Testo della conversazione

Il_Master: Di nuovo l'oscurità che sembra averti inghiottito si disperde, e di nuovo i sinistri contorni della tua prigione si delineano ai tuoi occhi, rischiarati dai tizzoni che bruciano accanto a te
Kailah: ...
Il_Master: Lo scranno su cui troneggiava la spaventosa figura della tua carceriera è vuoto
Il_Master: Una chiazza di sangue raggrumato indica il punto dove si è accasciata la piccola Sannah
Kailah: ...
Il_Master: Ti senti debole, ma non più paralizzata come al tuo primo risveglio
Kailah: ok

• Kailah prova ad alzarsi in piedi

Il_Master: Ci riesci con un po' di difficoltà, sei seduta su un pianale di pietra
Kailah: ok
Kailah: mi tiro su, faticosamente, e cerco di capire come sta Magnus
Il_Master: Osservi con orrore il corpo semischeletrico e annerito di Magnus che ancora si contorce, le mascelle scarnificate che si contorcono lentamente in un grido silenzioso
Kailah: ... poveraccio
Il_Master: Dovrebbe essere morto, eppure ancora si agita

• Kailah lo guarda con rammarico, con dispiacere
• Kailah non sa come fare per aiutarlo, purtroppo.

Il_Master: e continua ad emanare queste fiamme giallastre, quasi che si sprigionino dalle sue ossa

• Kailah osserva le fiamme: sembrano calde?

Il_Master: In effetti non ti sembra di percepirne il calore
Il_Master: malgrado la breve distanza da te
Kailah: ... provo ad avvicinare la mano alle fiamme, un pochino
Kailah: (con prudenza)
Il_Master: Come il tuo palmo si avvicina alla fiamma questa avvampa con maggiore intensità, e una sensazione spiazzante di gelo ti intirizzisce le dita
Kailah: arretro subito
Kailah: proprio istantaneamente
Kailah: non voglio farmi sfiorare da quella roba.
Il_Master: La stanza è ora meglio illuminata
Kailah: mi guardo intorno, massaggiandomi la mano infreddolita per riscaldarla.
Il_Master: riesci a distinguere un altro piano di pietra lavorata, vuoto, oltre quello su cui è disteso Magnus (sempre che sia lui, in effetti è piuttosto irriconoscibile
Kailah: .. ok
Il_Master: i tavoli sono addossati ad una delle pareti, anch'esse di pietra. Sul lato opposto c'è lo scranno. Alla tua destra c'è una scaffalatura ingombra di piccole giare, ampolle, contenitori di terracotta
Il_Master: alcuni mortai e pestelli
Kailah: non oso pensare alle porcherie assurde che ci staranno dentro
Kailah: mi tengo bene alla larga da tutta quella robaccia.
Il_Master: alla sinistra, oltre i tavoli, un'altra scaffalatura, su cui sono riposti con un ordine meticoloso strumenti da cerusico, lame di diverse dimensioni, alcuni seghetti
Kailah: peggio mi sento.
Il_Master: e sopra questa campeggia quell'ampia pelle decorata dall'incisione di una figura umana che fa bella mostra della sua anatomia interna
Kailah: finestre?
Kailah: manco a parlarne?
Kailah: porte?
Il_Master: non ve ne sono, in effetti, ma noti delle piccole feritoie orizzontali quasi a ridosso del soffitto
Il_Master: protette da basse inferriate
Kailah: da cui filtra chiarore?
Il_Master: no, è tutto molto buio fuori
Kailah: uffa.
Kailah: e neanche uno straccio di uscita.
Il_Master: nell'angolo tra lo scranno e l'attrezzatura alchemica c'è una porta
Kailah: ok
Kailah: tocca uscire
Kailah: chiamare aiuto
Kailah: capire cosa fare.

• Kailah si alza e va verso la porta.

Il_Master: la porta è di legno pesante, con borchie e rinforzi in metallo
Kailah: ascolto se si sente rumore oltre la porta (perchè so come va il mondo) e, se tutto tace, provo ad aprirla.
Il_Master: una decorazione in ferro battuto incorpora i rinforzi e si dipana sinuosa sulla sua superificie...in effetti vi riconosci la raffigurazione stilizzata di un serpente
Il_Master: con due teste dalle fauci spalancate ad entrambe le sue estremità
Kailah: artigianato pagano
Kailah: voglio uscire.
Il_Master: provi a sbloccare la porta...cede di pochi millimetri, probabilmente è sbarrata dall'esterno
Kailah: spingo più forte
Kailah: succede qualcosa?
Il_Master: fai una prova di forza

