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517/05/15: Kailah fa visita a Mastro Luger nel suo laboratorio

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517/05/15: Kailah fa visita a Mastro Luger nel suo laboratorio
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Disponibile dal:
22/06/2015
Modificato il:
22/06/2015
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N/A
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Sera del 15 maggio 517: Kailah fa visita a Mastro Luger nel suo laboratorio all'interno della Rocca di Tramontana. Parlano dell'esperienza della ragazza nel Cariceto di Amedran, dei progetti per il futuro, e della triste situazione di Annie, rinchiusa in cella.Sera del 15 maggio 517: Kailah fa visita a Mastro Luger nel suo laboratorio all'interno della Rocca di Tramontana. Parlano dell'esperienza della ragazza nel Cariceto di Amedran, dei progetti per il futuro, e della triste situazione di Annie, rinchiusa in cella.

Testo della conversazione

  • Kailah si reca nello studio di Mastro Luger. E' dopo l'incontro comune coi compagni e anche dopo la breve visita a Annie in cella.
Kailah: Il giorno della visita a Annie, Kailah dopo si è andata a dar da fare al cantiere della Chiesa. Ha lasciato passare la notte e poi torna da Mastro Luger, in un momento in cui questi sembra disponibile.
Kailah: toc toc
Kailah: ...
Luger: avanti, è aperto
Kailah: posso?
  • Kailah dischiude la porta e si affaccia
  • Luger sta mescolando alcune ampolle. sembra molto concentrato
Luger: si...
Luger: un momento solo.
  • Kailah entra e chiude la porta alle sue spalle, restando lì nei pressi, in silenzio.
  • Luger versa il contenuto di due ampolle in una terza e poi osserva con molta attenzione.
Luger: mmm
Luger: ...mmmmmmmmmmmm
  • Kailah butta un occhio interlocutorio
Luger: ... che colore ti sembra?
Kailah: mmm
  • Luger ti indica la ampolla
Kailah: (che colore mi sembra?)
Luger: diresti un marrone scuro.
Kailah: direi sul marrone
Luger: ... dovrebbe essere trasparente
Kailah: ah
Luger: o tutt'al più
Luger: leggermente gialla
Luger: ...
Kailah: ...
Luger: mi sa che ci sono poche speranze di raggiungere lo stesso livello di purezza. non con questi materiali, per lo meno
Luger: pazienza.
  • Kailah si stringe nelle spalle
  • Luger prende l'ampolla e la mette vicino ad alcune altre... noti che sono tutte sul marroncino.
  • Luger scrive due appunti su una specie di libro che ha
Luger: (ci mette un pò)
  • Kailah educatamente aspetta
  • Luger alla fine chiude il libro e alza gli occhi.
Luger: Kailah, sono contento di vederti. Verrà il giorno
Luger: in cui sarò troppo vecchio e non verrai più a trovarmi: quel giorno sarà molto più triste.
  • Luger ripone il libro.
Kailah: Sarebbe buon segno, perchè vorrebbe dire che entrambi camperemo un bel po'
Luger: ... o magari soltanto io.
  • Luger sorride
Kailah: eh, se non dovessi venire più... spero che sia per maleducazione e svogliataggine, e non per ragioni peggiori
  • Kailah ricambia il sorriso
Luger: già ,per l'appunto.
  • Kailah tira fuori una pergamena e la mostra a Mastro Luger
  • Luger osserva.
Kailah: (si tratta della malleveria di Magnus che autorizza Kailah a praticare la magia nelle terre di Feidelm)
Kailah: (con tanto di timbroni fighi, inquisizione etc)
Luger: Sembra qualcosa che è meglio avere, piuttosto che non avere.
Luger: Ti senti più sicura, adesso?
Kailah: Ho la malleveria di Barun
Kailah: quella mi piace di più
Kailah: ma comunque....
Kailah: inizio a collezionarle.
Kailah: Magnus mi ha dato anche questi
Luger: Credo di poter ancora imitare le firme di un paio di Magister giù a Greyhaven
Luger: se sono ancora vivi, si capisce
  • Kailah caccia fuori gli scritti con l'incantesimo Fiamma
Kailah: ah beh
Kailah: ma finti non vale
Kailah: nella collezione servono gli originali.
