicamente simile.
Guelfo: Non è la prima volta che vedo la flora di un luogo reagire alle influenze sovrannaturali...come se queste in qualche modo l'alimentassero.
  • Solice annuisce
Solice: riusciranno... questi fiori... a sopravvivere lontano da qui?
Solice: è questo che mi chiedo
Guelfo: Questo proprio non saprei dirtelo. Quel che so è che in entrambi i casi il processo è stato catastroficamente accelerato da Stregoni irresponsabili.
  • Guelfo pensa a Moreville e si chiede che genere di "ricerche" abbia mai potuto condurre
  • Solice rimanda le discussioni con GUelfo al dopo-sepolcro, in ogni caso
  • Solice procede con il suo mazzolin di fiori che vien dalla montagna (della follia)
  • Ornelle a un certo punto devia dalle colline di nuovo verso il lago. Allunga il passo, sembra contenta perchè state per arrivare.
Ornelle: Ed ecco che di nuovo la flora si fa più invadente, più ricca e folta. Alcuni alberi producono grossi frutti lucidi, si sente forte il canto degli uccelli.
Ornelle: Ci siamo quasi
  • Ornelle sorride
  • Solice sorride, un pò preoccupata
Ornelle: poco dopo arrivate quasi sulle sponde del lago. Qui non c'è il terrapieno, ma solo una spiaggetta scoscesa. Le acque sono scure e grigiastre, coperte dalla nebbia. E ci sono parecchi ruderi, parzialmente divorati dalla vegetazione.
Ornelle: Eccoci.
  • Ornelle indica un edificio un po' più sano, anche se senza il tetto.
  • Solice segue Ornelle
Ornelle: Arrivate a una cappella diroccata, senza porta, senza tetto. E' spoglia, c'è soltanto un sarcofago di pietra i cui bassorilievi sono stati cancellati dal tempo e dagli elementi.
Ornelle: Sul sarcofago sono poggiati dei fiori un po' appassiti, e Ornelle va, li toglie e li sostituisce con quelli freschi.
  • Solice posa il suo mazzo
Solice: ...
Ornelle: ti fa un effetto strano trovarti qui, sei percorsa da un brivido.
Ornelle: E' come se per un istante avessi la sensazione di vederti da molto lontano, da molto in alto, così piccola, vicino a una tomba che potrebbe essere la tua.
Ornelle: E' una sensazione fugace, ma ti turba.
  • Solice si guarda intorno. E' un luogo consacrato o comunque simile a una cappella, un'alcova, un funerario, etc?
Ornelle: E' una cappella. Riconosci qualche simbolo sacro, mezzo cancellato dal tempo. Doveva essere affrescata, anticamente, anche se è piccola come le altre casette del posto.
Ornelle: Non sai se sia consacrata, "tecnicamente" o no, ma di certo emana una certa santità.
  • Solice cerca un posto adeguato e poi si inginocchia
  • Guelfo la imita
Ornelle: ok
  • Ornelle anche si inginocchia e prega silenziosamente
  • Solice prega in modo molto diverso dal solito, si rannicchia su se stessa e confida a bassa voce tutte le sue paure rivolgendosi a Pyros prima, poi man mano a Santa Chiara stessa, progressivamente
Ornelle: ok
Ornelle: fa un tiro di fede comunque
  • Solice tirasomma
Armando: Complimenti, Solice ! Hai totalizzato 7 1 4 , per un totale di 12 !
Solice: 12+20+18 = 50
Ornelle: Resti in preghiera un tempo difficile da definire, è come se i tuoi pensieri corressero velocissimi. Inizialmente lo sconforto è grande, e più sfoghi i tuoi timori, più li lasci uscire allo scoperto, più ti senti scoraggiata. Ma poi, piano piano, inizi a sentire che sotto quella pietra c'è una profonda speranza. La santità riesce a restare fedele a sè stessa anche in un contesto così disperato, e a volgere al bene, a sa
Solice: (a sa... tronc)
Ornelle: a santificare gli stessi fiori deformi che le vengono offerti
Ornelle: tutto questo inizia lentamente a rincuorarti, perchè avverti con forza, dentro di te, che nulla può rimanere estraneo agli dei. Nemmeno quel che nasce corrotto nella radice più profonda.
Ornelle: La volontà dell'uomo, la fede del credente sono in grado di trasformare, e di ridare purezza a ciò che era soltanto il prodotto di perversioni crudeli e antiche.
Ornelle: ... ti senti vicina, vicinissima nello spirito a quella ragazza che riposa sotto la pietra consumata dal tempo.
Ornelle: Senti di poter partecipare del suo coraggio e di condividere la sua fede, la sua grande speranza.
  • Solice ha bisogno di questa sensazione e della speranza, quindi si sofferma parecchio in preghiera
Ornelle: ok
Solice: (non so se Guelfo vuole fare altro, Solice ha bisogno di molto tempo)
  • Guelfo Guelfo dopo qualche minuto si alza e in silenzio osserva l'interno della cappella, poi si sposta fuori
Ornelle: ok
Ornelle: sei in mezzo a ruderi molto sfasciati di quello che poteva essere un villaggio.
Guelfo: Qui la vegetazione sembra particolarmente "rigogliosa"?
Ornelle: beh si, abbastanza.
Guelfo: Più di quanto lo fosse durante il tragitto, o questa crescita sembra omogenea?
Ornelle: un po' di più forse, man mano che vi siete avvicinati alle acque del lago
Ornelle: (lago che sapete essere anche particolarmente pescoso)
Guelfo: Ok...tendenzialmente giro tra i ruderi, curiosando un po'
Ornelle: d'accordo. C'è rimasto ben poco, è roba distrutta almeno da un secolo, forse due.
Ornelle: A parte la cappella, il resto è andato totalmente in malora.
Guelfo: Bene, fatto questo giretto torno in cappella e aspetto che Solice abbia fatto.
Ornelle: ok
Ornelle: dopo un bel po', un'oretta, Solice ha fatto e potete tornare sui vostri passi. Saranno già le 2 di pomeriggio quando vi ritrovate al villaggio con tutti gli altri.
Solice: ok
Solice: una domanda ultima che faccio
Ornelle: vai
Solice: a te master: ma la ferita del morso sul collo, com'è a vedersi? come sta procedendo, che colore ha, etc.
Ornelle: ti fa ancora un po' male, ma ha un aspetto "normale". E' rossa, gonfia, ma non infetta.
Solice: ok
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