• Kailah tirasomma

Armando: Complimenti, Kailah ! Hai totalizzato 4 1 1 , per un totale di 6 !
Kailah: lol
Kailah: ok
Kailah: non mi sento granchè bene, un po' debolina.
Il_Master: cerchi disperatamente di spingere, ma ri tendi conto che a malapena riesci a stare in piedi
Kailah: eh si, purtroppo tocca abbozzare.
Kailah: Allora sai cosa?
Kailah: mi viene in mente l'unica cosa che posso ragionevolmente fare.
Kailah: Torno vicino a Magnus, a distanza di sicurezza, mi siedo sul mio tavolone di pietra e inizio a dire una preghierina a Pyros
Kailah: affinchè spenga quelle fiamme strane, fredde e sicuramente malefiche, e ci dia una mano a uscire da questo postaccio.
Il_Master: fai una prova di individuare
Il_Master: mentre mormori la tua preghiera

• Kailah tirasomma

Armando: Complimenti, Kailah ! Hai totalizzato 4 9 7 , per un totale di 20 !
Kailah: 20+17+19+
Kailah: 56
Il_Master: Magnus è presumibilmente stato denudato, o comunque i suoi abiti si sono da tempo ridotti in cenere
Il_Master: all'anulare della sua mano destra, però
Il_Master: risplende un piccolo anello, molto semplice...potrebbe essere una fede
Kailah: la guardo da una certa distanza: ce l'aveva anche prima?
Il_Master: fai un check di intelligenza

• Kailah tira 20

Armando: Complimenti, Kailah ! Hai totalizzato 12
Kailah: ho 19
Il_Master: non ne sei sicura...non credi di averlo notato
Kailah: ok
Il_Master: ma del resto si tratta di un monile piuttosto discreto
Kailah: quindi potrei pensare che sia una porcheria messa dalla tipa maledetta
Kailah: e che in qualche modo lo faccia stare così=
Kailah: in fondo lei proponeva anche a colin un anello
Kailah: col suo malefico indovinello.
Il_Master: possibile
Kailah: quindi ecc
Kailah: tocca trovare l'equivalente di una pinza da caminetto
Kailah: tra gli attrezzi della strega
Kailah: e usare la pinza per estrarre l'anellino.
Kailah: (e buttarlo al secchio, ovviamente)
Il_Master: in effetti sulla rastrelliera degli strumenti ci sono diverse pinze
Kailah: perfetto
Kailah: cerco di selezionarne una abbastanza lunga che mi permetta di operare a distanza di sicurezza.
Il_Master: Avvicinandoti alla rastrelliera non puoi non fermarti un momento ad osservare il diagramma anatomico sulla parete
Il_Master: non hai particolari competenze in campo medico e non sapresti giudicarne l'accuratezza, certo è che è stato disegnato con grande abilità
Il_Master: la precisione dei dettagli è impressionante
Il_Master: non ti sembra che vi siano glosse o indicazioni di sorta
Kailah: è un uomo o una donna?
Kailah: questo dovrei capirlo, nonostante sia poco esperta di anatomia.
Il_Master: è un uomo
Kailah: ok
Kailah: cerco la mia pinza
Il_Master: in diversi punti appare scuoiato, in altri le ossa sono in bella mostra
Il_Master: ti colpisce l'espressione del viso, serena e assente
Il_Master: e noti anche una piccola iscrizione
Kailah: cosa c'è scritto?
Il_Master: in basso, proprio a pochi centimetri dallo scaffale superiore
Il_Master: sono due parole vergate in una grafia elegante
Il_Master: con delle grazie molto accentuate
Il_Master: fai una prova di leggere e scrivere

• Kailah tirasomma

Armando: Complimenti, Kailah ! Hai totalizzato 4 5 4 , per un totale di 13 !
Kailah: 13+29
Kailah: 42
Il_Master: Non ne sei sicura, probabilmente è una firma
Kailah: nome e cognome, quindi
Il_Master: Qualcosa come Nyen.
Kailah: Nyen, ok.
Il_Master: Nyen Razor, diresti.
Kailah: oh.
Kailah: ok.
Kailah: c'è qualcosa per scarabocchiare, tra la roba qui in giro?
Il_Master: Non diresti...forse potresti usare il contenuto delle ampolle.
Kailah: ok ora ci penso
Kailah: ma prima Magnus, pensiamo a Magnus.
Kailah: Pinze.
Il_Master: Fammi un'altra prova di individuare

