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517/08/06: Colin e Kailah scambiano due parole alla Rocca di Horen

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517/08/06: Colin e Kailah scambiano due parole alla Rocca di Horen
Tipo:
log
Disponibile dal:
06/10/2016
Modificato il:
06/10/2016
Dimensioni:
N/A
Content-type:
application/octet-stream
Associato a:
2 voci
Sera del 6 agosto 517: Colin e Kailah scambiano due parole alla Rocca di Horen, poco dopo che la Sergente Crystal è stata accusata dal Caporale Jens in seguito al ritrovamento di una [[?ItemID=4055|lettera sospetta]] nel suo zaino.Sera del 6 agosto 517: Colin e Kailah scambiano due parole alla Rocca di Horen, poco dopo che la Sergente Crystal è stata accusata dal Caporale Jens in seguito al ritrovamento di una lettera sospetta nel suo zaino.

Testo della conversazione

Armando: I miei omaggi, Kailah !
Armando: Il mio nome e' Armando e sono qui per servirla.
  • Kailah si siede sul letto, ancora incredula dopo tutto quel che è successo nel corso della serata
Kailah: ...
  • Colin siede su un letto lì vicino
Kailah: ... che roba
Colin: eh sì
Colin: l'imminente chiusura della negoziazione ha spinto tutti ad agire
  • Kailah parla a voce abbastanza bassa, sebbene consapevole che c'è gente intorno e qualcuno potrebbe cogliere frammenti di conversazione: tiene gli occhi aperti per evitare proprio il ficcanaso indesiderato
Kailah: ... sì, certamente è così
Colin: Crystal ha sicuramente cose da nascondere, ma non sembra una traditrice
Colin: il comportamento di Jens è sicuramente sospetto
  • Kailah guarda Colin
Colin: tanto più che adesso è solo in giro
Kailah: cauto, potrebebro sentirci
Kailah: ...
Colin: abbiamo un sospetto
Kailah: ma sì, anche io ho un po' la stessa impressione
Colin: adesso serzono delle prove
Kailah: pur senza fare nomi
  • Kailah è seria, chiaramente preoccupata
Kailah: noi adesso dobbiamo tornare ad Angvard buoni buoni, e poi parlarne a chi di dovere, quando sarà il momento
Kailah: Purtroppo sarebbe stato interessante capire chi sia realmente l'aggancio...
Kailah: ma ormai sarà davvero difficile individuarlo.
Colin: be' se troviamo qualche prova in più saremo sicuramente più convincenti
  • Kailah annuisce
Kailah: Ma non dobbiamo dimenticare che è fondamentale evitare di destare troppo sospetto a nostra volta
Colin: vero
Kailah: discrezione, dev'essere la parola d'ordine
Kailah: abbiamo già fatto troppi discorsi...
Kailah: manifestando apertamente un certo sospetto
Kailah: nell'agitazione del momento probabilmente sarà anche un po' passata inosservata, ma insistere significherebbe apparire davvero strani
Colin: mi sembra che gli altri membri del plotone siano abbastanza disorientati
Kailah: eh
Kailah: ma ti credo
Kailah: si tratta del loro sergente.
Kailah: Immagina, immedesimati... immagina un bel giorno uscisse fuori una cosa del genere contro Rock.
  • Kailah guarda Colin
Kailah: Immagina se qualcuno lo accusasse di tradimento... tirasse fuori persino delle prove.
Kailah: Tu ci crederesti?
  • Kailah scuote il capo
Kailah: io no
Colin: Ancora non mi sono molto legato a Rock
  • Kailah sorride
Colin: come persona di scienza sono abituato a dubitare
Colin: in ogni modo posso capire lo sconforto
Kailah: più che sconforto, direi rabbia
Kailah: perchè sapresti, nel profondo del cuore, che si sta consumando una grande ingiustizia
Kailah: e non avresti molti strumenti per evitarla.
Kailah: ...
Kailah: ora
Colin: è importante comunque dare elementi ai soldati per non condannare il sergente
Kailah: non sono i soldati a giudicarla, saranno i superiori
Kailah: i soldati secondo me nel cuore stanno con lei.
Colin: ma i superiori chiederanno i pareri dei soldati
Kailah: ... ma poi, la lettera...
  • Kailah annuisce
Kailah: ti pare una lettera di un innamorato?
Colin: si sono delle incongruenze in quello che abbiamo visto
Kailah: un fidanzato, per quanto morto, non morto, creduto morto.... scriverebbe mai una lettera simile?
Colin: bisogna portarle alla luce
Kailah: eh
Kailah: ma senza nemmeno scoprirsi troppo
Kailah: cioe' sono cose che devono emergere da sole, senza che si noti che siamo noi a evidenziarle
Colin: giusto
Colin: sì, la lettera non è sicuramente una lettera d'amore
Kailah: Se anche il tizio, Nino o come diavolo si chiamava, è redivivo e l'ha scritta, sicuramente non era rivolta a Crystal.