Luger: se non rammento male le leggi contro la pratica di arti oscure del nostro Granduca,
Luger: finti o veri, valgono grossomodo in egual misura.
  • Luger prende gli scritti
  • Kailah si stringe nelle spalle
Luger: mmmm
Kailah: ... grossomodo ho imparato a farlo, anche se mi risulta ancora molto difficoltoso
Kailah: e devo perfezionarlo per riuscire a far scoppiare la roba
Kailah: farla scoppiare... di proposito, almeno.
Luger: molto preciso, molto dettagliato. Non mi aspetterei niente di meno da un Maestro Inquisitore.
Luger: si, beh, una caratteristica dell'evocazione
Luger: ineludibile
Luger: sai cos'è l'evocazione?
Kailah: beh, è ... questa
  • Kailah indica i fogli
Kailah: e la caratteristica che ho notato è fondamentalmente che è più difficile.
Luger: è la ricerca di una precisione sempre maggiore, al culmine della quale si diventa in grado
Luger: ... di generare l'instabilità più assoluta.
Kailah: ...
  • Luger sorride
Kailah: beh
Kailah: intanto questo potrà forse servire per arrostire qualche mostro... con un po' di fortuna
Luger: a Benson, il mio primo maestro diceva che la necromanzia è il controllo del caos, l'evocazione è la sua ricerca.
  • Luger annuisce
Kailah: e il Sortilegio?
Luger: non c'è niente di sbagliato
Luger: nella ricerca del Caos.
Luger: il mio maestro non era un particolare estimatore del sortilegio. Era interessato alla materia, non alla mente
Kailah: mmm
Luger: potremmo dire che il sortilegio è la ricerca del controllo
Luger: e il controllo della ricerca.
Kailah: beh, di caos in giro ce n'è già talmente tanto...
Luger: cosa intendi tu per caos?
Kailah: cose imprevedibili, disordine, quel disordine che avanza da solo in mezzo all'ordine e lo fa diventare incasinato senza nemmeno che uno se ne renda conto
Kailah: le cose che decadono, che si sciupano
Kailah: le palizzate che iniziano a marcire, i pali che vanno sostituiti
Kailah: ...
Kailah: non lo so
Kailah: roba così.
Luger: Un Caos negativo, quindi
Kailah: beh
Luger: senza niente di buono.
Kailah: a me piace quando è ordinato
Luger: e un ramo che scoppia, come lo definiresti?
Kailah: dipende in faccia a chi scoppia
Luger: quindi il caos a fin di bene è ordine.
Kailah: eh
  • Luger sorride.
Kailah: se toglie un caos più grosso... direi proprio di si
Luger: ... ti chiedo di perdonarmi. tu sei gentile, torni addirittura a trovarmi, e io ti annoio con queste disquisizioni da Delioti ottuagenari
Kailah: addirittura!
Kailah: ma non è vero
Kailah: Magnus sì che era noioso
Kailah: poi per carità, poveraccio
Kailah: ha avuto le sue belle disavventure
Kailah: insieme a me
Kailah: ma lui molto peggio
Kailah: molto molto peggio
Kailah: però quando mi spiegava le cose... ogni volta
Kailah: ogni santa volta
Kailah: mi doveva fare il preambolo di un'ora.
Kailah: Un preambolo giusto, mica dico di no
Kailah: sulla prudenza e così via
Kailah: ma...
Kailah: una volta
Kailah: due volte
Kailah: tre volte
Kailah: dieci volte....
  • Kailah sorride
Luger: ti dirò una cosa
Luger: un segreto, per molti.
Luger: e poi ti farò una domanda
  • Kailah ascolta
Kailah: ok
Luger: ma tu, non rispondermi ora.
Luger: pensaci
Luger: e mi risponderai
Kailah: va bene
Luger: quando tornerai dal tuo prossimo viaggio.
Luger: La cosa che intendo dirti,
Luger: e che, per quanto ne so - e ne so abbastanza, credimi - è assolutamente vera,
Luger: è che esistono ben pochi Evocatori della mia età.
