Cerca nel Sito

NomeKeywordsDescrizioneSezioniVoci correlate

Forum di Myst

 
« Conosco quasi tutto, io. »
- August Bertrand -
 
Gli appunti di Colin
Appunti raccolti da Colin durante la sua Ricerca nel Corno del Tramonto
Colin Tarr
 
creato il: 27/09/2014   messaggi totali: 88   commenti totali: 204
206100 visite dal 27/09/2014 (ultima visita il 20/04/2024, 14:39)
30 Giugno 517
Lunedì 21 Dicembre 2015

Le responsabilità della ricerca



La notte appena trascorsa me la sono vista brutta. Fortunatamente grazie alla bravura dei miei compagni me la sono cavata con due graffi.
Il monastero profanato in cui alloggiamo è stato attaccato da uno sciame di enormi kreepar del tipo simile alle locuste. Alcune erano di colore nero, altre più rossicce. Quelle rossicce erano enormi, più grandi di me. Me ne sono trovata una sopra per qualche secondo che cercava di mordermi; adesso posso capire la povera Annie montata da una mantide. Per fortuna nel mio caso avevo gli amici attorno che l'hanno immediatamente uccisa.
Ho anche provato l'esperienza di essere afferrato da una di quelle nere. Voleva portarmi in volo e lasciarmi cadere; una tecnica che avevamo già visto nel vallone della tranquillità. Anche in questo caso è stato provvidenziale l'intervento dei compagni.

In tutto ciò la brutta sensazione era che questi kreepar cercassero proprio noi. Anzi cercavano me, esattamente come nel cariceto di Amedran quando avevo subìto la maledizione della sacerdotessa di Morgoblath che attirava su di me i risvegliati.
Temo fosse proprio la cavalletta che tenevo nelle gabbiette di Kailah a richiamare i kreepar la notte scorsa. Avevo già notato che stava emettendo dei richiami. Ho poi trovato la sua gabbietta distrutta dopo l'attacco dei kreepar.
Se questo fosse vero sarebbe orribile. Tutte le persone morte e ferite che vedo attorno a me sarebbero vive e sane se non mi fossi portato dietro quelle bestioline. Non mi sono mai fatto problemi a prendermi i rischi delle mie ricerche, ma non mi era mai capitato di dover riflettere sul fatto che questi pericoli possano ricadere sulle persone attorno a me. Per ora mi darò da fare per curare i superstiti e studiare le carcasse, poi farò una cernita delle cose che è meglio non portarmi dietro.

Un grazie di cuore a Sven, Bohemond e Vodan che mi hanno salvato la vita!



scritto da Colin , 11:09 | permalink | markup wiki | commenti (4)
 
29 Giugno 517
Giovedì 3 Dicembre 2015

Diverse ragioni e un solo torto



"I soldati di Ghaan sono le persone più ragionevoli che abbiamo incontrato negli ultimi giorni." ha detto Sven, il soldato di Gulas del nostro gruppo. Non posso non essere d'accordo con lui.

In questa Valle delle Acque Amare in cui ci stiamo addentrando abbiamo visto ogni tipo di stortura. Un bambino che viveva in casa con i familiari risvegliati. Un oste che custodiva schiavi e risvegliati nella cantina della locanda in cui ci serviva la cena. La bella chiesa di un convento trasformata in bordello adornato con le teste dei monaci morti.
Questa è opera della banda che siamo stati mandati ad eliminare. E' la Lega del Torto e direi che non v'è dubbio che siano dalla parte del torto.

Poi ci sono i soldati di Ghaan. Una serie di apparenti coincidenze ci ha portato più volte ad incrociare la loro strada. Nell'ambito della guerra che stiamo combattendo loro sono i nostri nemici; i soldati contro cui le nostre truppe si scontrano.
Eppure a parlarci sono così simili a noi. Anche loro disprezzano la Lega del Torto. Anche loro sono impauriti dai kreepar e dai risvegliati. Anche i loro maghi studiano queste creature per controllare il morbo e il suo decorso. Anche nelle loro segrete si svolgono esperimenti alchemici e magici su questi esseri.
Sono convinti che il contagio l'abbiamo diffuso noi nell'assedio di Feith. Sono convinti che i risvegliati attaccano più noi che loro perché "c'è una giustizia a questo mondo e i risvegliati si ritorcono contro chi li ha richiamati a vita".
Quello che ci differenzia sembrano essere solo le ragioni di chi ci comanda. Siamo veramente sicuri che i loro signori siano dalla parte dei demoni e noi dalla parte della giustizia? Forse a loro hanno raccontato la stessa storia su di noi.

Il nostro prete è forte della sua chiesa che gli dice che sono loro i cattivi. Il paladino semplifica dicendo che "sono soldati di Ghaan, sono il nostro nemico e vanno uccisi." Noi altri vediamo in loro degli uomini come noi.

La nostra missione non è seguirli. Potremmo lasciarli andare per la loro strada e, se ci siamo incrociati veramente per coincidenza, non ci incontreremo mai più. Ma probabilmente li seguiremo e molto probabilmente lo scontro sarà inevitabile. Qualsiasi oggetto o informazione recupereranno nella loro missione vorremo conoscerlo anche noi. E a quel punto chi deciderà se sono oggetti o informazioni pericolose?

Il problema non sono gli oggetti e le informazioni, ma cosa ne faranno i loro capi.

Guardo l'interno del mio zaino: una larva di kreepar, un unguento per diffondere il morbo, un olio che puzza di cadavere, un fungo velenoso. Siamo sicuri che troveremo oggetti più pericolosi e incriminanti nei loro zaini?
scritto da Colin , 13:10 | permalink | markup wiki | commenti (7)