Myst
Annie, ti prenoto una visita ... vedo quello che riesco a fare che c'ho l'agenda appuntamenti bella piena.
Colin, 01/02/15, 13:51
Cara Annie,
questa guerra non è solo contro un armata nemica. E' una guerra contro un'infezione che si va diffondendo in questo angolo del Granducato.
Questa guerra non si può quindi combattere solo con le armi e i soldati. Questa guerra si invincerà anche con lo studio, la magia e le preghiere. Il tenete Kain sembra aver compreso questo punto e credo sia per questo che permette a persone come me di viaggiare con voi.
Tu sei una persona preziosa perché ciò che ti è stato fatto (sebbene terribile) e lo stato in cui ti trovi potrebbe aiutarci a comprendere meglio questo morbo per poterlo combattere e sconfiggere. Capisco tuttavia che tu non voglia diventare oggetto di studio di un morboso ragazzetto che si diverte a frugare i cadaveri dei risvegliati.
Tu sei inoltre importante perché sei un bravo soldato su un fronte critico; ma sei un soldato malato che rifiuta di ricevere cure. Questo però non sta a me giudicare quando sia corretto.
Sei infine una ragazza vittima di gravi soprusi che vede manifestarsi gravi sintomi nel suo corpo che non riesce spiegare. Non posso garantirti in alcun modo che io possa farci qualcosa, ma sono un medico e la missione della mia vita è aiutare persone come te. Se non ti fidi di me aspettiamo che sia Luger a darti una cura, ma credo che un medico che tienga traccia dell'evoluzione dei tuoi sintomi potrà essere utile allo stesso Luger quando ci parlerai.
Questi sono i motivi per cui ti ritengo una risorsa importantissima per noi tutti e per cui ti sto infastidendo in questi giorni.
Posso chiederti cosa trovi di tanto sbagliato in questi miei ragionamenti?
Colin, 05/02/15, 13:05
Ti ringrazio per le tue parole. Non penso che ci sia nulla di sbagliato nei tuoi ragionamenti. Ammetto che l'idea di farmi visitare altre volte mi fa molta paura. A Uryen ho atteso per 10 giorni un verdetto che poi è stato "sorpendentemente" positivo... per ammissione stessa dello stregone che se n'è occupato. Ti assicuro che quando sono entrata nell'esercito l'ultima cosa che volevo era creare problemi, diventare un peso o peggio un fenomeno da baraccone. Quando ho avuto questi malori e le prime perdite di sangue non sapevo cosa fare, quindi ho chiesto al Sergente Rock: è stato lui a dirmi di non pensarci, concentrarmi su quello che c'è da fare e tenere la bocca chiusa fino al nostro ritorno ad Uryen. Così ho fatto, senza voler mancare di fiducia o rispetto a te o ad alcuno. Se ritieni che sia opportuno visitarmi ti chiedo soltanto di chiederlo prima al Sergente Rock: stà pur certo che, se lui acconsentirà, farò quello che mi viene detto. Ti chiedo soltanto di non farne parola con gli altri membri del nostro plotone: per me è già difficile andare avanti così.
Annie, 10/02/15, 02:36
Va bene, Annie, chiederò a Rock.
Colin, 10/02/15, 12:21
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