Kailah: ...
Luger: Ce ne sono, per carità
Luger: ma il numero dei Necromanti, e dei cosiddetti Incantatori
Luger: che riesce a mettere la morte nel sacco per molti decenni
Luger: è di molte lunghezze superiore.
Luger: la domanda, inevitabilmente, è
Kailah: ..
Luger: secondo te, perché?
  • Luger ti fa cenno di non rispondere.
  • Kailah guarda Luger e annuisce
Kailah: ci penserò
Luger: pensa all'ordine, e al caos.
Luger: e pensa
Luger: agli incantesimi che stai studiando, che hai studiato e che auspicabilmente studierai.
Kailah: è il momento migliore per me questo, per pensarci, visto quello che sto studiando ora
Luger: nel frattempo che ci pensi
  • Luger raggiunge gli incartamenti
Luger: possiamo vedere di trasformare tutto quest'ordine
Luger: in un pò di caos.
  • Kailah sorride
  • Luger prende alcuni fogli
  • Luger effettua delle modifiche all'ordinamento dei fogli e ti scrive alcune annotazioni
  • Kailah osserva un po' incuriosita
Luger: Magnus ha scritto questa roba prima o dopo averti vista esrcitare?
Kailah: prima
Luger: si vede
Luger: non ha avuto il tempo, e il privilegio, di osservarti
Luger: come ti ho osservata io
Kailah: probabilmente sperava che avremmo potuto usare questo incantesimo insieme
Luger: queste annotazioni sarebbero molto più utili a lui che non a te
Kailah: e invece sono successe tante di quelle cose... che non c'è stata mai occasione.
  • Kailah ascolta
Luger: e presuppongono una confidenza con la materia che tu non hai
Luger: anche tu sei vecchia, sai?
Luger: a tuo modo, intendo
Kailah: ah beh
  • Kailah sorride
Luger: sei vecchia per imparare la magia in un certo modo.
Luger: ma
Luger: che questo sia un male, è tutto da dimostrare
  • Luger cancella a penna un paio di paragrafi
Luger: lasciami questi appunti per un paio di giorni
Luger: devo riscrivere alcune cose
Kailah: d'accordo
Luger: in modo un pò più comprensibile
Kailah: in effetti sono piuttosto complicati
Kailah: e senza che Angelica... una specie di consigliera del Margravio, me li spiegasse un pochino
Kailah: credo che non ci avrei capito proprio niente, sin dall'inizio
Luger: Angelica
Luger: ...
Kailah: si
Kailah: Angelica
Kailah: una bella signora amica di Magnus
Luger: che bel nome. comune, da queste parti.
Kailah: vero, si
  • Luger prende i fogli e li mette da parte.
Luger: Non è solo per questi appunti che sei tornata, o sbaglio?
Kailah: certo che no
Luger: siediti.
  • Kailah si siede
  • Luger ti porge una sedia di fronte a lui.
Luger: vi separa, sul tavolo, un apparato alchemico simile a un distillatore.
Luger: (forse dopo tutto lo è)
Luger: se non ti dispiace, ne approfitto per pulire un paio di cose
Kailah: prego
Luger: mi aiuta a tenermi concentrato.
  • Luger comincia molto lentamente a smontare l'apparato, per poi pulirlo con dei panni appositi, liquidi strani appositi, etc.
  • Kailah osserva senza reale attenzione
Luger: non vi è mago che non possa dirsi invidioso dell'alchimia.
  • Luger ti guarda
Luger: ... nell'arco della sua vita, intendo.
Kailah: mmm
Kailah: io lavoro in coppia con Colin, l'alchimista è lui.
  • Kailah lo dice scherzosamente ma è anche un po' vero
Luger: bene, bene.
Kailah: Ho studiato spesso con lui che mi faceva compagnia, devo dire che la sua presenza mi aiuta a restare concentrata.
  • Luger annuisce.
Luger: E' una buona cosa
Kailah: eh sì...