Colin: ma forse per tematiche più operative mantengono un rapporto professionale
Colin: chi può dirlo
Kailah: Ho capito professionale, si
Kailah: ... ma questo non è un tono semplicemente professionale, è proprio freddo, distaccato, estraneo
Colin: concordo che sia sospetto, ma non è una prova
Kailah: Non è una prova, no
Kailah: anche il fatto che parli al plurale
Kailah: "ti aspetteremo, stiamo aspettando la prova della tua fedeltà...."
Kailah: Non dico toni sdolcinati ma almeno scrivimi "ti aspetto"
  • Kailah scuote il capo
  • Colin annuisce
Kailah: Mi mangio un Kreepar se veramente è una lettera di un innamorato.
Colin: qualcosa non torna
  • Colin sorride
Colin: poi vorro capire un po' meglio lo stato di salute di Crystal
Colin: vorrei capire cosa sono queste droghe
Kailah: Certo, con tutto quello che ha passato... potresti offrirle un consulto medico magari, e poi cercare di capire esattamente le modalità della morte di questo fidanzato
Kailah: nel senso
Kailah: l'ha visto proprio morto stecchito? come è andata?
Kailah: un po' per capire...
Colin: sì, se vengono fuori dei dettagli sulla prigionia a Ghaan sarebbe utile
  • Kailah annuisce
Colin: non abbiamo molto tempo, probabilmente domani ripartiremo
Kailah: a questo punto prima si parte e meglio è
Colin: in ogni modo qualcosa lo abbiamo ... speriamo di fare qualche piccolo passetto
Colin: ma almeno non torniamo senza aver capito nulla
Kailah: vero
Colin: chi è questo Plank?
Colin: prima a cena ha tentato di intimidirmi
Kailah: noi abbiamo... fatto fuori suo fratello, un annetto fa
Kailah: ma lui non lo sa, per nostra fortuna.
Kailah: Era un banditaccio, un pezzo grosso, mezzo dissidente... è quello che ha ammazzato Tarmin Dur.
Colin: capito
Colin: anche questo non sembra un bravo ragazzo
Kailah: no
Kailah: ma in che senso ha provato a metterti paura?
Kailah: per quale ragione?
Colin: mi ha portato a farmi vedere le segrete dove tengono i prigionieri
Kailah: ah
Colin: mi ha detto di non portare roba di alchimia nella sua rocca
Kailah: dove quindi teoricamente adesso dovrebbe trovarsi questo Viandante
Kailah: mmm
Kailah: Dunque
Kailah: senti qua.
Colin: potrebbe essere lì se Plank e Jens sono in combutta
Kailah: esatto
Kailah: se il nostro caporale ha contatti con chi ha messo dentro il Viandante
Kailah: è evidente che
Kailah: se è lui la talpa
Kailah: il contatto non sarà il viandante, ma difficilmente sarà anche Trip il ciccione
Kailah: quindi resta il gruppo di Plank, come possibile aggancio sospetto.
Kailah: Mi sbaglio? Sto dimenticando qualcuno?
Colin: sono questi tre
Kailah: Plank è abbastanza forte, qui dentro, da avere accesso alle segrete
Kailah: cosa che ti ha pure mostrato stasera
Kailah: e il Viandante pare sia stato sbattuto in cella, se non ho capito male.
Colin: temo che da qui non si possa uscire ... se no si potrebbe andare a dare un'occhiata
Kailah: mi piacerebbe moltissimo, ma non penso sia possibile...
Kailah: anche perchè parlare con questo Viandante sarebbe davvero utilissimo
Kailah: ... magari è una faccia nota
Kailah: ....
Kailah: magari è Dust
  • Kailah sorride
Kailah: o comunque... chiunque sia...
Kailah: potrebbe dirci molte cose.
Colin: non so se questa notte si faranno i turni di guardia
Kailah: eh
Colin: o come ci organizzeremo per dormire
Kailah: difficilmente potremo uscire per farci un giro...
Kailah: magari più domattina al momento della partenza, sarà più facile sganciarci.
Kailah: Che ne so, tu dici che vai all'ospedale....
Kailah: se non siamo sospetti stanotte, domani non staranno tutti a sorvegliare noi.
Kailah: La cosa un po' inquietante
Colin: pensiamoci e vediamo che margini di manovra abbiamo
Kailah: se fosse proprio Plank
Kailah: è il fatto che lo vorrebbero nella guardia di Lord David.
Kailah: Dare una prova di fedeltà.... ti immagini?
Kailah: e poi fuggire.
Kailah: ... mette i brividi.
Kailah: Ah
Colin: che prova di fedeltà?
