Inviato: 01/06/2005, 16:55
Guarda, di quello che hai suggerito tu approvo:
1) la divisone dell'esercito in unità (che io chiamerei Schiere)
2) l'idea di dare un valore di Freddezza (che io chiamerei Disciplina) a ciascuna Schiera
3) l'idea di dare un valore di Arma e di Difesa (che io semplificando chiamerei Valore di Combattimento)
Ora,ai fini della vittoria in una battaglia campale non importa tanto il numero di perdite inflitte, quanto la
capacità di sfondare le linee nemiche e mandare in rotta gli avversari. Le pure e semplici perdite subite non sono necessariamente la causa principale dello sfaldamento di una schiera Inoltre il sistema andrebbe reso più snello, senza troppi tiri da fare (altrimenti una battaglia di 20 schiere contro 20 durerebbe un'eternità).
Un altro problema è la dimensione delle schiere/unità, sull'organizzazione degli eserciti sul campo in età medioevale non abbiamo una gran quantità di informazioni, e in ogni caso le divergenze potevano essere enormi tra esercito e esercito.
In ogni caso io terrei la logica del tiro contrapposto con la differenza a rappresentare il "danno" (in termini generici di Coesione di una schiera), ma preferirei che il tiro fosse unico (VdC +3d10 vs VdC+3d10, chi perde si becca la differenza)
Poi toccherebbe tenere conto di un sacco di cose, dall'equipaggiamento delle schiere (armi/armature), alla posizione sopraelevata/fortificata, agli effetti di un attacco sul fianco...insomma, non è proprio una cosa che si può fare in due minuti, per questo ti ho suggerito di dare un'occhiata ai regolamenti preesistenti, così da poterli saccheggiare e riadattare alla bisogna.
1) la divisone dell'esercito in unità (che io chiamerei Schiere)
2) l'idea di dare un valore di Freddezza (che io chiamerei Disciplina) a ciascuna Schiera
3) l'idea di dare un valore di Arma e di Difesa (che io semplificando chiamerei Valore di Combattimento)
Ora,ai fini della vittoria in una battaglia campale non importa tanto il numero di perdite inflitte, quanto la
capacità di sfondare le linee nemiche e mandare in rotta gli avversari. Le pure e semplici perdite subite non sono necessariamente la causa principale dello sfaldamento di una schiera Inoltre il sistema andrebbe reso più snello, senza troppi tiri da fare (altrimenti una battaglia di 20 schiere contro 20 durerebbe un'eternità).
Un altro problema è la dimensione delle schiere/unità, sull'organizzazione degli eserciti sul campo in età medioevale non abbiamo una gran quantità di informazioni, e in ogni caso le divergenze potevano essere enormi tra esercito e esercito.
In ogni caso io terrei la logica del tiro contrapposto con la differenza a rappresentare il "danno" (in termini generici di Coesione di una schiera), ma preferirei che il tiro fosse unico (VdC +3d10 vs VdC+3d10, chi perde si becca la differenza)
Poi toccherebbe tenere conto di un sacco di cose, dall'equipaggiamento delle schiere (armi/armature), alla posizione sopraelevata/fortificata, agli effetti di un attacco sul fianco...insomma, non è proprio una cosa che si può fare in due minuti, per questo ti ho suggerito di dare un'occhiata ai regolamenti preesistenti, così da poterli saccheggiare e riadattare alla bisogna.