Luger: studiare in due. anche se uno non impara granché, funziona lo stesso
Luger: per l'altro
Kailah: è vero, tant'è che da quando c'è lui sto imparando di più, più velocemente
  • Luger annuisce
Kailah: poi gli vengono sempre in mente possibili esperimenti, prove scientifiche...
Kailah: comunque c'è questa sostanza, questa specie di miele
Kailah: che fa venire, sia pure per breve tempo, delle capacità magiche in chi non ce le avrebbe naturalmente.
Luger: il contributo di Greyhaven a questa guerra non sarà certo ricordato per la quantità,
Luger: ma sulla qualità possiamo stare tranquilli, a quanto pare.
  • Luger ridacchia
Kailah: eh
Kailah: immagino di si
  • Kailah sorride
Luger: un miele che stimola la capacità magica?
Kailah: si
Kailah: la fa proprio venireò.
Luger: ho sentito parlare di qualcosa del genere
Kailah: Colin ne ha assaggiato un pochino, ed ha funzionato.
  • Luger solleva un sopracciglio
Kailah: Per un pomeriggio è stato in grado di percepire la magia, ed ha pure creato qualcosina
Luger: e perché mai lo avrebbe fatto
Kailah: per curiosità
Kailah: per vedere a cosa serviva
Kailah: ... è stato interessante
Luger: la sperimentazione su se stessi è un metodo come un altro. Ti dirò, non è il preferito
Luger: di chi vuole vivere a lungo
Kailah: eh
Kailah: immagino di no
Kailah: Colin è stato un po' imprudente, glie l'hanno detto tutti
Kailah: certo è che nessuno capiva a cosa servisse quella sostanza, e lui l'ha scoperto.
Luger: finché non va male, va sempre bene.
Kailah: Sicuramente ve ne parlerà anche lui
  • Luger annuisce
Luger: io stesso se fossi stato un pò più prudente, nella mia vita
Luger: non sarei certo finito qui
Kailah: ah beh
Kailah: se è per questo... nemmeno io
Luger: a pulire capitelli incrostati
Luger: perdona la puzza... è aceto
Luger: niente pulisce bene come l'aceto.
Kailah: buono a sapersi
Kailah: quando mi capiterà di pulire un capitello... me lo ricorderò
Kailah: In verità...
  • Kailah si fa improvvisamente seria
Kailah: non riesco a pensare che ad Annie.
Kailah: In quella cella, rinchiusa, senza troppe speranze di poter respirare aria aperta di nuovo
Luger: mmm
  • Kailah si stringe nelle spalle
Luger: beh,ricordi cynthia, no?
Kailah: certo
Luger: non c'è alcuna scelta.
Kailah: io pensavo, prima di entrare nella cella di Annie, ieri, che vi avrei implorato, supplicato di liberarla
Kailah: e che mi sarei arrabbiata
Kailah: davanti a una risposta negativa.
Kailah: ...
Kailah: Purtroppo
Kailah: ...
Kailah: e mi fa veramente male doverlo ammettere
Kailah: ... io lo capisco, invece.
Kailah: Preferirei non vederlo, non capirlo, avere una scusa per strepitare e incavolarmi
Kailah: e prendermela con voi
Kailah: ... sarebbe più semplice.
Luger: neanche per me è una scelta facile. Quando ti occupi di certe cose troppo a lungo, perdi il conto
Luger: delle vite che perdi, che non riesci a salvare
Kailah: ...
Luger: ma ogni volta che succede, ti dà comunque la stessa sensazione
Luger: in questo caso, comunque
Luger: non c'è alcuna scelta.
Kailah: ...
Luger: è persino più facile che con cynthia.
Kailah: La cosa terribile è che lei per prima ne è consapevole
Kailah: ed ha paura.
Kailah: E' mia amica, in questi mesi ho imparato a conoscerla...
Kailah: Cynthia aveva qualcosa nel cervello, "qualcuno"
Kailah: che la faceva essere un'altra persona, non era "lei".
Kailah: La vera Cynthia era morta.
  • Kailah abbassa gli ochi
Kailah: Invece Annie è qui, è lei, è quella vera
Luger: E' curioso, se ci pensi. Ci hanno mostrato
Kailah: e qualsiasi cosa le stia accadendo... lei odia ciò in cui si sta trasformando... lo odia più di tutti quanti noi.
