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« Bisogna sempre essere pronti ad affrontare tutti i possibili scenari, preparandosi al sopraggiungere anche della peggiore delle ipotesi. »
- Guido Bertolaso -
 
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Desmond Feil e Rupert Indamar

[personaggio]
personaggio
Sesso:
sconosciuto
Altezza:
sconosciuta
Peso:
sconosciuto
Ruolo:
sconosciuto
Tipo:
sconosciuto
Giocatore:
sconosciuto
Desmond Feil e Rupert Indamar, giudici itineranti a Greyhaven, dall'anno 502 al 513, e ad Amer, dal 513 in poi.Giudici itineranti di Greyhaven, attivi nei territori dell'omonimo ducato fin dall'anno 502 e autori della promulgazione di un considerevole numero di sentenze. Nell'anno 513, a seguito di una complessa e ingarbugliata vicenda giudiziaria dagli oscuri sviluppi e dall'esito controverso, sono stati inviati presso il Ducato di Amer. Da quel giorno esercitano la loro autorità di funzionari giurisperiti viaggiando all'interno delle contee di Rigel e di Amer, in particolare nelle baronie di Sarthe, Anthien, Annecy, Keib e nella marca di Beid.

Rapporti con la Compagnia di Caen

Pur non avendo mai incontrato di persona i ragazzi di Caen, Desmond e Rupert sono stati convocati a Chalard nel maggio dell'anno 518 con l'incarico di formare il tribunale incaricato di sottoporre a giudizio Dora Barrow, accusata dei seguenti crimini:
  • Complicità nell'omicidio di Richard Grimaud, avvenuto a Chalard.
  • Furto di grande entità ai danni di numerosi elementi dell'aristocrazia e del popolo della città di Achenar.
  • Gravi atti contro l'autorità, per aver commesso furto ai danni di feudatari responsabili dell'amministrazione del feudo o di parti di esso.
  • Gravi atti contro il popolo.
Nel giro di poche settimane la giovane è stata trovata colpevole di tutte le accuse e condannata alla pena di morte. A nulla sono valse le richieste di clemenza operate da Dora Barrow, che si è professata in parte innocente e in parte pentita dei crimini a lei ascritti: la ragazza è riuscita soltanto a ottenere, come atto di clemenza particolare e grazie al patrocinio della richiesta da parte di Bruno Malade, la facoltà di scontare la sentenza nel suo ruolo di detenzione a Chalard tenendo all'oscuro Achenar, la sua città natale. Nel giugno di quello stesso anno i due funzionari si sono quindi recati presso la città dei cento torrenti per recuperare le carte necessarie a completare la procedura di estradizione.
Creata il 20/02/2010 da DarkAngel (1335 voci inserite). Ultima modifica il 20/02/2010.
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