Kailah: nella lettera
Kailah: c'è scritto che il destinatario deve dare una prova di fedeltà prima di incontrarsi con il tizio redivivo e i suoi nel villaggio di O.
Kailah: Pensa che bella prova di fedeltà.
Kailah: Ah
Kailah: mi è venuta in mente un'altra cosa
Kailah: questo Viandante sarebbe un esperto di erbe, giusto?
Colin: quale sarebbe la prova di fedeltà, non ti seguo
Kailah: intendo dire
Colin: non proprio
Colin: è un rimedione
  • Kailah si guarda intorno, parla a bassa voce
Kailah: intendo dire che se Plank è nella guardia di Lord David... può facilmente farlo fuori.
  • Colin si avvicina
Kailah: Ecco una bella prova di fedeltà per Ghaan, direi.
Kailah: Dopodichè scappa, si vede all'appuntamento... e tanti cari saluti
Colin: quindi la lettera sarebbe per Plank?
Kailah: Lo so, viaggio con la fantasia... e soprattutto spero di sbagliarmi. Ma è uno scenario che mette paura.
  • Kailah si stringe nelle spalle
Kailah: bo?
Kailah: possibile
Colin: chissà
Kailah: non lo so.
Kailah: Invece il Viandante se è un rimedione di erbone, o magari un po' capace pure lui
Kailah: e qui abbiamo il fantasma di quell'altro in circolazione, Joad Kempf...
Kailah: quello che dava la caccia agli erboristi...
  • Kailah sospira
Kailah: ammesso che Bohemond non abbia le traveggole, ovviamente.
Colin: siamo in un bell'intreccio
Kailah: già
Colin: non dobbiamo perdere la calma
Colin: vediamo se si riesce a capire qualcosa di più dal sergente
  • Kailah annuisce
Colin: e poi capiamo se ci sono delle occasioni per dare un'occhiata alle segrete
Kailah: com'erano chiuse?
Kailah: c'erano finestre o simile?
Colin: (non ricordo dovrebbe dircelo il master)
Kailah: dall'esterno potrei forse capire se all'interno c'è un mago
Kailah: ... forse
Colin: sei diventata forte con la magia
Colin: ti chiamano "spada di fuoco"
  • Colin sorride
Kailah: non ti credere è tutto sempre molto aleatorio
Kailah: però sicuramente è d'effetto
Kailah: e coi risvegliati funziona anche abbastanza...
Kailah: peccato che non posso dare la spada infuocata a qualcuno che la sappia usare meglio di me
Colin: capisco
Kailah: mi toccherà esercitarmi a combattere
Colin: bene dai, sono contento
  • Kailah ti guarda
Kailah: contento di cosa?
Colin: che stai studiando magia
  • Kailah accenna un sorriso
Kailah: sto studiando... pochissimo!!!
Colin: be' i miglioramenti si vedono
Kailah: dovrei esercitarmi dieci volte tanto, per fare progressi seri, ma proprio non ce la faccio, la sera sono troppo stanca
Kailah: adesso voglio provare a migliorare in un'altra cosa
Kailah: hai presente quell'incantesimo che serve per rendere luminescente una creatura, o simile?
  • Colin guarda Kailah con sguardo interrogativo
Kailah: quello che provai su quel kreepar che è diventato violetto per sempre
Colin: ah
Colin:
Kailah: ok
Kailah: normalmente dura pochi minuti
Colin: di che si tratta?
Kailah: niente di che, tutto lì
Kailah: diventi luminoso e basta
Colin: carino
Kailah: però con l'esercizio può durare di più, più a lungo
Kailah: e se dura a lungo può diventare molto più utile
Kailah: immagina, hai presente quell'hunter di ieri?
Kailah: che ci ha seguito un sacco di tempo dopo il primo agguato.
Colin: se posso esserti utile fammi sapere
Kailah: Se fossi stata in grado di lanciare un incantesimo più durevole, avrei potuto farlo diventare brillante a lungo e sarebbe stato molto più semplice stanarlo, non pensi?
Colin: interessante
Colin: non c'avevo pensato
Kailah: però ci devo lavorare.
Colin: ottima idea
  • Kailah annuisce
Kailah: a trovare il tempo!
Colin: bene dai ... tra un po' vado a vedere se riesco a parlare con il sergente
Kailah: ottimo
Colin: chissà come se la passa Giada con Lucy
Kailah: ah beh
  • Colin sorride
Kailah: staranno benissimo, vedrai!
Kailah: belle comode in casa, in santa pace...
Creata il 06/10/2016 da Annika (2242 voci inserite). Ultima modifica il 06/10/2016.
1902 visite dal 06/10/2016, 13:31 (ultima visita il 28/03/2024, 10:30) - ID univoco: 4056 [copia negli appunti]