Luger: una mente nuova nel medesimo corpo
Luger: e poi
Luger: la stessa mente in un corpo mutato
  • Kailah annuisce
Kailah: immensamente più crudele.
Luger: sono cose che trascendono la crudeltà
Kailah: ...
Kailah: ..
Kailah: ... chissà se un miracolo potrebbe salvarla.
Kailah: E' talmente ingiusto quel che le hanno fatto...
  • Kailah si stringe nelle spalle
Kailah: non riesco a guardare il cielo fuori dalla finestra senza pensare a Annie che sta lì rinchiusa
Kailah: e aspetta
Kailah: e aspetta...
Kailah: ...
Luger: osserva gli animali, e capirai l'uomo. Osserva gli insetti, e capirai il demonio.
Kailah: ...
Luger: questo disse una volta un grande maestro
Kailah: L'ho vista, Mirai
Kailah: anche lei... mutata.
Kailah: L'ho vista a distanza, nella notte
Kailah: poco più di una sagoma scura.
Kailah: ...
Kailah: ma non me la scordo.
  • Luger annuisce
Luger: non l'hai mai sognata, dunque
Kailah: no
Kailah: ci manca pure di sognare Mirai.
Luger: Bene.
Kailah: Di pazze streghe mostruose ne ho avute abbastanza pure senza Mirai, nei miei incubi
  • Luger annuisce
Kailah: Ho ripensato molto al consiglio che mi avete dato qualche mese fa
Kailah: che davanti a un mago, o qualcosa del genere... è meglio se gli tiro una freccia.
Kailah: Ho cercato di metterlo in pratica, questo consiglio...
Luger: [00:36] <Luger> è un consiglio valido per chiunque sappia usare un arco decentemente
Luger: [00:36] <Luger> mago o no
Luger: [00:36] <Luger> ci sono incantesimi deflettenti, in realtà
Luger: [00:36] <Luger> ma sono... relativamente pochi
Kailah: l'unica volta che, su ordine di Magnus, siamo andati a stanare una strega e a provare a colpirla con le sue armi... ci ha sfasciati.
  • Kailah annuisce
Kailah: E' stato allora che ha iniziato a bersagliarmi coi suoi sogni, e per qualche tempo, anche dopo che sono riuscita a svegliarmi, ogni volta che provavo a usare la magia... la rivedevo.
Kailah: Alla fine ha smesso, per fortuna
Kailah: di importunarmi.
Kailah: Ed è scomparsa.
Luger: quello che dici è saggio
Luger: la magia ha cessato da secoli... anzi, direi piuttosto
Luger: da millenni
Luger: di essere il punto di forza dell'uomo.
Luger: il punto di forza dell'uomo è
Luger: ... la forza.
Kailah: eh si
Luger: nel tuo caso, la precisione
Luger: ma quello che fa veramente male, è ancora la forza.
  • Kailah annuisce
Luger: mi auguro
Luger: che presto
Luger: ne avremo una ulteriore riprova.
Luger: nulla mi renderebbe più felice.
Kailah: Mmm?
Kailah: che riprova?
Luger: l'ospite che è giunto
Kailah: il greyhavenese?
  • Luger annuisce.
Kailah: eh... è grosso quello.
Luger: si.
Kailah: E' quello che ci vuole, quello che si meritano.
Luger: staremo a vedere.
  • Kailah annuisce
Luger: sono molto curioso.
Kailah: ...
Kailah: Quando anche noi otrepasseremo il fiume,
Kailah: ci sono cose particolari che potrei sapere, per trattare con Dust o con Norman?
Kailah: Per convincerli ad aiutarci, qualora dovesse essere utile
Luger: Entrambi vorranno qualcosa in cambio.