• Kailah tirasomma

Armando: Complimenti, Kailah ! Hai totalizzato 3 4 4 , per un totale di 11 !
Kailah: 47
Il_Master: C'è qualcosa che ti rende nervosa...come fai per voltarti verso Magnus dopo aver raccolto le pinze più lunghe che hai trovato
Il_Master: ti senti improvvisamente osservata.
Kailah: uffa
Kailah: le pinze le prendo comunque.
Il_Master: Sei sicura di essere sola nella stanza, per quel che vedi
Il_Master: e non ti sembra che ci siano nascondigli
Kailah: Immagino che la strega sia in grado come minimo di rendersi invisibile.
Kailah: Mi avvicino con le pinze a Magnus.
Il_Master: Vedi che a contatto con le fiamme sul metallo delle pinze si forma un alone
Kailah: cerco di essere veloce e sfilare l'anello
Il_Master: puoi fare una prova di borseggiare, se ce l'hai, o un check di destrezza in caso contrario
Kailah: no che non ho borseggiare
Kailah: sono una persona onesta

• Kailah tira 20

Armando: Complimenti, Kailah ! Hai totalizzato 15
Kailah: 15 su 18
Il_Master: armeggi qualche secondo, fino a che con un movimento più deciso afferri l'anello e tiri con la poca forza che ti resta
Kailah: si
Il_Master: frammenti di pelle e carne ustionata rimangono disgustosamente attaccati all'anello mentre lo sfili, scarnificando il dito di Magnus
Il_Master: le fiamme non accennano a diminuire
Kailah: uffa
Kailah: inutile
Kailah: prendo l'anello e lo lascio cadere a terra, stizzita
Il_Master: l'anello tintinna sul pavimento
Kailah: "Magnus, svegliati" dico, senza crederci troppo
Kailah: ehi
Kailah: io sono vestita?

• Kailah si guarda.

Il_Master: sì
Kailah: fiuuu.
Kailah: bene.
Il_Master: hai i tuoi vestiti
Il_Master: fai di nuovo una prova di individuare

• Kailah tirasomma

Armando: Complimenti, Kailah ! Hai totalizzato 8 3 7 , per un totale di 18 !
Kailah: 18+17+19
Il_Master: ok
Il_Master: 54
Il_Master: Ti senti di nuovo osservata, e di scatto ti giri per incrociare lo sguardo con chi sei sicura che ti stia fissando
Kailah: ...
Il_Master: La figura disegnata sulla pelle tesa sulla parete
Il_Master: Sei certa che ti stia guardando...e il suo capo sembra essersi girato verso di te
Kailah: uh,
Kailah: andiamola a togliere.

• Kailah si avvicina alla tela.

Il_Master: Gli occhi sono sempre assenti, sereni
Kailah: ho le pinze in mano
Kailah: il piano è staccare la tela
Kailah: e toglierla dal muro
Kailah: io tra un po'
Kailah: lo dico
Kailah: inizio a spaccare tutto.
Il_Master: Ok
Il_Master: Ti avvicini con fare deciso verso la tela
Il_Master: e ti rendi conto
Il_Master: che tu quel volto lo conosci
Kailah: uhm
Kailah: mai stata brava a riconoscere i volti
Kailah: chi sarebbe?
Il_Master: Non capisci come ti possa essere sfuggito...sebbene gli manchi la barba è il volto del Sergente Rock
Kailah: uhm
Kailah: osservo il disegno, perplessa.
Il_Master: E il disegno osserva te, con un accenno di sorriso sul volto
Kailah: Sicuramente è una qualche stregoneria

• Kailah lo dice a voce bassa, ma pronunciando le parole

Il_Master: Con sorpresa ed orrore vedi le labbra che si aprono, e la sagoma disegnata sembra parlare
Kailah: ...

• Kailah guarda se ci sono le cicatrici che conosce, del sergente rock

Kailah: sicuramente una sulla gamba, poi le altre del Kraighar
Kailah: e in generale se "corrispondono".
Il_Master: Sì, in effetti ora che ci fai caso i punti dove la figura appare aperta corrispondono alle cicatrici che ricordi di Rock
Kailah: cerco di vedere se ce ne sono altre "in più"
Kailah: significative
Kailah: ad es. che potrei non sapere
Kailah: tipo vedo una spalla sfondata, non lo so
Il_Master: "Soltanto carne, Kailah...sono soltanto carne."
Kailah: ma un domani mi dovessi risvegliare posso chiedergli se ce l'abbia davvero
Il_Master: "Come te."
Kailah: "Non sei lui, non provare a ingannarmi"
Il_Master: "Sei tu che inganni te stessa, sei tu che attribuisci un volto a questa carne. Io mostro solo la mia natura, e la tua."
Il_Master: Il volto del Sergente ti sorride paternamente.
Kailah: Mi giro, non lo voglio guardare.
Il_Master: "Rifletti su ciò che sei...su perchè lo sei. Ripercorri all'indietro le generazioni con la mente, e domandati dove si origina ciò che ti ha condotto qui."
Kailah: "No. Voglio solo andarmene, da qui".
Il_Master: "Pazienza, piccola mia. Presto riavrai la tua libertà. Saprà trovarti più saggia di quando l'hai persa, meno ignorante?"
Kailah: "No. Saprà trovarmi più arrabbiata, sicuramente"

• Kailah risponde dando le spalle alla tela. Immagino che la voce non sia quella di Rock, giusto?

