Myst
Un dubbio legittimo quello di Loic. Ci tengo però a dire che la "consegna a Lord Anthony" intesa come obbligo a dirgli tutto e a mettersi al suo servizio non fa parte del piano proposto: anzi, è proprio ciò che Solice spera di evitare con la lettera che ha preparato e soprattutto con le prove che gli porterete.

A dire il vero, Solice si aspetta che il piano vi consenta di mantenere un certo margine discrezionale utilizzando sir Steven come vostro tramite, scudo e garanzia. La speranza è proprio che il cavaliere introduca nel modo giusto voi e le prove che portate, specificando che provengono da uomini che svolgono indagini per conto della chiesa e che la situazione non consente loro di rivelare tutto, nè tantomeno di diventare personaggi "pubblici" ad Anthien.

Ovviamente qualcosa potrebbe andare storto: sir Steven potrebbe essere morto, non presente, maldisposto o simile, così come Lord Anthony potrebbe essere malfidato, poco furbo o poco prudente. In questo senso i timori di Loic sono più che giustificati :)
DarkAngel, 03/03/08, 02:59
I tuoi timori possono essere fondati.
Tuttavia i rischi di attaccare da soli sarebbero di gran lunga maggiori, io temo.
Non so se ci sarà possibile, ma davvero dobbiamo sperare di ricongiungerci a Lord Anthony prima dell'attacco.
Dobbiamo sperare che Steven sia con lui, e che la lettera di Solice funzioni come deve funzionare.
Il rischio c'è che qualcosa vada storto, ma temo sia il rischio di gran lunga minore.
E nonostante tutto l'unica vera nobile tra di noi è proprio Solice, nessuno meglio di lei può essere in grado di valutare le possibilità di successo, ed il modo migliore di agire quando ci son di mezzo personalità come quelle di Lord Anthony.
Diciamo che tutto sommato confido nel suo giudizio, e le mie preoccupazioni sono ben altre, mi preoccupa molto di più il manipolo di guerrieri ben addestrati che ci troveremo di fronte, rispetto alle possibili paturnie del Barone di turno.
Naturalmente semmai qualche caso fortuito ci mettesse in condizione di salvare Lord Anthony e persino di consegnagli le prove senza esporci, credo proprio che non dovremo lasciarci sfuggire l'occasione, dell'encomio possiamo farne bellamente a meno.
Ma, come dire, temo che non ci possiamo fare molto affidamento.
Riguardo gli eventuali timori di Guelfo, sono sicuro che se avesse avuto qualcosa da dire non avrebbe esitato a farlo.
Mi sono dovuto sorbire ore di discussione sulla questione di Desiree, nell'elencazione dei possibili rischi a cui andava incontro figurati se non avrebbe messo in evidenza pure questo, se solo lo avesse percepito.
Eric, 03/03/08, 11:04
Sì ma infatti sono d'accordo anch'io che dobbiamo considerare una fortuna combattere al fianco dei due cavalieri contro i Maestri del Vento.
Il fatto è che tatticamente mi sono immaginato una cosa che però probabilmente è del tutto impossibile e che tu hai già scartato otto secoli fa.
Cioè che noi interveniamo nel momento in cui la carovana di Lord Anthony è attaccata e poi ce ne andiamo, dopo aver abbattuto i nemici.
Ovviamente, oltre ad altre motivazioni che mi dirai, capisco anch'io che è difficile beccare la coincidenza e che potrebbe finire gravemente ferito uno dei nostri (soprattutto uno di noi due) o Lord Anthony stesso o anche i suoi cavalieri. In quest'ultimo caso ci dovremmo comunque fermare....
Loic, 03/03/08, 22:15
Non c'è solo il problema che una situazione del genere, senza concordarla con l'obiettivo, sarebbe di certo molto più rischiosa (oltre che difficile da attuare, am questo è un altro discorso).
Il punto fondamentale è che dobbiamo passare delle prove a Steven. Non solo per accreditarci, ma soprattutto per sventare i piani, anche a lunga scadenza, di Albert.

Eric, 04/03/08, 10:10
Ah beh, fratello mio, la mia sempliciotteria aveva trovato una soluzione anche a questo: le prove gliele lasciavamo sul campo con la lettera per Sir Stephen......

Ma, certo, è un po' troppo :)
Loic, 04/03/08, 14:00
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