Luger: Norman si accontenterà di poco, condivide - grosso modo - la necessità di aiutarci
Kailah: si
Luger: ignoro i motivi per cui abbia scelto di servire nell'esercito di Acab
Luger: evidentemente sa qualcosa che io non so
Luger: del resto, io sarei troppo vecchio
Luger: per stare dove si trova lui
Kailah: ,,,
Luger: e per lui è troppo presto restare confinato qui
Luger: *prematuro
Kailah: immagino che voglia difendere Angvard
Kailah: ... è quel che Acab sta facendo.
Luger: Si?
Luger: Chi lo sa.
Kailah: così si dice
Luger: Quanto a Dust... ti darò due pergamene
Luger: entrambe valgono l'equivalente di diversi pezzi d'oro
Luger: e una vale circa tre volte l'altra.
Luger: deciderai tu come utilizzarle
Luger: se dargliene una, l'altra o entrambe.
Kailah: sono cose pericolose?
Luger: non guardarle per nessun motivo.
Kailah: in mano a lui, intendo.
Luger: si.
Kailah: ...
Luger: in mano a chiunque.
Kailah: ... quindi se
Kailah: nell'eventualità
Kailah: qualcuno dovesse catturarmi
Kailah: io prima cosa... le brucio.
Luger: si. buona idea.
  • Kailah annuisce
Kailah: ok, giusto per sapere.
Kailah: Se rischio di finire in mani brutte... le brucio.
Luger: potrei darti dei contenitori appositi
Luger: per rendere difficile la lor oapertura
Luger: ma...me n'è rimasto uno solo
Luger: e non ho più la manualità
Kailah: ma tanto a bruciarle faccio presto
Luger: nè la precisione necessaria
Luger: per costruirli
  • Kailah si stringe nelle spalle
Luger: quindi... preferisco tenere quello per tempi migliori
Luger: ... o peggiori.
Kailah: tanto è pergamena normale, giusto?
Kailah: la cosa pericolosa è il contenuto di quel che c'è scritto
Luger: si.
Kailah: allora non c'è problema.
Luger: nel peggiore dei casi, prova a scommettere sul fatto che chi le osserva
Luger: non le sappia leggere
Luger: e dì che sono scarabocchi.
Kailah: non sono questa maestra dell'inganno,io
Kailah: ma proverò.
Luger: se vuoi diventare una maga, devi
Luger: prima o poi
Luger: entrare in sintonia con l'incanto, con il sortilegio
Luger: un incantatore deve saper incantare anche senza la magia.
Kailah: ...
Kailah: io non sono granchè brava con le persone
Kailah: però ci proverò, d'accordo.
Luger: non è mai troppo tardi per certe cose
Kailah: chi lo sa...
Luger: Torna domani, Kailah. Ti farò trovare gli appunti in condizioni adeguate.
Kailah: va bene, grazie
  • Kailah si alza
Luger: ... un'altra cosa.
Kailah: ...
Kailah: si'?
  • Luger ti parla dandoti le spalle
  • Luger anche lui si è alzato, e osserva la finestra
Luger: fatti un favore. Non parlarci un'altra volta.
Kailah: ...
Luger: Dimenicala. O meglio,
Luger: ricordatela come te la ricordi adesso
Kailah: no... non posso farmelo, questo favore.
Kailah: Lei è mia amica, e se posso
  • Luger solleva le spalle.
Kailah: non lo so.. aiutarla a distrarsi qualche minuto
Kailah: a passare il tempo
Kailah: ... a respirare un pochino di aria di fuori... beh
Kailah: anche se mi fa stare male
Kailah: ... penso che sia mio dovere farlo.
Luger: ... E' giusto.
Luger: in questo, sei come Colin
Luger: preferisci sperimentare su di te.
Kailah: ...
Kailah: potrei essere io al suo posto
Kailah: è un puro caso
Kailah: che lei sia lì... e io qui.
Luger: finché non va male, va sempre bene.
Kailah: Un turno di guardia.
Kailah: ... a chi tocca tocca...
Kailah: e chi non tocca ha un debito verso chi è stato toccato.
Luger: chiudi la porta, quando esci.
  • Luger sospira.
Kailah: ... d'accordo, grazie. A domani
  • Kailah esce dalla stanza, pensierosa
Creata il 22/06/2015 da Annika (2242 voci inserite). Ultima modifica il 22/06/2015.
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