Il_Master: "Una rabbia futile come quella dello scorpione, che invano si dimena e frusta l'aria col suo pungiglione, mentre il gatto sornione ne fa il suo trastullo."
Il_Master: La voce sembra quella di Rock, ma al tempo stesso percepisci una voce più squillante che vi si sovrappone.
Kailah: "Smettila di perdere tempo, cosa vuoi da me?"
Il_Master: "Hai interferito con la mia opera, per quanto con risultati per te sconfortanti...comprenderai la mia curiosità di vedere da vicino chi si è dato tanta pena di recarmi disturbo."
Il_Master: "A che scopo, poi rimane un mistero. Non sei una creatura di Luce, per quanto ti affanni a recitare le tue preghierine."
Kailah: "Sono quella che ha un buon profumo, eh?"

• Kailah ha un tono molto polemico

Kailah: è già un po' che mi ronzi intorno.
Il_Master: "Il profumo di epoche antiche, quando il sangue dei figli di Colui che Venne per Primo era ancora quello di dominatori, e non di bestie servili e misere."
Kailah: Visti gli odori di cui ti circondi... non so se ritenerlo un complimento, detto da te.

• Kailah fa un paio di passi verso magnus.

Il_Master: "Un profumo che, non ti nego, bramo fare mio."
Kailah: "Scordatelo".
Il_Master: "Eppure accadrà, se ci incontreremo di nuovo."
Il_Master: "Hai anche un viso gradevole, e se come talvolta accade cedessi alla vanità, potrei decidere di indossarlo per una luna o due."
Kailah: ...
Kailah: Un mostro sei e un mostro rimani.
Il_Master: "Un mostro che hai fretta di sfamare, a quanto sembra."
Kailah: Ti sbagli.
Kailah: Io voglio andarmene, e voglio che tu lasci andare pure lui

• Kailah indica Magnus

Kailah: Tanto è inutile che ci prendiamo in giro
Il_Master: "E mettiamo che io acconsentissi al tuo desiderio...che cosa ne riceverei in cambio? Cosa puoi offrirmi oltre alle tue belle mani, alla tua dolce voce, al tuo giovane viso di fanciulla?"
Kailah: Non ti offro nulla!
Kailah: Va al diavolo!
Il_Master: "E allora perchè ti prendi la briga di fare delle richieste, di sbraitare cosa vuoi per te stessa e per il tuo amico?"
Kailah: Fa quello che ti pare, allora.

• Kailah si siede da una parte e volta le spalle alla te

Kailah: tela
Il_Master: "E' esattamente quello che sto facendo, Kailah...esattamente quello che tu hai deciso di non fare, così ansiosa di compiacere chi ti comanda...sempre così preoccupata di essere utile ad altri che decidono per te. Dimmi..."
Il_Master: "...è perchè il tuo corpo è stato venduto che oggi ti affanni affinchè qualcuno compri il tuo intelletto?"
Kailah: Ti diverti a farmi arrabbiare, ho capito.
Kailah: E allora non mi arrabbio, puoi dire quello che ti pare, prego, accomodati.

• Kailah è OVVIAMENTE arrabbiata, inutile quasi dirlo.

Il_Master: "No, non è questo il mio scopo. Ciò che desidero è che tu non vanifichi l'opportunità che ti è concessa di riflettere sul cammino che hai intrapreso, e di non precipitare nel burrone che certamente ti attende là dove il sentiero si fa più buio."
Kailah: Stranamente non ti credo.
Kailah: Non credo a una parola di quello che dici, Vipera.
Il_Master: "Ma ahimè, è un desiderio vano. Sono sempre stata una strenua sostenitrice della libertà degli individui, checchè tu possa pensare, e certo non sarò io a spogliarti della libertà di correre verso la rovina."
Il_Master: "Ora, amica mia, riposa."
Il_Master: La stanza sprofonda nuovamente nel silenzio, e presto
Il_Master: tutto diventa nuovamente buio.
Kailah: Chiudo gli occhi, sperando che "passi" presto.